Caro Barbasma, nessuna intenzione di offendere familiari...
Io nel thread sui vigili parlavo di quelli di Milano... Sono odiati dall'80% dei guidatori (auto/moto), per via del loro comportamento ottuso e aggressivo. E' un dato di fatto. Quasi tutti i milanesi lo sanno.
Una volta i vigili venivano chiamati "ghisa" (per via della forma del copricapo che ricordava certe stufe in quel materiale). A Natale la gente consegnava loro un panettone. C'era un bel rapporto umano. Agivano anche da tutori dell'ordine ed erano gentili e disponibili.
Oggi i vigili milanesi sono ignoranti come capre, arroganti, nevrotici, irrazionali e approfittano della divisa che portano. Spero di poterlo dire su questo forum... Faccio di ogni erba un fascio? D'accordo, può darsi che esagero, ma è un dato di fatto che in città non siano più ben visti.
Sono comparsi persino degli articoli sui quotidiani. Ad esempio, mi ricordo che il sociologo Alberoni ha scritto parecchie invettive su di loro (Corriere della Sera). Cose molto pesanti. Se poi si leggono le lettere a Quattroruote e gli interventi degli avvocati... Un motivo ci sarà...
Un esempio rappresentativo (ce ne sarebbero infiniti): a giugno un mio amico ha preso una multa, perché aveva sostato in seconda fila (era impossibile parcheggiare) per due soli minuti. Due minuti e forse nemmeno. Non c'è stato verso...
Ieri siamo andati insieme a prendere il caffé in una torrefazione. Nello stesso identico posto, in seconda fila, era parcheggiata la Stilo dei vigli urbani. Erano dentro a prendersi il caffé. E, guarda caso, erano gli stessi vigili che allora l'avevano multato. Il mio amico ha fatto presente in modo cortese che loro si permettevano di fare scorrettezze per le quali multavano gli altri. Ovviamente, non è stato opportuno, ma aveva ragione. I vigili gli hanno fatto presente che non doveva intavolare una discussione. Cos'era una minaccia? Uno gli si è avvicinato in modo allarmante, proprio come un qualunque delinquentello di strada (e avrà avuto una cinquantina d'anni). Bella gente.
Un altro mio amico ne ha denunciato uno, perché si è rifiutato d'intervenire in occasione di una bicilcetta rubata rintracciata al mercatino di Senigallia (sempre Milano). E lui, il vigilonzo, era lì proprio per sorvegliare il luogo. Naturalmente, aveva un concetto tutto spaciale del verbo "sorvegliare". Non sto a spiegare il perché...
Milanesi, avete mai provato a recarvi presso la loro sede? Magari per fare presente un passaggio di proprietà di un veicolo che loro, pigroni, non hanno registrato? Una cosa indescrivibile. Una bolgia dantesca.
Per finire, io sono stato multato e forse mi sospenderanno la patente per essere passato col rosso. Un solo trascurabile particolare: non è affatto vero che ho commesso quell'infrazione (altrimenti non lo scriverei qui). Ho poi scoperto che ci sono diversi casi come il mio qui a Milano. Che strano...
Insomma, come i più, ho anch'io il dente avvelenato. Nella vita ci sono cose più importanti, chiaro, ma è certo che i vigili di Milano non concorrano a migliorarla.