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Originariamente inviata da camelsurfer
Zel, me lo chiedevo visto qualche commento precedente e visto che il V4 Honda mi ha sempre affascinato. A partire da quello degli anni 80 con potenza autolimitata a 100 cv, ché in Honda sostenevano che su strada non ne servono di più.
Io son un po' più bassino, 187. Comodità, abitabilità, soprattutto per le gambe/ginocchia?
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Allora, devo dire una cosa. Il comfort effettivo in movimento è leggermente MINORE dell'eccelso comfort percepito in prova statica. Questo deriva da fattori in parte contingenti, miei della prova, in parte oggettivi.
Come dicevo, il principale fattore oggettivo è un mordente infimo del freno posteriore: quando hai un mordente mediocre, il problema è che non rallenti finché non applichi tanta forza, ma se ne applichi troppa comunque blocchi. Io preferisco freni posteriori potenti in modo da poter sfiorare: perché dosare dal niente al poco è molto più semplice che dal parecchio al troppo. Questo naturalmente vale solo nel guidato improvvisato, lentino e cieco: se giri su misto medioveloce aperto te ne freghi, quando serve il posteriore lo premediti disegnando mentalmente la traiettoria e allora tutto fila liscio. Questo porta a un affaticamento del gruppo coscia stinco che, come tutti gli affaticamenti piano piano si diffonde nel corpo, riduce la precisione e aumenta la involontaria tensione per compensare la perdita di precisione, affaticando.
Poi di fattori soggettivi c'è prima cosa che ero vestito un po' male, a Milano ho poca roba tecnica e raffazzonavo un'antipioggia larga sui dei vecchi summer al contrario stretti, con degli stivaloni turistici oxtar assai poco fini e precisi su leve a pedana sportive. Una situazione un po' alla Filini. Sommavo una certa rigidità generale per strade che conosco malino e che in parte erano parecchio sporche, alla novità; in più ero solo e quando sono solo tengo un margine leggermente maggiore ma con un mezzo nuovo fai fatica a stimarlo con esattezza per cui sei un po' più nervoso cioè irrigidisci.
A cena avevo un dolore muscolare forte e inusitato proprio al pizzo dell'interno coscia basso, subito a lato della seduta.
Nella guida di passeggio o nella guida anche briosa ma su medioveloce a vista, senza pensieri, è invece molto confortevole salvo che passati i 130 il comfort aerodinamico cala, senti molto il sibilo del vento con il parabrezza alto.
Però per darti un giudizio serio devo allargare il tiro e in condizioni più amichevoli.
Diciamo che da fermo credevo che fosse più comoda della Sprint 1050, invece in movimento diciamo che devo rifare una prova omogenea, perché la sprint l'ho portata su strade che conosco a menadito e su una guida bassa fa tanto la rilassatezza mentale.