Quote:
Originariamente inviata da doic
Credo che molti acquirenti della F800GS siano di derivazione sputeristica e/o non avevano la moto prima.......mi son fatto l'idea che molti la utilizzino a livello cittadino ,qualche giretto breve.........ovvio che è un discorso generale 
|
Davvero?
La mia è stata una scelta consapevole, e conosco bene il 1200.
Non è che da quando BMW ha allargato la propria gamma ad architetture convenzionali tanti motociclisti si sono avvicinati al marchio?
Non avrei comprato mai un boxer, per carità una ottima soluzione per bilanciare le forze e pertanto dolcissimo nel funzionamento; oggi portato ad un livello di maturità straordinario ed incastonato in ciclistiche finalmente equilibrate e performanti.... ma continuo a vederlo sempre come un oggetto simbolo per una cerchia di appassionati, di cultori (senza nulla togliere x carità) che ad una soluzione tecnicamente appropriata per una moto.
Il telelever non mi piace a livello di feeling che trasmette, siamo d'accordo che in centinaia mi diranno che i 1200 in montagna strisciano le orecchie a terra (li vedo pure io) ma non mi piace assolutamente.
Il cardano: vado in moto da quando queste si alzavano dietro, oggi sono tutt'altra cosa, con cerniere di snodo, aste di controreazione (interesante il carc della Guzzi), è quasi come avere una catena; continua a non piacermi x il peso del braccio oscillante (vedi anche lavoro delle sosp.), per il lmite che impone alla forma del forcellone, nella maggior parte dei casi la rigidità torsionale del complesso telaio forcellone non è paragonabile (con il cardano non vi può essere un perno passante per ancorare il forcellone come nei sistemi a catena - a parte progetti che aumentano enormemente costi di produzione e non privi di controindicazioni), NON SI possono cambiare i rapporti (a meno di spendere un miliardo).
Più volte ho notato in QDE alcuni hanno scritto che l'800 è un passaggio x il 1200, è una scelta economica x chi non può permettersi il 1200, che BMW è solo cardano-telever-boxer etc. etc.
Non me ne vogliate ma tanti motociclisti hanno sempre apprezzato le capacità di engineerig del marchio, la solidità, l'estetica ardimentosa ma unica, la capacità di costruire mezzi dall'utilizzo davvero ecclettico (la storia del GS è davvero bella), invero le capacità nella metallurgia, la filosofia del made-in-Germany etc. etc. insomma tante cose ma non avrebbero mai comprato una moto con i cilindri che sporgono di 35cm, con telelever e cardano.
BMW ha capito questo ed i numeri gli danno ragione.
Concludo dicendo che ho un problema, un caro è in crisi.
Al contrario di me che ho un garage imbastardito da varie marche, lui è per il rosso ducati.
Lo stesso è validissimo tecnico preparatore (conosciuto anche a livello nazionale) e quando ne dice una, è una sentenza.
Per carità azzecca quasi sempre......
Agli esordi in SBK la BMW arrancava: sentenziò "La BMW deve fare solo carretti".
Oggi con i successi in STK e SBK si trova in crisi ed ammette che vi è un nuovo riferimento.
Le corporazioni fanno il ns. mondo davvero unico: bmwista, harleista, scooterista, viaggiatori, pistaioli, fuoristrada, ducatista etc. potrei continuare all'infinito.... non dimentichiamoci però che le belle moto (e non tutte sono belle) le sanno fare quasi tutti e questo per un concetto molto semplice: le capacità dell'uomo (o della squadra di uomini) che le progetta (e le realizza), la peculiarità della storia di un marchio, hanno pari dignità in ogni parte del mondo e in più aziende.
Bye