Schuberth C2...impressioni a “caldo”!
Finalmente l’ho acquistato ed ho archiviato il mio vecchio Nolan N100, ma.... non è tutto oro quel che luccica!
Premetto che le opinioni sono personali e quindi opinabili quanto si vuole, quindi mi piacerebbe conoscere le vostre impressioni in risposta alle mie considerazioni. Il tutto in tono di critica costruttiva e non di polemica, al fine del puro confronto fra utenti.
L’ho utilizzato per la prima volta ieri, percorrendo 530 km. di strade miste, partendo dalla città che con i suoi 25 gradi mi ha portato fino al Passo dello Stelvio (17 gradi), per rientrare a Milano in serata attraverso l’Engadina. Quindi ho trovato una discreta varietà di condizioni climatiche, sole, ombra, vento, temperature varie etc,etc.
MA QUANTO E’ CALDO QUESTO CASCO? Questa è la prima considerazione.....
Incominciamo dai vantaggi riscontrati (considerate che provengo da un Nolan N100): grande silenziosità, ottimo confort nonostante l’ho tenuto in testa da nuovo per 8 ore , ottima stabilità al vento, visierina parasole estremamente comoda e funzionale, visiera con grande visualità laterale ed aberrazioni visive praticamente assenti.
Cosa non mi è piaciuto? L’ho trovato ESTREMAMENTE CALDO!!! E non ho trovato la soluzione per rinfrescarlo.....(non avevo cubetti di ghiaccio con me!) sembra che, anche se aperte, le presa d’aria sulla mentoniera e quella sopra la calotta, siano inesistenti. A mio avviso, lo trovo non accettabile per le caratteristiche di destinazione d’uso del casco.
Si tratta di un casco per uso turistico e quindi facilmente calzato anche per 8/10 ore...
Dunque:
1) a visiera abbassata l’avanzamento di qualche millimetro della stessa, è vero che permette di far entrare un po’ di aria, ma di fatto provoca un tremolio della visiera, che ti costringe a riportarla in posizione di “tutta ermetica”, per evitere distorsioni visive!
2) a visiera sollevata, la visierina parasole trema troppo, provocando rumorosità e distorsione visiva, sembra quasi che si rompa da un momento all’altro.
3) alzando di un solo scatto la visiera, per esigenza di “fresco”, questa trema molto con distorsione visiva , quindi ti costringe a chiuderla del tutto!
4) il peso elevato l’ho sentito il giorno dopo con indolenzimento del collo ma questo dovrebbe sparire con l’abitudine al nuovo peso.
5) Con la mentoniera sollevata, l’effetto bandiera è molto superiore rispetto a quello che avevo con il Nolan, con conseguente ripercussione sul collo.
Riassumendo, il casco ha solo due prese d’entrata aria, una sulla mentoniera, che probabilmente risulterà ottima per il disappannamento della visiera quest’inverno... e una sopra la calotta, che ritengo insufficiente per ben aerare il casco durante i mesi estivi.
In sostanza ho viaggiato sempre con il casco chiuso ed ermetico, ma allora mi chiedo: non sarebbe stato più fresco un casco integrale con 4/5 fori di aerazione? E sopratutto, è vero che adesso fa già caldo, ma quest’estate come farò? Vi assicuro che non sono uno che soffre particolarmente il caldo e al quale suda molto la testa.... Voi come vi comportate?
Un grazie a tutti e scusandomi per la prolassità del messaggio, saluto con un doppio lampeggio! Ciao.
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