Esasperato da quella Ferrari che gli intralciava il lavoro di manovratore di gru, un romeno 36enne dipendente del mercato ortofrutticolo di Grugliasco, nel Torinese l'ha agganciata, l'ha sollevata e l'ha fatta cadere riducendola in un ammasso di lamiere. Poi ha cercato di colpire con il gancio il proprietario dell'auto, figlio di un pezzo grosso del mercato. L'uomo è finito in carcere per danneggiamenti e tentato omicidio.
Da tempo il romeno era infastidito dall'automobile che il trentenne Alessandro Laiolo, figlio del titolare di uno stand tra i più importanti del Caat, centro Agro-Alimentare, parcheggiava regolarmente fuori dagli spazi. L'auto da 250 mila euro veniva lasciata un po' ovunque. E intralciava il lavoro dell'operaio che consiste nel raccogliere i rifiuti del mercato dopo le trattative notturne sulla merce.
Così, colto da un moto di stizza, il romeno ha azionato il "ragno" sull'automobile, l'ha sollevata per due, tre metri, davanti all'incredulo proprietario, e l'ha lasciata cadere distruggendola. A quel punto, Laiolo ha inveito al manovratore. Ma, oramai, la rabbia di quest'ultimo aveva rotto gli argini, e l'uomo è avanzato verso il giovane sempre a bordo del proprio mezzo come se fosse deciso a colpirlo con un pugno d'acciaio. Solo l'arrivo dei carabinieri ha impedito che oltre al mezzo, venisse danneggiato anche il proprietario
AHAHAHAHAHAH
NON RIESCO A FERMARMI
Sentite Questa...
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