sfortuna o cosa...?
Scusate il post un po' lungo... Da un anno e mezzo posseggo moto Bmw. Ero molto entusiasta di avere finalmente la moto dei miei sogni. Comprai la prima a dicembre 2003 un gs 1150, km 22.000, ero entusiasta, usata ma in buonissimo stato... pensavo. Prime vacanze con lei e viaggio in Portogallo. Tutto bene cresceva il mio entusiasmo. Ma il viaggio di ritorno mi riservava una sorpresa: Saragozza, rottura del cuscinetto del cardano; tre giorni fermo in albergo. Per fortuna la professionalità della Bmw di Saragozza è stata notevole e anche il pezzo di ricambio lo avevano a Madrid: 250 euro (qualcuno forse lo ricorderà perché postai il racconto). Torno in Italia e dopo poco tempo parte il sensore di Hall... A giugno di questo anno, premetto che sono alto solo 175 cm, vedo una r1150r, 50.000 km, nera che mi sorride e decido di rivolgere le mie attenzioni ad una moto più vicina alla mia misura. Primi fastidi cavi elettrici troppo tirati, la luce girando il volante verso sinistra si spegne, la freccia destra non funziona più. Santa garanzia Stilnuovo... Parto per il mio viaggio: Giro dell'Andalucia e ritorno passando per Madrid. In viaggio inizio a vedere un "trasudo" abbondante tra blocco e monoblocco destro e il tappo dell'olio (quello di sicurezza) che lascia passare olio. Pantaloni e scarpe neri... Il motore pero mi piace e va bene. Ritorno a Roma, mi fermo per mettere benzina e la moto non riparte. La lascio raffreddare e riparte. il Difetto si ripete e credo che sia la pompa della benzina, a caldo non sembra attivarsi (non sento il rumore caratteristico)... Ora mi chiedo è capitato solo a me di avere così tanti problemi? Tre anni fa feci un giro Normandia-Bretagna e castelli della Loira, 5.700 km con una Diversion 600, prima Turchia con una Yamaha 600 Chesterfield, e tanti altri viaggi con Honda e Suzuki da enduro o da strada e non ho mai avuto problemi, anch'esse comprate usate. Cosa ne dite?
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