Dakar Rally 2022

[Bladerunner72]

Io andavo sempre,tutti gli anni, a vedere la partenza degli italiani a lacchiarella. C'erano i team ufficiali Yamaha Belgarda, Cagiva, Gilera, e tutti i privati. Mattino prestissimo, alle 6, diversi gradi sotto zero ed il nebbione che a Milano non si vede più. Era bello perchè si stava in mezzo a loro e ci si parlava, si guiardavano da vicino moto, auto e camion.
L'africa aveva la magia del territorio e della follia di Sabine, ma per me la Dakar sudamericana, per la varietà di paesaggi e condizioni climatiche, resta insuperata. E' sempre una meravigliosa avventura, non per niente il successo continua ad aumentare nonostante la poca copertura televisiva, e questo è molto significativo. Più ci costringono e ci addomesticano, più ci impastoiano e ci tolgono spazio, più crescono l'ansia di libertà, il bisogno della sfida, la voglia di mettersi alla prova.
Questo secondo me è il vero senso del suo successo.

[marcy63]

Originariamente inviata da Bladerunner72

Io andavo sempre,tutti gli anni, a vedere la partenza degli italiani a lacchiarella. C'erano i team ufficiali Yamaha Belgarda, Cagiva, Gilera, e tutti i privati. Mattino prestissimo, alle 6, diversi gradi sotto zero ed il nebbione che a Milano non si vede più. Era bello perchè si stava in mezzo a loro e ci si parlava, si guiardavano da vicino moto, auto e camion.

Ci saremo sicuramente visti ! Ricordo con tristezza il buon Clay Ragazzini sulla carrozzella che saliva e scendeva dal camion che guidava con un verricello elettrico.
E poi tutti i piloti con cui ti mescolavi e parlavi.
Ho visto anche parecchie volte la passerella dell'inbarco a Sete. Devo cercare dei VHS che avevo fatto al prologo di Marsiglia alimentando la telecamera con la batteria del mio land cruiser messa nello zaino per avere più autonomia
Che anni !!!