Sabato 19 setttembre
Con le previsioni di pioggia confermate metto da parte l’idea di tornare in Albania per andare a Valbona al parco Lugina. Si va verso Skopje, la capitale della repubblica della Macedonia del Nord. Se ne avete voglia e tempo andatevi a leggere la disputa fra la Macedonia e la Grecia per la definizione del nome
https://it.wikipedia.org/wiki/Disput...a_di_Macedonia
Spesso però non sono questioni di lana caprina. Nel caso del Mar Caspio esiste una disputa sullo status del nome (mare o lago) fra i paesi che vi si affacciano. Prima della dissoluzione dell’USSR esistevano solo accordi fra questa e l’Iran. Ora sono 5 gli stati che si affacciano su queste acque : Turkmenistan, Azerbaigian, Russia, Iran e Kazakistan. Nel caso di lago si applicherebbe il diritto internazionale e quindi spazio agli accordi fra stati. Nel caso di mare invece si applicherebbe il principio
Della linea mediana. La linea tracciata fra tutti i punti equidistanti dalle coste. Per alcuni conviene la prima soluzione, per altri la seconda.
Al mattino, prima di un giretto per Prizren studio il percorso fino a Skopje: grazie al cielo la flessibilità è una delle caratteristiche principali delle guide Jump To.
La prima opzione offerta da Google maps mi da 160 km in meno di 2 ore. Ci lavoro un po’ e trovo un percorso decisamente più interessante. Poco meno di 200 km però in 4 ore: presumo che l’attraversamento del parco Mavrovo comporti delle strade secondarie e sterrati. Decido per la seconda opzione.
Vado a vedere Prizren
La Sinan Pasha Mosque
Poi mi dirigo alla fortezza Kalaja, che domina la città dall’alto…ma davvero dall’alto porca miseria
Le indicazioni turistiche abbondano
Verso le 11,00 sono di nuovo all’ostello e posso partire
Primi scrosci e mi riparo da un benzinaio
Anche lui motociclista, mi mostra le foto della sua ultima gita e farfuglia un poco di tedesco: capisco che la strada che ho scelto non è tanto bella, poi lo vedo dubbioso sul fatto di andare a Skopje per quel percorso. Basta che non sia una pietraia impossibile.
Questo è l’ultimo paese che incontro sul percorso prima della zona del parco
Il cane sembra amichevole
Il fiume me lo ritrovo a sinistra per parecchi chillometri
All’improvviso vedo alcuni edifici e una stazione di polizia con la bandiera della repubblica della Macedonia del Nord. Accidenti sono già alla frontiera: sono però abbastanza sicuro di non avere visto la stazione di frontiera del Kosovo. Forse, come fra Colombia ed Ecuador nello stesso edifico si trovano i funzionari di entrambe le nazioni. Però non vedo la bandiera kossovara. Chissà: ce ne sono di dispute e stranezze fra gli stati della ex Jugoslavia.
Comunque tiro fuori passaporto e documenti della moto. Un poliziotto si sporge dalla finestra e mi saluta. Scende e mi chiede dove sto andando: “A Skopje” gli rispondo. Mi dice che non posso. Ma ho i documenti in regola e glieli mostro. Sorride ancora.
Ok per l’estate 2021 vinco il premio Orecchie d’Asino per la zona dei Balcani
Sono da un po’ in Macedonia: la zona è off limita fra Kosovo e macedonia tranne che nel mese di agosto. Per tutto il resto dell’anno non è consentito il transito fra i 2 paesi lungo questa strada. Loro sono agenti di polizia, quindi mi dice semplicemente di tornare indietro. Proseguendo potrei incontrare i militari che sorvegliano la zona: sono armati e io sarei comunque un turista entrato illegalmente in Macedonia. Amen. Spuntino e poi 180 °, di nuovo a Prizren e poi a Skopje.
Ehh stavolta il fiume è a destra
Dopo essere nuovamente passato dal gregge (stavolta il cane mi insegue per un po’) mi sciroppo di nuovo tutta la strada ed arrivo a Prizren
Invece di seguire il percorso di Google Maps, posso “tagliare” nuovamente per il parco malet e Sharrit ( mausoleo dell’UCK) e risparmi dei km di strada, non del tempo
Inizia a fare buio quando arrivo alla frontiera: velocissimo il passaggio
Arrivo verso sera a Skopje, ma tanto il Get Inn Hostel è dotato di parcheggio privato
Come si può vedere dal sito la voce Parking: For our guests we provide safe and free parking
http://getinnskopjehostel.com/facilities/
la home page poi è fantastica
http://getinnskopjehostel.com/
le foto mi avevano pienamente convinto. Un conto sono le foto di un sito un altro la realtà che vorrebbero rappresentare. Il parcheggio è un normale parcheggio incustodito. Il ragazzo della reception però è gentilissimo: visto che non si riesce a portare la moto nell’androne d’ingresso, me la fa parcheggiare nel giardino sul retro: ok non è proprio chiuso, ma col buio non si vede nulla. Solo i gatti regnano sovrani