Eccomi appena rientrato dalle ferie, 10 giorni passati sopra la K6 scorrazzando per i passi alpini..non sono mancate le emozioni e le sorprese e qualche curiosità!

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Vi racconto le mie impressioni e come è andata...ma andiamo per ordine..
19 giugno..faccio il pieno di benzina fino all'orlo del tappo. Tappa di avvicinamento: 629 km di autostrada nelle ore più calde, con temperature tra Firenze e Bolzano oscillanti tra i 35 ed i 37 C°..un vero forno!!

..Per il caldo decido di viaggiare leggero, e temendo un'usura eccessiva della gomma posteriore (in considerazione dei 2.200 km già fatti e dei 5.000 previsti da fare) decido di tenere un'andatura lenta e costante..praticamente ho settato il cruise control a 90 orari e li ho tenuti fino al casello di uscita...(è stata dura ..ma me lo sono imposto!)

Di nuovo pieno di benzina fino all'orlo del tappo..ecco il verdetto:
Km effettuati (letti dal navigatore azzerato alla partenza) 629, ..litri di benzina consumati: 27,7 ...consumo medio: 22,7 km/l




Da segnalare una curiosità: durante la marcia ad un certo punto il navigatore (NavigatorIV) improvvisamente si spegne, mi fermo quindi alla prima area di sosta, cerco di capire cosa sia successo ma il navigatore non si riaccende. Poi mi viene il sospetto che vista la temperatura esterna di 37 C° possa essersi surriscaldato e penso magari lo Zumo 660 è dotato di un meccanismo di protezione che lo spegne..!!. Quindi lo tolgo da suo alloggiamento..in effetti è bollente, lo apro e tolgo la pila..attendo tre minuti e rimonto il tutto..il Navi si accende e funziona regolarmente. La cosa mi è capitata di nuovo 3 ore più tardi, risolta con la stessa manovra... nei 9 giorni successivi il fatto non si è più ripetuto, anche perché la temperatura non ha mai più raggiunto quei livelli!
Dal giorno successivo è stata una vera girandola su e giù per i passi alpini, non meno di 400 km al giorno, con una punta di 540 km e ben 11 passi in una sola giornata (13 ore e mezza di cui 12 passate in sella) di cui riporto l'itinerario:
-Vipiteno
-passo dello Giovo fino a Merano
-passo Palade fino a Fondo
-passo del Tonale fino a Ponte di Legno
-passo Gavia fino a Bormio..(non l'avevo mai fatto..impone molta attenzione..sembra di arrivare su Marte!!

)
-passo dello Stelvio fino alla cima
-tramite la strada Umbrailpass si scende in Svizzera e si percorre poi il passo del Forno (o Fuorno) che attraversa un parco nazionale incantevole (dove nel 2005 fu avvistato un orso bruno) e che da fare in moto è uno spettacolo..sembra un circuito su pista..peccato i limiti che vanno rispettati categoricamente!!)
- rientro in Italia tramite il traforo per Livigno
-forcole di Livigno e poi passo del Bernina fino a scendere a Sant Moritz (incantevole città con il suo lago di altura situato a 1850 m.)
- di nuovo passo del Bernina in senso opposto fino a Tirano
-un passo di cui non ricordo il nome fino a Ponte di legno
di nuovo il passo del Tonale in senso inverso ed il meritato arrivo a Fondo dove avevo l'albergo prenotato!
Un itinerario impegnativo..e stancante, che con la K6 è stato possibile effettuare senza particolare stress!!
In 7 giorni ho percorso 3.600 km di cui 2.500 interamente tra i passi alpini. La K6 mi ha stupito molto positivamente perché con il suo tiro incredibile a bassi giri e la sua estrema elasticità ti permette di guidare in scioltezza anche sui percorsi più guidati con un uso limitato del cambio, e malgrado ciò ti regala accelerazioni notevolissime all'uscita dei tornanti che nella maggioranza dei casi sono percorribili in 4° o 5° marcia. La facilità con cui si raggiungono pieghe notevoli, l'appoggio sempre sicuro offerto dalla 190/55 posteriore e l'agilità con cui la k6 si fa destreggiare nei pif paf e nei cambi repentini di traiettoria, assicurano un piacere di guida insospettabile per una moto di queste proporzioni e protettività ..fatto è che non volevo mai scendere, non ne avevo mai abbastanza, e la sera anche se stanco, pianificavo i passi da fare il giorno successivo..e via così

alcuni dati registrati:
Km totali percorsi:
3.626......letti sul navigatore
3.596......letti sul trip contachilometri di strumento
Faccio notare che la percorrenza sulla strumentazione di bordo è risultata inferiore a quella del navigatore!!


..lascio decidere agli esperti quale sia da considerare la più precisa!!

- Litri di carburante consumati : 174,20
- consumo medio complessivo: 21,3 km/l (calcolato su chilometraggio indicato dal navigatore e litri di carburante consumati)
- consumo medio complessivo indicato dal pc di bordo sull'intero chilometraggio: 4,7 l/100km, pari a 21,27 km/l...il che deporrebbe a favore di una buona precisione, certamente accettabile mi sembra, della strumentazione di bordo relativa al consumo di carburante!)
Pmeumatici Z8...si sono comportati egregiamente..ed alla soglia dei 5.900 km percorsi sembrano in ottime condizioni, non ho misurato il battistrada ma reputo siano ancora al 60%!!..credo che i 10-11.000 km siano fattibili..!!
OLIO: misurato dopo il tagliando dei 1.000 km, era al 70% del livello indicato dall'astina. Oggi, a 5.900 km, nuova misurazione, è stato necessario aggiungere 550 cc di olio per il ripristino del livello (70% dell'astina di misurazione)..il che approssimativamente indicherebbe un consumo di circa 1,1 kg ogni 10.000 km.
Pregi riscontrati della moto: tanti davvero, ma soprattutto elasticità, vigore nella spinta e tanta trazione anche nei tornanti strettissimi, agilità e piacere di guida eccellenti.
Difetti riscontrati...uno va menzionato:con temperature elevate e nella guida prolungata in autostrada o in città, ai piedi in effetti giunge aria calda che può dare fastidio, anche se poi in quota, con temperature basse, quando piove o c'è umidità, diventa un fattore positivo!!
Questo viaggio, mi ha dato la possibilità di conoscere meglio la K6, sicuramente non perfetta, del resto quale moto lo è..?, ma certamente è la moto migliore per fare turismo a lungo raggio che abbia avuto modo di sperimentare!!..

Dimenticavo...qual'e il passo più eccitante (per la guida intendo, non certo per il panorama) da fare in moto..???..per me la risposta è una sola: il passo Mendola fatto a salire da Bolzano verso Fondo..una vera pista !!..22 km di strada larga almeno 8m (tranne un tratto centrale molto stretto di qualche centinaio di m) con tappetino liscio come il velluto, tornanti ampi e velocissimi da fare in massima piega...sembra davvero di stare in circuito!!..nella parte alta le curve divengono più strette e le esse si susseguono ..un vero sballo da percorrere con piglio sportivo..senza esagerare ovviamente!!..al 2° posto il passo del Fuorno in Svizzera, fatto a salire verso Livigno!