Sono triste
Oggi è successa una cosa bruttissima.
Con un amico abbiamo testato il giro per il "raduno" che farò con il mio gruppo partendo da Rocca di Botte. 320Km di pure curve

per un totale poi di 550Km considerando la partenza e il rientro da Roma.
Fin qui tutto ok.
Arrivo a casa e mentre parcheggio la moto che cosa vedo? O meglio, che cosa non vedo?
Lui non c'è più, mi ha lasciato per sempre.
Non giravo mai solo in moto ma sempre accompagnato da "Cavallo Pazzo"
Ebbene si ... oggi è successo quello che mi aspettavo da un momento all'altro.
Le viti che sorreggono la piastra GIVI non sopportano lo stress ed è facile che si rompono.
E' successo anche ad un amico (sempre sul GS1200) ed è stato proprio lui ad avvertirmi del possibile difetto.
Rientro in garage e non solo si è spaccata la vite che sorregge una delle staffe ma mi sono perso per strada la staffa stessa... proprio quella dove era attaccato il mio amichetto
Vabbè. Ora non mi resta che smontare la piastra, portare la moto dal carrozziere per far togliere quello che rimane della vite, mettere il bauletto in vendita (prima o poi prenderò le Zega e girerò con le laterali e una sacca a rotolo dietro ... tanto il bauletto lì non mi è mai piaciuto) e soprattutto scrivere a quei CA**ONI della Givi ... ma come si fa a progettarre una cosa del genere?!?
E se avevo il bauletto attaccato? (lo uso solo nei viaggi e oggi era a casa). E se me lo perdevo causando chissà quale danno a chi mi stava dietro?
E siamo sicuri che quella staffa di ferro non abbia fatto danni a qualcuno oggi?
E poi il mio povero "Cavallo pazzo" ...
p.s.: non ve ne uscite che il GS1200 è di plastica... è la GIVI il problema questa volta
Seriamente ... state attenti alle due viti (sopra il faro) che sorreggono la piastra. Si rompono e non sono il primo a cui è successo.
Domani passerò prima dove l'ho comprato e poi scriverò una lettera alla GIVI.