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Originariamente inviata da Ansid
Io non capisco questa disparità di trattamenti tra concessionari BMW ...
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Tempo addietro era consuetudine ricevere telefonate da parte della BMW ITALIA dalla sede di Milano dove espressamenrte chiedevano il comportamento del concessionario in termini di vendita, servizi post vendita e interventi dell'officina ai tagliandi.
Anche dalle mie parti il conce era abituato per la "nostra tranquillità"

a sostituire componenti non espressamente richieste dalle specifiche della casa madre

in un certo qual senso profittava dell'ignoranza della clientela.
Probabilmente assieme alla mia riceverono altre segnalazioni e difatti di colpo i tagliandi calarono di prezzo sino a assestarsi intorno ai 200 €.
Tuttavia ho cambiato conce, sono un soggetto che non vuol essere preso in giro, quindi ora mi sparo 100 Km. in più ma mi reco da un conce che ritengo più serio ed onesto.
Difatti l'ultimo fatto all'ADV MY 2010 nell'ottobre u.s. dei 10000 mi è costato € 179,00 iva compresa e già sò che il prossimo ai 20000 che eseguirò a metà mese mi costerà intorno ai € 250,00 in quanto le candele sul bialbero vanno sostituite ogni 20000 Km. e quindi le 70,00 € circa in più sono "giustificate".
Quello che dovrebbe variare fra un conce ed un altro è solo il costo unitario della Unità Lavorativa che chiaramente a Roma costerà più che a Frosinone ad esempio.
Tuttavia far pagare praticamente il doppio (anche se son stati fatti lavori aggiuntivi comunque non richiesti) mi sembra alquanto scorretto.
Sarebbe più onesto infatti chiedere al cliente della possibilità di eseguire lavori aggiuntivi "consigliati" ma ripeto non obbligatori, starà poi al singolo soggetto accettare o meno.
Caino