Ieri stavo guardando un servizio su Spiegel TV riguardo agli autovelox in Germania. Sentendo quello che dicevano mi veniva da ridere e pensavo che almeno in Italia a questi livelli ancora non si arriva.
In pratica in Germania, gli Autovelox vengono dati in gestione a privati, tipicamente pensionati che così arrotondano. Questi girano con la macchina e si mettono dove vogliono. Zone preferite le zone a 30 o le uscite di autostrade, rampe etc.
La scena sembra surreale. La telecamera si avvicina alla macchina con l'autovelox appostata dietro ad un albero. L'intervistatore si avvicina e chi c'e' dietro all'autovelox? Una vecchina che potrebbe essere mia nonna.
"Cosa sta facendo, signora?"
"Prevenzione per la sicurezza stradale".
"Lo sa che però l'autovelox non è in regola per la tal cosa, etc.. "
"Ma cosa dice, guardi qua tutti i ceritifcati di taratura, etc, tutto in regola"
Poi passa al tipo che si è appostato strategicamente sull'uscita della superstrada, dove da velocità autostradale si passa a 40. Blitz.. blitz.. blitz.. una foto dopo l'altra.
"Quante ne ha fatte?"
Circa 20-30 nell'ultima ora"
Ultima scena interessante. Autocivetta della polizia. Siccome pochi superano la velocità (in certe zone è regolata) li fermano perché non rispettano la distanza di sicurezza (il tipo classico che lampeggia per passare). Patente ritirata per un mese.
Il Far West.
Autovelox: altre realtà europee
Modalità lineare
