R1200R un anno dopo
Dopo quasi un anno dall'acquisto posso stilare una pagella personale della mia amata motocicletta.
Posizione di guida: molto abitabile, anche se si nota che è stata progettata per taglie più abbondanti della mia (1,71 cm x 67kg). La sella è l'unica vera nota stonata della moto, scomoda dopo appena un'ora di viaggio.
Il cupolino touring fa quello che può fino a 110/120 km/h, poi alla fine metto sempre 2 tappi di spugna morbida nelle orecchie e ho risolto il fastidio delle turbolenze. Ma è una naked e va bene così. Gli specchetti, superati i 100 km/h, sono praticamente inservibili, e questo dà molto fastidio in autostrada (oltre che essere pericoloso).
Strumentazione: non riesco ancora ad abituarmi alla sovrapposizione ottica di tachimetro/contagiri. Li avrei preferiti affiancati o al massimo con il tachimetro digitale. Per il resto va bene così.
Comandi: Ai blocchetti elettrici ormai mi sono abituato e li trovo veramente comodi, le manopole riscaldabili sono impagabili nei mesi freddi, il computer di bordo è ben leggibile e completo. I freni sono molto modulabili e potenti, mentre la frizione la trovo un pò troppo automobilistica, stacca in maniera non progressiva e a motore molto caldo tende a "gonfiare" un pò. Il cambio è rumoroso, specie a freddo, ma una volta in movimento la sua funzionalità non dà problemi particolari. Il cardano quasi non si sente, tranne nell'apri e chiudi dove denota un piccolissimo gioco.
Motore: Un gioiello nel vero senso della parola. Morbido, pastoso, progressivo con piccolissime flessioni di coppia attorno ai 3.000 rpm e ai 5.000. Guidata in maniera garibaldina sfodera gli artigli e non ha nessun timore reverenziale di fronte a mezzi ben pù sportivi. Ha una buona stabilità termica e consuma veramente poco. Un solo rabbocco olio di 250 gr a 6.000 km.
Telaio: Nonostante un interasse non proprio striminzito ha un'agilità notevole nel misto stretto, unito ad un rigore direzionale da riferimento nei curvoni veloci....imposti la curva e lei rimane lì imperturbabile. Il telelever all'inizio disorienta per la scarsa propensione all'affondamento della forcella ma dopo pochi km ci si abitua e si prende subito confidenza. Le sospensioni le ho trovate molto brusche quando il fondo stradale è sconnesso. Forse la moto avrebbe meritato unità più professionali (visto il prezzo).
Nel complesso sono più che soddisfatto da una moto molto eclettica e polivalente. La uso con soddisfazione sia nell'uso urbano casa lavoro, sia per i giri in collina, ma anche per le trasferte più impegnative....certo non è il GS ma io personalmente preferisco un mezzo più sensibile e reattivo, anche in cambio di una maggiore scomodità.
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Salvo, quello con la BMW R1200R bianca
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