Un nemico in agguato: il colpo di sonno

[Barney Panofsky]

Ne ho sentito parlare spesso. Ho scritto decine di volte di disastri causati dal famigerato "colpo di sonno": in auto, camion, treno, lo sbadiglio frequente, la palpebra che si chiude, i sensi che si annebbiamo, la perdita di coscienza anche per pochissimi centesimi di secondo.

Quelli fatali per perdere il controllo della moto e sfracellarti contro il guard rail mentre torni a casa dopo cena. E mi sono sempre chiesto "Ma come si fa?? Bisogna esser proprio pirl@..."

Ed alla fine è successo anche a me.
Poco fa, nonostante fossi pressocchè sobrio e apparentemente lucido.
Ero sul GRA a Roma, sul KS ad andatura moderata entro i limiti. Mi sentivo stanco e camminavo a 110/130. Seguivo una macchina che dovevo accompagnare a casa.

Ero molto stanco, giornata intensa al lavoro. Allenamenti in piscina, poi ape e cena con amici, sino a tardi....La sera prima avevo dormito solo 2 ore (dalle 5 del mattino, ora di rientro, alle 7 della stessa giornata, sveglia ordinaria lavorativa). Ma litri di Coca Cola light, caffè e la goliardia degli amici che continuano a prendermi per il culo per la ciociara (messaggio in codice per Albart), mi han tenuto sveglio.

All'improvviso, però, senza accorgermene, mi si chiudono gli occhi. Un secondo al massimo, perdita totale di coscienza, il casco va giù verso il serbatoio, mollo l'acceleratore e allento la presa sui semimanubri.
Mi sveglio, riprendo il controllo della moto e sfioro col gomito la barriera che stavo per sfondare con la capoccia e il resto del corpo.

Mi è andata bene, perchè rispettavo i limiti e perchè lassù qualcuno, nonostante tutto, mi vuole ancora bene. Ma è mancato tanto cosi' perchè succedesse il peggio.

Spero che questa piccola cronistoria di una tragedia scampata possa servire a mettervi in guardia per il futuro. Almeno quelli pirl@ come me che si mettono alla guida in queste condizioni....

Ricordo di bellissime gite randagie fatte con l'Elika Koatta la domenica dopo un sabato passato a ballare e bere sino all'alba, senza dormire direttamente all'appuntamento del "chi c'è c'è" mukkista senza batter ciglio.

Un vero incosciente. Oggi non lo rifarei...32 anni è tardi per prender consapevolezza, ma non è mai troppo tardi se puoi raccontarlo.






PS Scusate, ma il topic nonostante sia serissimo, è troppo ridicolo.
Mi cimento in parafrasi surreali...

Un nemico in agguato: il colpo di culo
Un nemico in agguato: il culo di un colpo
Un nemico in agguato: un colpo nel culo
Un culo in agguato: er-minio
Un nemico in agguato: il morto di culo
and so on.....


Barney 'cazzaro sino alla morte, Amici Miei docet' Panofksy