Quote:
Originariamente inviata da PMiz
mentre una moto con l'e-clutch la comprerei ...
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Rispondo a questo post ma di fatto mi ricollego al tuo precedente in mia risposta.
Sì, è vero che il quickshifter toglie potenza annullando tecnicamente la trazione, ma è capace di farlo in un istante, con l'effetto di avere una micropulsazione durante la fase di cambiata.
L'effetto è praticamente quello di un traino continuo e in salita.
Un sistema come l'e-clutch per quanto divinamente realizzato, non sarà mai tanto veloce, specie se vuoi dolcezza di funzionamento

Quindi il suo effetto gratifica al 100% solo chi non vuole e non può usare il cambio.
Un po' meno, per forza di cose, chi cerca prestazioni.
Per me lo scopo di questa proposta è molto chiaro: far accedere alle moto anche coloro i quali sono spaventati dall'idea di cambio e frizione e scelgono, per stare sicuri, lo scooter.
Un discorso che a voi sembrerà strano ma io conosco un mucchio di persone che vengono frenate da questo aspetto quando si parla di moto.
Honda credo che abbia pensato bene di accontentare questo segmento, infatti le moto in cui tale architettura viene proposta sono del segmento considerato entry level per il mercato europeo.
Il DCT fà storia a sé: è la soluzione tecnicamente più avanzata ma anche più complessa, pesante e costosa. Inoltre impone al guidatore di usare il cambio nella maniera NON convenzionale, ovvero annullando completamente la frizione.
Lo scopo della nc700 era appunto quello che ho descritto sopra, ma se a livello di marketing ottengo lo stesso effetto abbassando i costi con una soluzione come l'e-clutch parimenti funzionante, tanto di cappello.