E' da qualche tempo che mi capita qualcosa che non riesco a spiegarmi.
Spesso esco in moto senza aver programmato alcun giro, non appena riesco a liberarmi da lavoro, famiglia e varie ed eventuali.
Mi vesto, salgo in moto e parto per qualche bel giretto su qualche strada di montagna non lontano da dove abito (giri da 200-300 km).
Cerco sempre strade poco trafficate (almeno alle auto), quasi completamente disabitate e possibilmente con buon asfalto e bel panorama.
In questi giri non raggiungo velocità molto elevate, difficilemente supero i 100-120 km/h, vado in modo tranquillo, senza rischiare o tirare... Difficilmente supero i 5500 giri/min.
Quello che non riesco a spiegarmi è se, nell'ambito di una velocità non elevata, tengo o meno un passo esagerato, almeno per la mia moto.
Il dubbio mi sta venendo da un po' di tempo a questa parte perché, girando come sempre da solo (o con zainetto), raggiungo gruppi di moto costituiti da jap o ducati guidate da personaggi coperti di pelle.
Non è nella mia indole gareggiare o farmi notare, per cui quando raggiungo un gruppo me ne sto tranquillo dietro adeguandomi al loro passo.
Ultimamente il passo di questi gruppi incontrati è notevolemente inferiore al mio, soprattutto nel tratto misto

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Quindi la domanda che mi pongo è se sono io ad avere un passo esagerato per la mia moto o se incontro gruppi con moto da centinaia di cavalli che vengono guidate come sputer.
La mia domanda non è assolutamente una critica, una giudizio su qualcuno ne un elogio alla velocità. E' piuttosto un interrogativo che mi pongo per capire se sono io a dovermi calmare.
Questo interrogativo si è accentuato ieri al ritorno da un bel giro a Campo Imperatore (San Benedetto - Amatrice - Campo Tosto - Campo Imperatore - Rigopiano - Castelli - Teramo - San Benedetto) quando mi sono accorto di aver consumato la gomma fino al bordo del battistrada... forse manca un millimetro.
La mia domanda, in sintesi, è: "vi siete mai chiesti se la vostra andatura può essere considerata esagerata?".