Complice concessionario Yamaha “amico” ho avuto un’oretta a disposizione la nuova Tracer.
Temperatura di 10 gradi, strade salate ma asciutte, con annesso giretto di una quarantina di chilometri sul perimetro del Lago di Varese.
Uscendo dalla città, la prima impressione è quella di un mezzo estremamente amichevole. Buon raggio di sterzo, possibilità di svicolare tra le auto, ed una sensazione di controllo assoluto.
Inizia il misto, e si comincia a godere. La moto è perfettamente a punto a livello di sospensioni. Probabilmente se fosse estate il giudizio sarebbe differente, ma con lo stato delle strade che non permettono di spingere oltre un limite ragionevole, e complice una temperatura non torrida, tanto ammortizzatore che forcella lavorano egregiamente.
Ciò che stupisce è il controllo totale del mezzo. Tutto risponde alla perfezione, tutto vien facile.
Impressionano i freni. Potenti, dosabili, con un ABS mai invasivo. Quasi perfetti, nulla da invidiare alla mia KTM 1190 ADV, che anzi palesa un trasferimento di carico assente sulla Japponesina.
Veniamo al motore. L’erogazione è estremamente lineare. A parere personale è stato stemperato un po’ troppo il carattere della MT 09. Spinge bene a tutti i regimi, ma non impressiona. Cambio preciso, ma un po’ duro. Vuoi che va rodato, vuoi che le Yamaha generalmente non hanno un’unità allo stato dell’arte.
Vibrazioni quasi assenti.
Provo a spingere in maniera decisa, e l’elettronica interviene “malamente” . Dissento totalmente da quanto detto da Motociclismo. Nella mappa “base” il taglio è netto. Di fatto il motore non è sfruttabile nella sua potenzialità. Cambiando mappa, il sistema diventa meno invasivo. Resta in fatto che quando interviene lo fa male, togliendo potenza di colpo. Un po’ come accadeva sul Crosstourer.
Parliamo ovviamente di una moto da 10.000 euro, quindi nessuno si attende miracoli. Tuttavia è fuori dubbio che Aprilia, KTM, o Ducati ( ad altri soldi ) offrono un intervento molto più calibrato.
Levando il TC si gode appieno della meccanica. Bassi buoni ( ma a sensazione il 4 cilindri della FZ8 è più corposo … ) , medi decisamente appaganti, allungo discreto, ma non sensazionale. La MT 09 ( a memoria ) fa meglio. A me dispiace che abbiano “purgato “ il tre cilindri, rendendolo un po’ troppo mite. Intendiamoci, è perfetto per l’indole della moto, ma se guidi con il coltello tra i denti vorresti un po’ di cattiveria in più.
Ho letto commenti che equiparano la Tracer alla KTM SMT. Personalmente dissento. La SMT che ho avuto nella sua primi declinazione , è decisamente più teppistica. A sensazione ( anche se i dati dichiarati sono vicini ) KTM ha un motore ben più potente ( potrebbe tuttavia essere solo più scorbutico ), ed una ciclistica più incline ad andare forte.
Yamaha è un compromesso fantastico. Ti porta in città, a passeggio, e con un po’ di buona volontà pure a Caponord. Infatti la seduta è comoda, ed il riparo aerodinamico assolutamente sufficiente. Certo se si è abituati ad un GS ADV si prende un po’ d’aria… Ma nel complesso la moto rasenta la perfezione.
Chi scrive è altro 180 cm. Gli spilungoni potrebbero patire una posizione un tantino “forzata”, con poca possibilità di arretrare in sella.
Insomma, difficile se non impossibile trovar di meglio a questi soldi.
I difetti spariscono quando si pensa al prezzo al quale viene offerta.
Dpelago KTM 1190 ADV