Capisco benissimo il punto di Wotan e, in parte lo condivido nella sua evidenza: oggi, sulle moto (come sulle auto) ci sono davvero tantissime funzioni, ed è complicatissimo, ed evidentemente insufficiente, accedervi da funzione a schermo.
Io stesso ho scomodato la mia dose di santi, cercando di capire il funzionamento del TFT della RT.
Però, alla fine mi trovo d'accordo anche con il punto di twinings501, che se ho ben compreso sintetizzerei con "non è che devi per forza usare tutto quello che c'è".
Inizio a dissentire con Wotan sul punto "sarebbe meglio ogni funzione un pulsante". Dissento perchè credo che 30 pulsanti non siano meno "distraenti" dalle stesse funzioni su schermo, o lo sono meno solo in parte. Hanno il grosso vantaggio di essere fruibili ognuno a prescindere dai guasti agli altri tasti, mentre se ti si spegne lo schermo e non hai un comando analogico sei fatto.
Un pò sono sistemi giovani, in continua evoluzione, e con peccati connessi, cerco di essere indulgente.
Per come la vedo io, a me piace che sulla moto ci sia anche una funzione che mi consente di accendere il riscaldamento mezz'ora prima di arrivare a casa, metta su l'acqua, e metta un accappatoio sullo scalda salviette.
Però, voglio, anzi DEVO dovermi fermare per usarle. Io imposterei tutte le funzioni (alcune già lo sono) "secondarie" per poter essere utilizzate esclusivamente a veicolo fermo.
Le primarie devono avere almeno un corrispettivo comando analogico (come dice Wotan), ma le primarie per me sono solo avviamento, accensione e gestione luci, stacco batteria. Esagero, il comando del parabrezza elettrico, che ci sta di usarlo in movimento. Cruise control, dai. Just it, se proprio mi viene fame mentre vado.
Ma bon.
Per accendere il riscaldamento, l'aria condizionata, impostare il navigatore, cercare l'ultima uscita su youporn, chiudere i finesrtini eccetera, preferisco fermarmi.
Preferirei proprio DOVERMI fermare, così non cedo neanche alla tentazione di farlo andando.
Questo forse è l'approccio che trova una quadra tra il punto di Wotan, che ha le sue buone ragioni, e quello che invece vorrebbe persino la realtà aumentata nel casco. (Perchè no...?)
Solo una cosa, non capisco: ma sull'Airbus 300, alla fine, come hanno risolto il collegamento della APP per il navi con il telefono, al TFT?
