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Originariamente inviata da Ste02
soprattutto, per sporgersi all'interno e in basso, per forza di cose si deve rinunciare a scaricare il peso sulle pedane, gravando tutto il peso sulla sella
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Mi sa che non ti è chiaro il meccanismo.
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Originariamente inviata da Ste02
Cmq, per tornare al discorso sulle gomme e sulla loro deformazione, il fatto è che per i professionisti non esistono le transizioni: in moto o si accelera o si frena. Di brutto in entrambi i casi, proprio per stabilizzare la moto e le gomme nell'equilibrio milgiore.
invece i comuni guidatori guidano solo in transizione, frenano un pò, riaccekerano un pò per arrivare alla curva, mollano il gas, la fanno a gas parzializzato con la moto traballante alla ricerca di un equilobrio, con la ciclistica e le gomme scariche, l'aderenza al 50% delle sue potenzialità e paradossalmente vicini al limite del complesso moto pilota anche se sono fermi.
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Che i professionisti limitino al minimo le transizioni è vero, in quel modo si va più forte, ma non farlo non genera affatto gli effetti semidisastrosi che descrivi.