Continuo a leggere dedali di ragionamenti e teorie su ogni modello di moto... idee diametralmente opposte tra di loro... tutto ciò è dato da una soggettività della questione: una moto ottima per qualcuno può risultare un cesso per qualcun'altro senza che nessuno dei 2 abbia necessariamente torto o ragione.
Oltre ad un discorso di sensazioni personali, un fattore di una certa rilevanza credo lo abbia ciò che la moto rappresenta per ognuno e l'idea che ognuno di noi ha della "moto ideale", o più nello specifico della "moto ideale per..." (la pista, per viaggiare, per andare al lavoro etc.).
Comincio io.

Il mio pensiero deriva dall'esperienza di anni di moto e dall'aver avuto e provato numerose moto di vario genere: dalle Touring alle Custom, alle naked alle enduro etc.
Per me la moto è prima di tutto "essenzialità": cosa distingue principalmente e molto semplicisticamente una moto (ho in mente la prima moto della storia) da una bicicletta? Il motore. (non a caso la motocicletta deriva dalla bicicletta).
Ovvio che dalla prima motocicletta ad oggi la motocicletta si è evoluta enormemente....
Nel corso degli anni abbiamo visto avvicendarsi anche moto troppo avanzate rispetto al periodo nel quale sono uscite, e purtroppo non sono state comprese con un conseguente flop commerciale (vedi Honda PC 80O, Yamaha GTS 1000, Bimota Tesi 1D giusto per fare degli esempi). Quindi, non sempre l'evoluzione o la tecnologia paga.
Fatto salvo per la mia prima moto, una Ducati 350 Pantah, ho sempre avuto moto da turismo (che di essenziale hanno ben poco!): LT1100 e 1200, RT1150 e KGT1200 a sogliola... tutte moto ultra carenate destinate ad un uso "turistico" principalmente autostradale. Alcune tra queste erano dotate anche di impianto radio oltre che di parabrezza regolabili elettricamente, abs etc. Tutto ciò ovviamente va oltre quello che ritengo essere il "puro concetto di moto" ed estremamente oltre il concetto di "essenziale". Però è vero anche che sono moto specialistiche e pertanto adatte principalmente ad un certo tipo di utilizzo.
Con gli anni, i km, e le varie moto che mi son passate sotto al sedere (comprese quelle provate); ho forse affinato quello che è il mio concetto di moto. Ho fatto mio il concetto per cui "meno roba c'è e meno roba si rompe". Mi sono accorto che spesso ero io a fare il servizio alla moto e non viceversa, magari schiavo delle borse in tinta che si graffiano, dei metri quadri di carenatura etc. Mi sono accorto che tutto sommato si può andare in moto e fare del turismo anche con qualche metro quadrato di carena in meno

Mi sono accorto che con troppi orpelli diventa difficoltoso ed oneroso eseguire l'ordinaria manutenzione della moto...E soprattutto mi sono accorto che quando finisce l'asfalto è meglio poter proseguire piuttosto che fare inversione...e che spesso il viaggio vero inizia dove finisce l'asfalto.
La moto è libertà. Ma se non sono libero di poter percorrere qualsiasi strada e terreno con la mia moto, la mia libertà ha dei limiti.... tanto più se il limite è l'asfalto. Per questo sono passato ad una moto enduro stradale.
Per fortuna ad oggi, la tecnoligia e l'evoluzione fanno in modo di avere moto sempre più all'avanguardia ed in grado di affrontare e superare tanti problemi che si avevano in passato. Tutto ciò però ha portato a delle conseguenze che IMHO... e ripeto... IMHO... hanno delle ripercussioni sulla libertà di andare ovunque (per ovunque, intendo ovunque nel mondo... non solo in Europa... ma magari nel bel mezzo del niente della steppa russa).
Queste conseguenza riassunte in una sola parola si chiamano: elettronica.
Oggi l'elettronica la fa da padrone... le moto moderne stanno seguendo le orme delle auto. Centraline, chiavi elettroniche, sensori ovunque, etc. che limitano la possibilità e la LIBERTA' di intervento sulla propria moto e IMHO anche di raggio d'azione (per quanto rimanga ampissimo per la stragrande maggioranza degli utenti).
Quindi: ben venga la tecnologia "utile". L'elettronica, almeno su determinate moto, IMHO sarebbe da ridurre ai minimi termini.
Terminando: cos'è per me la MOTO? Per me la moto è essenza, semplicità, libertà, passione, un'amore per la vita... qualcosa che cmq non lo si può descrivere... ma lo si può solo vivere.
E per voi: cos'è la moto?