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Originariamente inviata da sartandrea
quindi ancora oggi se in una Guzzi si rompe una vite del menga la prima reazione è "la solita Guzzi.....", se invece nel nuovo motore frontemarcia Bmw la biella si spezza come un grissino è semplicemente un esemplare difettoso
spero solo che la Piaggio dimostri la volontà di rimediare efficacemente ed in tempi rapidi appena si presentano questi difetti
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la questione e' esattamente questa
quando nei K le bielle erano problematiche BMW come ha agito? (scusa Zio, tiro in ballo BMW come unita' di misura)
Piaggio sta effettuando le sostituzioni in garanzia nei casi in cui il problema si e' manifestato (tranquilli non c'e' un'epdemia). Ma ci si chiede se, proprio per dare una raddrizzata alla "nomea" non e' il caso di fare una campagna di richiamo ufficiale in cui si indicano gli esemplari ai quali e' necessario/preventivo effettuare la sostituzione dei componenti.
E' evidente che nella storia dei prodotti di consumo i difetti e le necessarie riprogettazioni siano all'ordine del giorno. Insomma, in ambiti non propriamente critici le cazzate sono ancora (PURTROPPO) contemplate. Batterie nei portatili che esplodono, antenne che non antennano, schede madri che fondono per errati dimensionamenti dei dissipatori termici (le PS3 sono un caso esemplare), elettroniche farlocche, bielle che si rompono (BMW, Aprilia, KTM), misteriosi malfunzionamenti che necessitano il richiamo e la sospensione dalla commercio di un modello (kawasaki) ecc ecc.
La questione non e' l'infallibilita', ma il modo in cui si pone rimedio: una casa seria avrebbe da guadagnare in credibilita' anche, o soprattutto in queste evenienze.
Io per definizione non agisco spinto dalla fede e non credo di essere particolarmente fortunato dato che le mie moto non hanno avuto problemi nonostante siano Guzzi. Mi aspetterei solo che se si verificasse un problema (che sia una fornitura farlocca o che si tratti del ridisegno di un componente pensato male al primo giro) io venga assistito dalla casa a sistemare la questione.