Sono un allenatore federale di Basket.
Ho fatto due corsi con Pedersoli. Uno per/con la moglie, l'altro guida veloce.
Mi sono trovato bene.
Poi ho portato la famiglia a fare cross con un istruttore. Ci siamo trovati bene.
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Come scritto da altri, non sono i corsi che ci rendono più bravi, ma l'applicare nella guida reale cosa ci hanno detto. Questo dipende solo da noi. Una volta finito il corso, inizia realmente il corso per applicare cosa sentito. E ripeterlo.
Il successo di uno sportivo/guidatore è applicare i concetti base nel tempo, affinchè diventino automatici. Se non lo si fa, il corso sono soldi buttati. Le prime volte è seccante andare in in moto cercando di autocorreggersi. Utile farsi filmare da un amico.
Gli istruttori che ho visto, erano capaci. Ho visto modi di lavoro diversi.
Non ho visto un follow up, del tipo dopo un mese che suona il telefono e che ti chiedono "allora, stai finalmente avanti con il busto?", e qui secondo me un poco perdono tutti. 5 minuti di tempo, non è un costo.
Pista: ci sono stato e mi sono scoperto realmente lento. Ho trovato duro staccare ai 200 solo che 150 metri prima del dovuto. E' un poco utile cercare di capire i reali limiti della moto.
In ogni caso, un corso di guida, è meglio di una marmitta per il divertimento e la sicurezza.
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r1150r del 2003, KTM Duke 690 dal 2018 e SADV 1290 del 2019, Honda @125 dal 2005.
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