sabato tornavo con gli amici da un viaggio in moto , anche se avevamo fatto oltre tremila chilometri decidavamo di rientrare dalle Dolomiti. Appena passato il Sella verso Canazei mi trovo una persona sdraiata a lato strada, appoggiata al guardrail, pensavo stesse facendo delle foto. Alzo lo sguardo, e vedo una moto per terra poco più distante, mi fermo con gli amici bloccando il traffico in discesa, mentre stava arrivando l'ambulanza. Chiedo al ragazzo se dovevo chiamare qualcuno mentre i soccorritori ci ringraziavano e poi ci facevano allontanare. Probabilmente aveva una gamba rotta da come si lamentava, ma come è possibile che non si fosse fermato nessuno prima. Moto che salivano e scendevano e nessuno vicino ad una persona infortunata a lato strada, con la moto spezzata in due all'altezza con manubrio e forcella tenute insieme al resto dai fili del freno e frizione. La scena di una tristezza incredibile.