Ebbene sì: oggi ho provato queste 2 icone cruiser.
Triumph e HD, due marchi che non hanno bisogno di presentazione e dei quali ormai è stato detto tutto e anche di più.
Ma saltiamo l'introduzione e arriviamo al sodo!
Perchè queste moto?
L'inglesona mi ha da sempre affascinato e soprattutto ero curioso di provare il tricilindrico da 2300cc dalla coppia mostruosa. Ho scelto di provare la versione touring e non la standard perchè se dovessi mai comprar la Rocket III la comprerei in questa versione dato l'utilizzo che faccio della moto.
Per quanto riguarda l'americana ho scelto la Electra Glide poichè l'unica ad avere una "semi-carena" se così si può chiamare; scelta per lo stesso motivo di cui sopra.
Triumph Rocket III Touring.
La moto è veramente grossa.... mette un pò di soggezione da ferma... Mentre la GW è grande perchè ultra carenata etc. la Rocket III è essenziale... non ci sono sovrastrutture salvo il parabrezza trasparente. Quindi è grossa senza fronzoli...
Il parabrezza è facilmente asportabile in ogni momento senza bisogno di attrezzi. In 4/5 secondi lo togli e lo rimetti!

E giunto il momento di montare in sella... molto comoda e ampia fornita di schienalino regolabile (anche molto utile e poi vedremo il perchè). I piedi poggiano bene per terra. Tra le gambe l'enorme serbatoio con il tachimetro analogico ed un piccolo display del computer di bordo (orologio, autonomia, trip1, trip2 etc. selezionabili con apposito tasto sul manubrio.
Il manubrio e ampio e anch'esso di notevoli dimensioni.
L'impressione che si ha è di qualità elevata e di gran solidità e la cosa più gratificante è che non si tratta solo di un'impressione ma è reale!
Quando si preme il pulsante d'accenzione il poderoso tre cilindri inizia a girare rotondo senza esitazioni nè vibrazioni fastidiose.
E' il momento di far muovere questi 395kg di moto: dentro la prima e via!!!!
La moto si muove docile e silenziosa poichè rilascio la frizione pelando appena il gas quanto basta per non rischiare lo spengimento... la moto scorre in modo vellutato e docile. Mi risistemo in sella poichè la posizione di questo genere di moto è molto diversa da quella "tradizionale" delle moto in generale. Assumo una posizione.... come in poltrona: gambe avanzate con i piedi che poggiano sulle solide ampie pedane e sfrutto agilmente il piccolo schienalino regolabile assumendo così la corretta posizione in sella.
Al primo semaforo (abituato all'impianto frenante integrale e servoassistito della mi RT1150) quando aziono la leva del freno anteriore, la moto sembra non sorbire alcun effetto... quindi tiro la leva con tutta la mano fino a fermarmi. Lo sforzo sulla leva per fermare la moto è notevole... per avere un effetto frenante buono bisogna agire su entrambi i comandi freno.
Cmq credo sia solo dovuto al fatto che l'impianto della mia RT basta sfiorarlo che inchioda! Quindi bisogna un attimo ritararsi! Tanto è vero che rientrando in conce la moto frenava bene poichè mi ero ritarato sull'impianto della moto.
La città non è cmq l'ambiente per l'inglesona dove si deve muovere nel traffico con attenzione vista la mole. Ovvio che magari, una volta prese le misure, ci si riesce a muovere bene come ognuno di noi si muove bene con la propria mukka! In mezzo al traffico si avverte il calore del motore investire le gambe e provenire da sotto la sella. Ma bastano 50/100 metri in movimento che tutto questo scompare...
Giungo finalmente sul viale dei colli che porta al Piazzale Michelangelo dove posso fare qualche curva e spalancar un pò il gas!!!!

