Cari amici,
dopo tanto pensare ho lasciato il lavoro da dipendente per lavorare in proprio.
No, non pensate chissà a quale mega studio da libero professionista...
Sono un terapista, stanco di lavorare per una struttura che non condivideva affatto la mia idea ( e quella di tutti i colleghi) di "presa in carico" del paziente.
Ero a contratto a tempo indeterminato; questo non ha contribuito certo a rendere semplice il salto, ma poi l'istinto ha vinto.
Sto aprendo uno studio con un amico (naturopata e iridologo) a Monza.
Stiamo imbiancando e arredando...
Ci occupiamo, con molto rispetto, del corpo e dei suoi acciacchi:
trattamenti Mezieres, psicomotricità, massaggi ayurvedici e massofisioterapia.
Collaboriamo con un'osteopata.
Abbiamo anche piccoli pazienti.
Spero che tutto andrà bene, ho iniziato a tirare la cinghia per ora...
Inutile chiedervi di tenermi presente, se doveste avere bisogno.
grazie a tutti
Fatto il salto: nuovo lavoro
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