Sabato, approfittando della bella giornata, ci siamo regalati 500 km di passi alpini.
Stelvio, Umbrail, Ofen Pass, Abula, Spluga , San Bernardino.
Tre moto:
Ducati Multistrada 1200 S
BMW S 1000 XR
KTM 990 SMT ( l’ultima evoluzione, quella dotata di ABS ).
Essendo amici affiatati, ci siamo scambiati le cavalcature più volte.
In qualità di “ QDE official tester “ (


) mi sento investito della responsabilità di stilare un
personalissimo report.
Giusto per la cronaca c’erano anche una Yamaha Supertenere 1200 ed una BMW R 1200 S, che rimangono per ovvi motivi “fuori confronto “.
Mi accaparro per il primo tratto la BMW S 1000 XR. La superstrada che da Como conduce a Lecco, mette in evidenza velocemente le peculiarità della tedesca.
Che motore !!! Fluido, lineare, con un allungo veramente notevole. Surclassa le due “contendenti “ senza se e senza ma a livello motoristico. Gli ultimi 3.000 giri di strumento regalano una spinta poderosa sconosciuta anche a Ducati. Per inciso la moto scalda meno delle altre, o così sembra di prima mattina....
Precisando come BMW fosse l’unica moto sprovvista delle borse laterali , è anche da evidenziare come la tedesca sul veloce mostri una stabilità migliore rispetto alle contendenti.
Gli elogi si concludono con un cambio duro ma preciso, impreziosito dal quick shifter, che dopo un momento di necessaria assuefazione, risulta prezioso , specialmente quando si guida con il coltello tra i denti.
In tanta eccellenza , stona un tasso di vibrazioni ad alta frequenza molto fastidioso, che a velocità di crociera , disturba notevolmente.
Lo Stelvio, salendo da Bormio, mostra il lato migliore di Ducati. Ciclisticamente la moto è disegnata per il misto / misto veloce, e specialmente nella prima parte più scorrevole dell’ascesa, mostra tutti i suoi pregi.
Freni e sospensioni sono di un altro pianeta rispetto a tutti. Svolta meno rapida di KTM, ma meglio di BMW. Il motore, di una linearità disarmante per essere un twin di 1200 CC, è l’ideale tra una curva e l’altra. A orecchio, tra i 4000 ed i 7000 giri, è più "spallato " di BMW. Ma potrebbe essere solo una sensazione.
Manca il “cambio elettronico “ , ma nel misto la migliore è lei.
KTM è imbattibile nelle svolte strette. E’ una moto vecchio stile. Impenna in uscita di curva, scalcia un po’ sotto, ed ha sospensioni tradizionali. Vanta un’anima teppista sconosciuta alle colleghe, ma in mani buone, da ancora un mare di soddisfazioni.
Il misto che dall’ Ofenpass porta a alla base del Abula, è ancora una volta terreno di supremazia Ducati. Che per inciso risulterà la moto più adatta nel complesso del tragitto. Entra in curva, frena e mantiene la linea come nessuna sa fare. BMW va benissimo, ma manca di cotanta eccellenza. Solo nel veloce, ma veloce davvero, la tedesca ha una superiorità indiscutibile. Tanto quanto nello stretto, ma stretto davvero, KTM sale in cattedra.
Ho letto che il plus prestazionale di BMW sia inutilizzabile.
Dissento.
Lo è in un giro quale quello che abbiamo disegnato. Sulla Serravalle, la SXR è una cliente quasi impossibile per Ducati e ancor più per KTM. La verità è che per apprezzare il plus della tedesca, si deve andare forte. Troppo forte la comune utenza. Nella restante parte delle situazioni normali, ho trovato Ducati più consona alle strade che si percorrono giornalmente. Il tutto al netto delle preferenze DUE / QUATTRO cilindri.
Sul San Bernardino KTM è risultata la moto più divertente oltre ad essere indiscutibilmente la più efficace.
Nulli i controlli elettronici di KTM, eccelsi quelli di Ducati, che dopo un certo numero di tentativi, permettono di cucirsi letteralmente la moto addosso. Non essendo mia, non ho smanettato sull’elettronica di BMW, che in impostazione
“ esco dal concessionario “ risulta troppo invasiva. Oltretutto interviene “male”, tagliando con poca grazia.
Alla fine il sottoscritto ( che ha avuto in passato la prima declinazione della SMT ) reputa Ducati la moto globalmente più godibile, oltre ad essere indiscutibilmente la più confortevole delle tre.
Il proprietario di KTM si rallegra avendo speso un terzo rispetto agli altri due ( l'ha comperata usata con pochi km ... ), e di aver percorso lo stesso giro, nello stesso tempo, divertendosi allo stesso modo.
Il pilota su BMW ha sentenziato che … “ La moto va troppo forte. Mi ricompero l’Adventure, nella nuova livrea bianco rossa. ( Scende da una ADV LC bianca ... )“
La scelta tra Ducati e BMW è in gran parte questione di gusti DUE / QUATTRO. KTM è indiscutibilmente più datata, ma non per questo meno divertente nei frangenti appropriati.
Tanto dovevo, ai miei affezionati colleghi.

Dpelago Ducati MTS 1200 DVT