Mototarta, sono d'accordo col tuo ragionamento, sul fatto che questi piloti siano sottoposti a pressioni (per me motivate solo da ragioni finanziarie) superiori a quelle della sbk; se però si considera lo spirito - vincente - di Rossi, che gli permette di correre sopra ai problemi e alle pressioni, queste ultime già calano di intensità almeno per il diretto interessato.
Inoltre io considero la guida come un'attività motoria altamente specializzata, che richiede una funzione neuronale molto evoluta e sotto questo punto di vista (attività motoria) la MotoGP e la Sbk non si differenziano molto, visto il livello delle prestazioni.
Qui ovviamente non entra il discorso della diversa guida che richiede un prototipo piuttosto che una derivata di serie, in quanto ogni pilota è abituato al suo mezzo.
Tornando alla questione dell'attività motoria, se è stato in grado Biaggi, piuttosto che Checa, di compiere una tale attività ad un livello che permettesse loro di vincere un Mondiale, stento a credere che non sia in grado di farlo anche Rossi con 3/5 anni in meno.