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Originariamente inviata da aspes
e quindi se uno va a una manifestazione di appassionati dobbiamo noi motociclisti , o almeno autodefinitisi tali, augurarci che ci sia la forestale a cagare il cazzo? ...
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prima ancora che motociclisti siamo utenti della strada ed esseri umani che vivono e circolano sul territorio, e se ci sono gruppi che circolano con mezzi pericolosi e/o inquinanti e/o rumorosi è nostro interesse che qualcuno li fermi.
Gli appassionati che hanno solo la passione ma agiscono nella legalità non fanno alcun danno, non arrecano disturbo e non mettono in pericolo chi circola per le strade.
Se fossi cacciatore mi augurerei che la forestale prenda i bracconieri...
Siccome pago le tasse mi auguro che becchino gli evasori...
Se circolo (anche solo come pedone) mi auguro che fermino gli ubriachi...
Se circolo mi auguro che la polizia becchi chi non è assicurato... chi non ha le luci, chi non ha un mezzo con i requisiti per circolare, chi gira con le gomme slick o fuori misura, chi nasconde la targa....
Siccome "respiro" mi auguro che becchino gli smarmitati che non rispettano i limiti di inquinamento
Siccome "sento" mi auguro che becchino chi fa inquinamento acustico...
....ecc...ecc...ecc...
invece che "politically correct"... girarsi dall'altra parte per un falso senso di "comunanza" a me sembra sia meglio classificabile come complicità omertosa...
che poi la forestale faccia appostamenti truccosi, al limite o fuori della legalità, provocando o istigando a volte loro stessi le infrazioni....
...questo è un discorso diverso, che però non scusa i comportamenti illeciti.
P.S.
Se uno è appassionato dell'oggetto in se è libero di tenerlo a casa sua o di trasportarlo con il carrello per andare alle manifestazioni autorizzate e circolare negli spazi controllati, così come fanno gli appassionati di velocità con i mezzi dedicati alla pista, o gli appassionati di rally, motocross, regolarità con i mezzi dedicati esclusivamente a quella specialità.