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Originariamente inviata da tonigno
Il fatto: un amico porta la sua KAWA ER 5
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Quando portai la macchina al concessionario per fare il primo tagliando (Biautodue Mitsubishi) questi mi fece firmare una lettera che, a grandi linee, indicava il mio consenso a far guidare la mia auto ad un'altro. "Serve per fare un giro di prova" mi dissero.
Interpellata la mia assicurazione questa mi riferì che nella mia polizza era compresa la copertura di danni causati da terzi nel caso guidassero la mia auto a patto che "fosse esplicitamente indicato per iscritto dal sottoscritto".
Orbene, io suppongo che il tuo meccanico non avesse alcun diritto di uscire con la tua moto e tantomeno senza casco e quindi si prende tutte le sue responsabilità.
Non critico la legge che sequestra il mezzo anche se usato senza il consenso del propietario, la legge va rispettata.
Ma il tuo meccanico non può non essere a conoscenza di queste norme, e sicuramente sa benissimo che non si gira in moto senza casco.
Capisco il tuo disappunto ma posso anche comprendere la cappellata del meccanico (fretta, superficialità, pochi minuti per provarla, lo faccio sempre senza pensarci ecc.) che forse ha peccato solo di disattenzione e la sua bella multa è già un buon modo perche in futuro le cose vengano fatte con più attenzione da parte sua.
Quanto a te sei vittima di un errore altrui ma onestamente non me la prenderei troppo con il tuo (ex?) meccanico, mi metto nei suoi panni e sono sicuro che lui per primo si renderà conto della sua superficialità.
Sorprende piuttosto lo zelo delle forze dell'ordine che sono state inflessibili con lui mentre potevano tranquillamente guardarsi in giro e punire chi, forse, se lo meritava di più. Parlo di chi non stava lavorando ma cazzeggiando senza casco. Ma la legge parla chiaro e su questo non si discute.