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Originariamente inviata da madagascaaar
Questo è il 3ad in cui, proprio partendo dal principio che "il gusto è soggettivo", ci si domanda come e perchè, negli ultimi 20 anni le pretese degli italiani (che in fatto di gusto han sempre fatto scuola) si siano fortemente ridimensionate.
E non provateci a darmi dello SNOB, che non attacca. 
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magari é sbagliato proprio la partenza: magari le pretese degli italiani non erano una scelta dettata dal "buon gusto" bensí semplicemente dal fatto che vi erano fior di produttori italiani con un buon gusto (e loro davvero ne avevano) e cosí "l'italiano medio" in modo quasi automatico sceglieva cose belle . . . ora che manca la bella produzione italiana, anche l'italiano medio si riduce a ció che é sempre stato: compra ció che trova sul mercato, ovvero cose mediamente magari meno belle di prima, ma finché puó comprarle e soddisfano le sue esigenze non senne accorge neanche

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