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Originariamente inviata da andrew1
se molli la frizione, seppur moooooooooolto dolcemente, diciamo a 30km/h, la forza resistente a cui è soggetta quella parte è moooooooooolto maggiore del caso in cui molli la frizione da fermo, ed infatti quelle parti sono dimensionate per funzionare in questo modo e non nell'altro, i momenti sono diversi.
Prova a partire così una decina di volte ... equivale più o meno a partire accelerando molto e mollando la frizione di colpo ... pensa anche alle crocere ...
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Se mollo la frizione di scatto per partire da fermo, la trasmissione si trova all'improvviso a dover vincere l'inerzia (nel mio caso) di 450 chili tra moto e pilota, mentre se lo faccio in una partenza a spinta, c'è solo l'inerzia di un motore, che per quanto grosso, è nettamente inferiore, Peraltro, si ha praticamente lo stesso effetto lasciando la frizione dopo aver scalato una o più marce senza dare il colpetto di gas: non vedo il problema.
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Originariamente inviata da andrew1
E non tocco il problema della nostra distribuzione, secondo me (e chi ha subito la rottura in queste accensioni me lo conferma) si rischia non poco.
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Quanto al perché questa manovra debba far male alla distribuzione, siamo ancora a zero quanto a spiegazioni.
Lasciando perdere la trasmissione (che riguardo alla questione distribuzione è OT):
- se avvio il motore col pulsante, il motorino d'avviamento mette in rotazione l'albero motore attraverso il volano;
- se avvio il motore a spinta, la trasmissione mette in rotazione l'albero motore attraverso la frizione che agisce sul volano.
Nel primo caso, il motorino tira comunque una schicchera niente male; nel secondo, posso sempre rendere la questione più morbida, grazie alla frizione.
Mi spieghi perché nel primo caso non si rischia, mentre col secondo si dovrebbe buttare la distribuzione?