Hello,
un paio di domande per gli esperti di asfalto, gomme, e moto che ci vanno su piegando a dx e manca
questa è la foto della mia gomma posteriore alla fine di un passo fatto a ritmo divertente...molto divertente per me.
dico divertente perché non sono mai riuscito a fr andare la mia moto come piace a me per un'incorregibile paura di buttarla giù.
ho sempre avuto la caga che mi scappi via da sotto al sedere e per questo, lo ammetto senza problemi, l'ho semre guidata male. questo anche scarico e da solo.
fatta questa premessa: com'è che sulle strade della Corsica, carico, con zainetto al seguito, ho fatto cose che in italia non riesco neanche a immaginare?! (vedi foto)
parlo di curve fatte con la tranquillità di un esperto e la velocità di uno che va...
parlo di mot che sta incollata a terra anche con qualche dosso in curva
parlo di gomma che arriva fino all'ultimo mm utile
parlo di bordino che 'cresce' fra i tasselli consumati (si vede chiarmanete nella foto)
della gomma bella calda e appiccicaticcia.
insomma parlo d tutti quei fenomeni che, da ignorante, posso ricondurre solo ad una motivazione plausibile: l'asfalto della corsica contiene frammenti di granito che lo rendono ruvido e molto più aderente rispetto ai nostri.
il tutto tragicamente confermato dal fatto che, approdato sul patrio territorio mi sono sparato bracco e centrocroci per sfruttare l'attimo di magia ciclistica del binomio Pioneer55-Negra
e per poco non me ne andavo lungo lungo ad un paio di curve !
insomm alidillo svanito nella breve durata di un trasferimento notturno in traghetto.
PERCHé TUTTA QUESTA DIFFERENZA?!