è una questione di proporzioni.
supponiamo vero il rapporto stimato "stronzi/corretti".
se ogni "stronzo" si becca, dall'alba al tramonto, almeno 4, 5 atteggiamenti contrari di altrettanti "corretti", alla fine della giornata ha fatto il pieno e torna gonfio a casa.
bon.
e alla fine del mese cosa penserà?
magari che non ha più spazio "vitale" per comportarsi come crede?
guardate, non vado a vanvera: a roma c'è un movimento chiamato Retake Roma (qualcuno lo conoscerà) che ha iniziato con lo stesso spirito di rivincita contro il degrado urbano e ha attirato a sè, gradualmente, una grandissima quantità di persone stanche di subire le prepotenze di chi tratta sta città come un cesso. la gente si raduna volontariamente per ripulire i quartieri, le strade soprattutto.
non crediate che manchi chi dice: ma che lo fate affà, tanto risporcheno
ma non per questo si fermano.
un pò analogo a quello che spesso leggo quando apro questo argomento sulla mobilità urbana.
conta il messaggio che si trasmette.
conta quello che conta come principio personale.
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Ducati Multistrada V2 - Zygaena
adieu Lamù
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