La moto scende in curva con una facilità imbarazzante. Non ci si aspetterebbe mai tanta reattività da una moto di cotanta mole! Sicuramente merito del pneumatico posteriore più stretto rispetto alla Standard, che fa guadagnare alla Rocket una maneggevolezza inaspettata! Forse anche troppa inizialmente, ma sicuramente sfruttabile una volta presa confidenza con il mezzo. Il cambio a bilanciere richiede un pò di apprendistato, ma il cambio risulta preciso e la corsa del pedale è buona: nè troppo lunga ne troppo corta.
Finalmente un pò di strada libera di fronte a me... apro il gas e vengo catapultato nell'iperspazio! La moto ha un rombo piacevolissimo e tira come un toro! Lo schienalino ora so a cosa è destinato: a farti restare in sella!!!
Ad ogni apertura repentina del gas la moto parte come un missile a qualsiasi regime ed in qualsiasi marcia! La poderosa coppia è sempre disponibile in qualsiasi momento! Dopo qualche apertura di gas "moderata" dove cerco di capire come si comporta la moto e come risponde al comando (rapidissima!!!!), decido di fare la (mia) prova del 9: gas a battere!!! Ruoto tutta la manopola fino a fine corsa. Ma con la stessa velocità con cui spalanco il gas, con la stessa velocità lo devo chiudere... la velocità diventa immediatamente di 3 cifre oltre il limite autostradale....................
Il tiro è mostruoso, la potenza è palpabile.... ma allo stesso tempo docile e dolce. La Rocket ti permette di andare a spasso senza sentire neppure il motore, ma anche di andare veramente forte..... ma per andare forte con la Rocket III è necessario il ghiaccio nelle vene e tanta tanta esperienza. Il motore permette prestazioni da dragster, ma la mole della moto è importante.
E' una moto piacevolissima, che si lascia guidare senza difficoltà. Ma richiede rispetto. Non ci si può permettere di aprire il gas a casaccio. In curva il gas va dosado sapientemente poichè anticipare l'apertura in uscita di curva può significare essere disarcionati e stendersi, tanta è la potenza sempre disponibile. Ma la Rocket III Touring te la godi viaggiando con la marcia alta ed un filo di gas... e questo non significa assolutamente andare piano!!!
La protezione offerta dal parabrezza e decisamente buona, e cmq la protezione dall'aria in generale è superiore alle aspettative.
In sella alla Rocket III, gli occhi sono tutti puntati su di lei. Ovunque passi o ti fermi la gente la guarda incuriosita ed immagino la sorpresa quando vede che sul serbatoio non c'è il nome della casa americana!

Le borse: capienti ma secondo me poco sfruttabili poichè strette e lunghe, ma niente che non si possa risolvere con una borsa rollo fissata dietro!
La Rocket III mi ha emozionato molto, sembrava parlarmi.... le sensazioni provate alla guida di questa muscle bike da turismo sono state molto molto piacevoli ed intense. Come per la GW consiglio vivamente di provare questa moto, indipendentemente da tutto quanto: che piaccia o meno, che sia o non sia il proprio genere di moto etc. E' un'esperienza che secondo me merita fare.
H-D Electra Glide Standard.
Il mito HD!!! Wow!!! Che emozione!!!
Che bella tutta in nero!!!
Scopro che HD è più tecnologica di quanto non immaginassi!
Nessuna chiave per accenderla! Trasponder in tasca, e vai!
Le frecce sono simili alle tradizionali freccie bmw a 3 tasti: freccia destra-> pulsante a destra. Freccia sinistra->pulsante a sinistra. Per spengere le freccie basta ripremere il pulsante o si spengono automaticamente dopo 200 metri. Sulla moto è presente l'ABS!!! Non sapevo che le HD avessero ABS!!!!
Piacevolmente sopreso da quanto appreso è l'ora di partire.... c'erano diversi Harleysti che guardavano questo BMWista su un' HD!... non potevo sbagliare niente!!!

E' così è stato! (Dio c'è!!!

)
L'HD da ferma vibra molto...se si guarda il motore acceso a moto ferma fa quasi impressione da come si muove tutto quanto!!!

