Infatti.

Se monti l'ESA non c'è più la regolazione manuale del freno idraulico, che può essere impostato solo elettricamente su tre livelli: Confort, Normal, Sport, e basta.
Il precarico, su queste due moto come detto da Skizzo, rimane manuale.

Il sistema, al contrario di quanto sembrerebbe, risulta molto utile. Anche se è indubbiamente meno versatile (nessuna regolazione fine).
Perché? Perché il precarico si regola prima di partire in base al carico (io, ad esempio, lo tengo sempre uguale in quanto ho sempre su il passeggero, tranne per brevi e occasionali spostamenti). Mentre il freno idraulico, che modifica MOLTO le sensazioni di guida della moto rendendola rigida o morbida in base all'impostazione col pulsante, è utile poterlo regolare in corsa.

Esempio: te ne stai andando per strada e la strada è dissestata: metti "Conf". Se la strada migliora e magari si inerpica ricca di curve sui colli e vuoi divertirti, metti "sport". Se poi l'asfalto peggiora ma continuano le curve, puoi trovare un compromesso in "Norm".
In questi primi 1000 Km ho notato che la regolazione si sente parecchio: se ti fai dei curvoni autostradali a 120/130, in "Conf" la moto tende a pompare un po ( su in due, che da solo non lo so) e la posizione "Norm" migliora molto le cose senza rendere la moto scomoda sulle lunghe percorrenze.
La "Sport" la uso raramente.
Sono molto soddisfatto, dato l'uso che faccio del mezzo. E' veramente una figata poter cambiare le cose in marcia!
Tieni presente che la 1200 ha anche la regolazione del precarico elettrica, oltre che il freno ifdraulico dell'anteriore. Ma si può variare comunque solo da ferma. Naturalmente parlo del 1200 prodotto fino ad ora. Non della nuova che arriva a marzo, con le sospensioni attive.


Ciao!