Sono i proprietari del suolo delle strade catastalmente identificate come vicinali.
Per lo più sono strade bianche che collegano, in aperta campagna, varie proprietà fondiarie.
Il Comune competente per territorio ha un diritto reale su un bene altrui ovvero il pubblico passaggio (tutti possono transitare).
La loro manutenzione (risagomatura, stesa di misto granulometrico stabilizzato etc.) spetta in quota parte ai proprietari ed al Comune con una partecipazione max mi pare di ricordare intorno al 30% dei costi da sostenere.
Quando transitate in tali strade pertanto cercate di essere "civili".
@mistral ... quelle descritte da te sono strade interpoderali di assoluta proprietà privata e/o private gravate da servitù di passaggio a favore dei proprietari fondiari che giustamente come te definisci non hanno altra possibilità per raggiungere il proprio fondo (appezzamento di terreno) difatti per il codice civile non possono esistere proprietà senza accesso.
Tali servitù normalmente sono trascritte negli atti di compravendita dei terreni stessi in caso contrario vige lo stato di fatto.
Soventi ad esempio sono proprietà pubbliche, anche demaniali, che non hanno titolo di proprietà definito ai sensi di legge ma che lo stato di fatto ha reso di pubblica proprietà.
Caino
P.S. Se è uno scherzo ... avete preso un pesciolino