Un lettore scrive:
«L’altro giorno a Villanova c'è stato un nuovo incidente mortale con il coinvolgimento di un motociclista. Faccio presente che mi piacerebbe molto andare in moto anche solo con uno scooterone, molto usati oggi, però ho timore per la mia incolumità.
«Percorro molto sovente e in ore diverse la tangenziale di Torino nei due sensi, e purtroppo il comportamento dei centauri è sconsiderato, vanno fortissimo, anche quando sarebbe intelligente essere più cauti, ti sbucano e sorpassano da tutte le parti, ma questi signori, non pensano che stanno viaggiando su due e dico due ruote. Basta molto poco per cadere, e a quelle velocità.... «Poi non devono dare la colpa alle barriere fisse lungo le strade che li uccidono, questi signori devono imparare ad avere più rispetto per gli altri e soprattutto per loro stessi».
Ovviamente ho già provveduto a rispondergli, sia sul sito che tramite lettera al giornale. Ancora una volta, per me è triste constatare che è più facile scivolare nell'ovvio e lasciarsi andare alle generalizzazioni, piuttosto che fermarsi un momento a pensare a come si potrebbero cambiare le cose...