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Originariamente inviata da Wotan
L'errore - a mio parere grave, specialmente in un motociclista di lunga esperienza - è tutto in queste due frasi: hai messo le ruote sul margine esterno dell'asfalto in curva, dove sarebbe strano che il brecciolino non ci fosse, per giunta a gas spalancato e, dulcis in fundo, per tenere il passo di un motociclista più veloce di te.
Sono contento che l'ASC ti abbia evitato la caduta, ma penso che dovresti comunque aumentare di parecchio i tuoi margini di sicurezza.
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Vista la tendenza e la voglia ad emettere valutazioni sul mio comportamento (su cui non avevo certo intenzione di richiamare l'attenzione) anziché sull'utilità o meno del dispositivo di controllo della trazione su cui invece volevo mettere l'accento, credo utile dare una immagine corretta di quanto ho già raccontato..
Si tratta di una strada di montagna che collega due paesi, ormai divenuta assolutamente secondaria da quando più di 40 anni fa è stata sostituita da una nuova strada di fondo valle più larga e scorrevole. Si tratta quindi di una strada dove ormai passano solo i motociclisti che la conoscono, per divertirsi, e dove su 30 km raramente capita di incrociare una autovettura, il più delle volte si riesce a percorrerla tutta senza incrociare proprio nessuno, sia di mattina che di pomeriggio. Questa strada la percorro in estate praticamente 3 o 4 volte a settimana e su quella curva dove ero passato anche la mattina ed il giorno prima non avevo notato nulla!...insomma non è che andassi come una scheggia su una strada non conosciuta o pericolosa!!
Quanto al gas aperto..bhe..in uscita da una curva a gomito e per di più in fase di raddrizzamento aprire il gas riprendendo da 25km/h (questa è la velocità che tenevo al momento della sbandata!!) non mi sembra una manovra inusuale..credo che lo facciano tranquillamente almeno la metà dei motociclisti e non ci vedo nulla di strano..
Ad ogni buon conto, direi che pur conoscendo molto bene la strada e pur sentendomi sicuro ritenendo che avevo ancora margine, sono stato troppo confidente, tanto da correre un inatteso ed evitabile rischio...sotto questa ottica..ogni invito alla prudenza e ad aumentare i margini di sicurezza è da me condiviso ed è il benvenuto!!
Mi soffermo su questi dettagli ritenendo che parlare dei casi concreti che accadono su strada come questi, oltre che delle nostre belle ed amate moto, possa essere utile a tutti per riflettere e migliorarsi in sicurezza!!