Nel mio settore, prodotti per la montagna ed abbigliamento, negli ultimi 5/6 anni ho visto un decadiendo delle fiere. Il colpo di grazia lo ha rifilato il Covid. Le nostre erano solo che per gli addetti ai lavori e realmente, c'era una forte scrematura.
Le fiere delle moto erano più consumatore finale.
All'esterno, la gente non sa i costi, ed i problemi a fare una fiera. I costi li sottostima del 50% (avevamo fatto una indagine) e nessuno comprendeva la mole organizzativa. Esempio: KTM in palese ritardo con il SADV, se aveva un fiera era in un mare di guai; ora lo presenti con in video che puoi aver fatto 2 mesi fa con una moto fasulla, e hai guadagnato almeno 4 mesi di tempo.
Detto tutto questo, una cosa che ho notato e che mi rammarica sempre di più, è che anche in mondi "de fero" come una moto... sta diventanto tutto digitale. Ovvero, devi fare video sempre più "azzeccati" e per farli azzeccati o sei un genio, o devi "profilare" il tuo consumatore, che significa ottenere dati dai vari social media o da google su quello che fanno "on line". Io credo la moto sia "de fero" perciò non devi profilare, devi farla che vada da Dio e che sia bella (beh, dai "profilare" di nuovo)... Togliere le fiere, significa "profillare" ancora di più, non avendo il responso di alcuni giorni dove puoi presentare un prototipo e vedere come va. Chiaramente prototipo semi definitivo... ma comunque un prototipo. Vedevi in fiera anche gli appassionati che spendono, ma non che passono ore sul monitor...
Un mondo dove mi studiano tutto ciò che faccio online, non è il mondo della moto che io vorrei. Hanno deciso così però...
Ciao,
E
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r1150r del 2003, KTM Duke 690 dal 2018 e SADV 1290 del 2019, Honda @125 dal 2005.
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