Tunisia

[Specialr]

è da un pò di chilometri che ho spento la musica nell'Ipod, anche se abbassare la musica fa tendere l'apprensivo orecchio al ticchettio delle valvole. Metto il motore a 4200 giri, il Gps segna più di cento all'ora, comincio a pensare a come attraversare Gabes.



Discendere e risalire la Tunisia in moto significa cambiare completamente paesaggio ogni cento chilometri. Lo vedo in faccia a Cesare e l'ho visto in faccia a Marco due anni fa.. La quasi Europa al Nord, il verde deciso e imprevedibile mentre bruci le tappe verso sud, con l'ansia di vedere le prime avvisaglie d'Africa tra le colline di Matmata



E' sera quando infiliamo una stradina tra le povere case di Nouvelle Matmata, dieci chilometri di corsa mentre il sole si abbassa più veloce di noi
per imboccare la pista dentro il canyon che sbuca in mezzo a Matmata. Cece segue sicuro la scia di polvere, e se c'è polvere vuol dire che inizia il divertimento..

La mattina del giorno in cui arriverai a Ksar Ghilane è una tra le più belle della vita.
Perché sai che sta iniziando qualcosa che suona diverso.


per cominciare la giornata in modo evocativo, facciamo benzina all'africana


Un pò di piste verso sud, tra le montagne, dove si allungano le distanze tra i paesi. Più vado a Sud più mi sento bene.





Ed ancora una volta, mentre il sole inizia ad abbassarsi, noi lo puntiamo.
Direzione Est ora significa Ksar Ghilane, significa deserto.



un'altra corsa per affacciarsi sulle dune con il tramonto:


Il resto è storia già scritta, una volta che sei lì entri in un ritmo a parte, che da casa non sentirai mai

La notte nel Sahara è così..se alzi la testa le stelle ti ribaltano, e se sorge la luna riesci a distinguere i colori attorno a te



Riesco ad uscire dal sacco a pelo ed infilarmi nel maglione senza esporre un solo centimetro di pelle all'aria fredda e insistente della mattina. Quando finalmente realizzo che sono con il trattore in mezzo alle dune mi fiondo fuori dalla tenda e parto a razzo. Semplicemente non sto più nella pelle..

E qui si apre una necessaria parentesi..
[SIZE="1"]Sul traghetto del ritorno ho avuto modo di affrontare interminabili discussioni sui gs e i ktm e la sabbia e la Libia e il chott e l'oued e i cavalli e i cavilli.. ne ho sentite e dette di tutti i colori, forse proprio perché se ne vedono di tutti i colori in questi viaggi.
Questo per dire che