La S1000XR 2020 per me è una bella moto. Molto meno selvaggia della versione precedente ma anche più equilibrata e fruibile. Dal punto di vista della ciclistica, limitatamente a quello che ho potuto riscontrare io, è molto piacevole da guidare sulle strade di montagna e trasmette una sensazione di leggerezza e agilità. Frena bene e ha un trasferimento di carico sufficiente a favorire l'ingresso in curva. Insomma, cose note ma che ribadisco a testimonianza del fatto che non ho nessun pregiudizio.
Quello che mi ha deluso è la coppia in basso. Ovviamente il mio parere non è assoluto ma tiene conto dell'aver avuto/provato il boxer (1.200/1.250), il V60 Aprilia, il V4 Honda e il 1.290 austriaco, per dirne alcuni che vale la pena mezionare quando si parla di coppia.
Detto che con la XR puoi affrontare una salita al passo (classico misto) indistintamente con la 2a, la 3a o la 4a marcia, potendo fare affidamento, secondo l'esigenza, su allungo mostruoso e grande elasticità, avendo come unico riiferimento e limite l'andatura che intendi tenere. Peraltro la fluidità in basso mi aveva impressionato già quando provai la XR della serie precedente. Fluidità ed elasticità superiori a quella del boxer. Ovviamente quando si tratta di "scannare", la XR è una belva. Ma dubito che il requisito qui espresso fosse quello di arrivare primo al passo (...anche a costo di perdersi il passeggero per strada). Avevo capito che si stesse scegliendo una moto comoda e agile per fare turismo in coppia e macinare km nella condizioni più svariate.
Allora, infatti, quando si tratta di uscire da curve mediamente strette, magari senza scalare tre marce e senza consumare un pieno di benzina, il boxer ha sicuramente qualcosa in più del "piccolo" 1000 in linea. Quando c'è da appoggiarsi sul minimo per salire i tornantini magari carico e e sotto la pioggia, vorresti la coppia di un possente boxer e non un 4 in linea sportivo.
Tra i 4 cilindri, ho avuto modo di provare il V4 della Tuono 1.100 e ricordo la sensazione di essere su un aereo, non solo sopra i 6.000 rpm. Il V4 è già più in grado di lavorare bene anche a medi regimi. Sono curioso di provare il nuovo Ducati.
Poi se qualcuno tira in ballo 4 cilindri in linea da 1.300 cc e oltre... la storia è diversa.
Il tutto sempre IMHO.