In sella si sta comodi, e la posizione è comoda la posizione del busto non è poi molto differente da quella che ho sulla mia RT.
Inserisco la prima e noto subito che la corsa del pedale è lunga ed il pedale va un pò cercato all'inizio. Una volta in movimento le vibrazioni che si hanno a moto ferma spariscono offrendo così un'ottimo confort di marcia. Il propulsore americano gira corposo e senza incertezze. L'impianto frenante è ben dimensionato e non occorre aggrapparsi alle leve per fermarsi.
In sella però non si avvertono le qualità che ci si aspettano da una HD.... le ampie pedane si flettono premendo con i piedi... si ha una sensazione di incompletezza... come se la moto fosse da finire di assemblare o qualcosa del genere.... Aprendo il gas la risposta è sempre progressiva e dolce e si assapora il sound tipico della casa americana! Ho potuto verificare che la tonalità di scarico HD con gli scarichi originali è molto piacevole e potente! Non capisco perchè la gente spesso "apre" gli scarichi producendo un rumore infernale e fastidioso..... bah....scusate la digressione!
L'Electra Glide in curva richiede di essere guidata un pò di più rispetto alle altre moto: va guidata un pò più fisicamente! Per quanto la moto curvi con facilità, però richiede anche un pò di intervento del conducente.
L'Electra Glide però ha un pò deluso le mie aspettative.... ma forse mi aspettavo troppo io. Non ho provato particolari emozioni nel guidarla... l'ho sentita sterile... muta.... non mi ha trasmesso niente di particolare....
Forse perchè magari una HD "carenata" non è una HD "pura"....

Cmq in settimana, meteo permettendo proverò la Road King e la Heritage Softail Classic e vedremo se cambierà qualcosa.
Conclusioni:
Oggi per la prima volta ho guidato un custom! Non ne avevo mai guidate prima di oggi. E' tutta un'altra cosa rispetto alle moto che guidiamo solitamente. Si avverte la diversa filosofia di intendere la moto, e devo ammettere che non mi dispiace affatto!!! Mi sembra che alla guida di una custom si riesca a vivere di più l'ambiente che ci circonda e si presti meno attenzione alla moto che è più essenziale rispetto ad una moto tradizionale da turismo o altro...
Forse ancora non ho ben chiaro il tutto ma riesco a cogliere che c'è un qualcosa di diverso rispetto all'impostazione generalmente tradizionale.... Il mondo dalle ampie pedane, dal cambio a bilanciere, dalla gambe avanti etc. è un qualcosa che vale la pena quantomeno provare almeno una volta nella vita.
Risalendo in sella alla mia RT, mi sembrava di stare seduto su un giocattolo plasticoso....è stata una brutta sensazione tornare sulla RT....fortunatamente poi è passata, ma la ricordo bene e ne prendo atto.
Comprerei queste 2 moto?
Bè: l'HD che ho provato non mi ha comunicato molto...sì, è il mito HD, la mitica Electra Glide, l'HD dalle vibrazioni uniche e dal sound brevettato... però non mi ha comunicato niente di più di questo.
La Triumph: la Rocket III mi ha stregato... quella moto ha un anima... ha un carattere... quella moto ti parla come poche sanno fare....è solo lei! Non scopiazza le HD (come Bmw R1200C del resto!). E' solo lei con quel motore, con quelle estetica, con quelle prestazioni, con quella mole, con quel....sound e con quel tiro e quella coppia.
La comprerei?... se decidessi di farmi una cruiser da turismo credo proprio di sì. Considerando anche che, (credo) non ha mercato e che quindi il giorno che ci si trovasse a doverla rivendere sarebbe un'impresa ardua. Ma questo è irrilevante: se devo comprare una moto che non mi da emozioni ma che si rivende bene, preferisco una moto che mi parla, che mi da emozioni anche se magari un giorno sarà difficile da piazzare.
Quindi: sì, comprerei la Rocket III. Per quanto riguarda l'HD mi riservo di provare la RK e la HSC. Cmq l'Electra Glide Standard non la comprerei.