Beh , nn so se è proprio così...
Ritengo che per ammortizzatore di sterzo si intenda una specie di "stabilizzatore" , piuttosto che "rallentatore" del movimento dello sterzo indotto da fattori esterni
Mi immagino applicazioni su motoveicoli con interasse corto , avancorsa limitata , ridotta inclinazione delle forcelle... propensi allo sterzo "ballerino" vuoi per la distribuzione dei pesi , vuoi x allegerimenti da violente accelerazioni , vuoi per irregolarità di percorso.
Originariamente si trattava di un sistema simile al sistema idraulico delle sospensioni e veniva fissato tra il telaio e la piastra inferiore delle forcelle.
Spesso le staffe di ancoraggio e la rotazione dello sterzo producevano un cinematismo nn lineare con il risultato che , rispetto alla posizione centrale , le rotazioni vs dx/sx erano "frenate" diversamente.
Oggi gli "ammo di sterzo" circolari operano direttamente sull'asse di rotazione dello sterzo e l'ampia capacità di regolazione (idraulica + elettronica) consentono risposte omogenee e personalizzabili
Ciao Bert
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Triumph Tiger 900 Gt Pro
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