La motocicletta è sempre stato un mezzo di evasione: dalla routine, dal traffico, dalle costrizioni di una scatola di latta e dalle frustrazioni derivanti dalla ricerca di un parcheggio. Sinonimo di libertà e regalo di un'immagine sempreverde, ora questo mezzo sta comunicando qualcosa di diverso: forse, in questo contesto di crisi mondiale, l'antieconomicità del suo uso?
Premesso che tutti abbiamo l'autovettura e posto che potremmo usarla anche per andare al lavoro, oltre che per tutte le altre incombenze familiari, la moto, intesa come via alla spensieratezza, al tempo libero, alla sportività nella nostra vita, a quel pizzico di avventura che ancora il suo uso ci trasmette, di questi tempi ha ancora la sua ragione d'essere?
Mi spiego meglio: arriva il week-end, si organizza un girello domenicale. Non so gli altri ma spesso i miei non sono mai scesi sotto i 300 km. Naturalmente ci sta alla perfezione la fermata in qualche agriturismo che UNA VOLTA erano economici. In moto si cercano le curve e la voglia di sfoltire i peletti laterali delle gomme viene sempre, a meno di non essere dei bradipi bradicardici. Se poi si gira in autostrada c'è da aggiungere la vile gabella. E un paio di bar per il caffettino, la pisciatina, la chiacchiera, il gelato non ce li mettiamo?
Ovviamente, poi, andare in moto comporta un abbigliamento sicuro e confortevole... che ha un costo. Ma tralasciando quest'ultimo punto, a me capita di spendere, per una gitarella fuori porta in moto quei 100€, che moltiplicati per 4 domeniche al mese diventano 400€. Senza contare la normale manutenzione del mezzo che se è BMW non è esattamente regalata!
E si parla di una sola persona: se poi le persone a bordo sono due i costi aumentano...
Ora, tralasciando che si parla di una passione e la passione non ha regole pratiche e non può essere monetizzata... in tempo di crisi... è davvero così?
Ecco, io sto scoprendo che meno uso la moto e meglio arrivo a fine mese. Certo, avessi uno congruo stipendio o fossi da solo, il punto di vista cambirebbe. Ma... parliamo di uno stipendio da impiegato, parliamo di una persona che non ha ancora figli (e se li ha???), magari con una compagna che condivide questa passione.... la domanda è... ma ci arrivo a fine mese usando la moto? E le bollette? E il mutuo? E la spesa? E la normale vita di relazione?
Il mio forse è uno sfogo: non ho più la moto da ormai 3 mesi e mi rendo conto che sto risparmiando decisamente!