L'annuncio sui mercatini di qualche tempo fa suonava in effetti
"Causa moglie ...vendo moto".
Il ricordo mi ispira a stilare una graduatoria di come le nostre dolci metà condividano o meno con noi la passione per la moto, che siano mogli (o mariti) o fidanzate/i o compagne/i.
A quale tipo vi sentite più vicini?
Tipo A
Sempre pronta a salire in sella è lei che vi schioda dalle faccende quotidiane e vi "costringe" quasi ad inforcare il velocipede.
Dopo ottocento chilometri percorsi in un fiato, durante i quali non vi ha mai picchiato sulla spalla per chiedervi una sosta in bagno, si stupisce che vogliate già fermarvi per bere almeno un caffè all'Autogrill.
E' sempre attenta alla vostra guida e vi ricorda che avete anticipato un po' la staccata al terzo tornante del Turchino.
Ha raggiunto uno stato di totale simbiosi con il mezzo e la moto senza passeggero sopra vi sembra che vada peggio.
Tipo B
Non le dispiace affatto che coltiviate questa passione e condivide con voi viaggi, gite e commissioni. Ha una autonomia pari all'autonomia della vostra moto, e dopo trecento chilometri vi ricorda che dovete fermarvi al distributore perchè così ne approfitta per andare a far pipì.
Confortata da queste prestazioni avete provato a proporgli di andare a Capo Nord a Natale. Vi risponde che per ora non si sente pronta.
Tipo C
Riuscite a trascinarla di tanto in tanto nei vostri giri, promettendogli che durante la gita vi fermerete in tal posto dove vendono delle ceramiche favolose. Ai primi turbamenti del tempo si rifiuta categoricamente di salire in sella e vi dice che se la moto è un divertimento con la pioggia lei non si diverte affatto.
In curva ogni tanto rimpiangete di non averla legata al bauletto con l'american-tape, tanta è la veemenza con cui tende a rimanere in perpendicolo. Se gli proponete di vendere la moto e di comprare un camper improvvisamete i suoi ormoni nei vostri confronti torneranno ad essere quelli di un tempo.
Tipo D
"Quando ti decidi a crescere?" è la frase che vi ripete ogni qualvolta avete il permesso di usare la vostra cavalcatura!
Dice così, ma in effetti pensa che soltanto gli idioti possono preferire andare su due ruote invece che su quattro.
Sperate di non scivolare mai perchè non vi perdonerà per il vostro comportamento irresponsabile. Non salirebbe in sella nemmeno sotto tortura e si è pentita amaramente di quando, ancora innamorata, vi ha permesso di non vendere la vostra vecchia moto. Un dato è certo: non ve ne farà mai comprare una nuova.
Si inventa difficoltà economiche inesistenti, risolvibili ad un tratto con la vendita del vostro amato mezzo.
Per la vostra quiete familiare il passo è obbligato:
Mercatino dell'usato... vera occasione.... causa moglie vendo........
E che cacchio!!! vi è rimasta ancora un po' di dignità!!! Guardate la vostra cavalcatura: gli manca la parola (che a volte, pensate, non è affatto un difetto), e immediatamente l'intesa è telepatica.
Cambiate l'oggetto dell'annuncio: Causa moto ... vendo moglie! ...usata ma in discrete condizioni, uniproprietario, prezzo modico....eventuale consegna a domicilio.