Oggi sono partito nel grigiore assoluto sperando di trovare il sole forando la nebbia salendo verso il passo.
Fa' freddo e gia' alla prima rotonda capisco che ci vuole prudenza.
Dopo mezzora comincio a salire verso il passo e dopo un po' trovo sulla strada parecchio brecciolino dovuto alla ghiaia sparsa per scioglire il ghiaccio nelle settimane passate... comincio a guidare sulle uova (purtroppo non sono pilota da off

)
Arrivo sul passo e mi trovo in mezzo alla nebbia alta o alle nuvole basse, non ho capito.
Tutta la vegetazione circostante e coperta di ghiaggio e anche se la strada non sembra ghiacciata mi ritrovo a guidare sui tuorli delle uova
Faccio tutto il passo immerso nella nebbia e nel freddo ma arrivato in cima anche se sembra intravedersi un po' di luce il sole non lo trovo.
Decido di tornare indietro, mi rifaccio il pezzo nella nebbia, poi il pezzo con tutto il brecciolino... ma la sorpresa arriva quando ritrovo la strada pulita : facevo piegoni da paura (consoni alla stagione si intende) nelle stesse curve che poco prima (all' andata) prendevo con le pinze.
Morale : i sensori del fondoschiena collegati al cervelo hanno elaborato miglioni di dati salendo per poi usare una mappa molto meno restrittiva al ritorno.
Altro che ABS ASC TC ecc... il cervello umano con i suoi sensori saranno sempre il fattore piu' importante nella guida di una moto