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Originariamente inviata da la-sfinge
sicuro sarebbe stupido fare politìche antieconomiche, ma fare politiche aggressive di sviluppo e riaquisizione di fette di mercato è diverso dal trascinarsi a produrre e vendere una moto di supernicchia come la nevada.
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L'hanno detto in 1000, ormai: la Nevada potrà essere una moto di nicchia nel panorama globale del mercato italiano, ma nell'ambito Guzzi è il modello che per tanti anni ha tirato la carretta facendo la differenza fra chiudere o rimanere aperti.
Se ci fermassimo a riflettere un attimo, del resto, ci renderemmo conto che l'utilizzo medio di molte best-seller del mercato (Hornet, Monster, GS, ecc...) è all'atto pratico esattamente quello che si potrebbe face con la Nevada. Naturalmente non sto parlando di sparate, penne, o sfide cronometrate, ma di ciò che si fa in una giornata normale con la moto nel contesto della attuale situazione di traffico, condizioni delle strade, limiti di velocità , eccetera.
Il viaggio a Caponord, oppure due pieghe su una strada storta, oppure la gita al mare con zavorrina, oppure andare a fare la spesa, lo fai uguale sia con la Hornet sia con la Nevada. Quindi la critica a Guzzi, caso mai, dovrebbe essere non sul piano squisitamente tecnico ma su quello del marketing e della comunicazione.
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Originariamente inviata da la-sfinge
io sono di spirito nazionalista, ma quando sento gente che mette guzzi a fianco a bmw mi viene da ridere
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Nel mio garage c'è una Guzzi e una Bmw. E non mi viene affatto da ridere.
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Originariamente inviata da la-sfinge
i tedeschi sono gente che ha saputo investire e portare avanti progetti validi e innovativi, guzzi più che portare avanti il blasone di 30anni fa non ha fatto
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Purtroppo questo è in gran parte vero, da De Tomaso sino a Beggio sono stati compiuti molti errori, ma non so quale altro marchio sarebbe stato capace di sopravvivere a decenni di conduzione così disastrosa.
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Originariamente inviata da la-sfinge
solo ultimamente si sono un po' svegliati dal coma profondo, purtoppo dovendo poi inseguire e quindi imitare tendenze oramai impostate e in possesso al marchio bavarese.
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Questo è sbagliato. Nel catalogo Guzzi ci sono solo due modelli il cui target di clientela può essere sovrapponibile a quello di similari prodotti Bmw: la Breva (paragonabile alla R1200R) e la Stelvio (paragonabile al GS1200).
Non esiste un modello Bmw paragonabile alla Nevada.
Non esiste un modello Bmw paagonabile alla Griso.
Non esiste un modello Bmw paragonabile alla Norge.
Non esiste un modello Bmw paragonabile alla Bellagio.
Non esiste un modello Bmw paagonabile alla V7.
Non esiste un modello Bmw paragonabile alla California.
Quindi, salvo le eccezioni di Breva e Stelvio, Guzzi e Bmw percorrono scelte tecniche e stilistiche diverse e puntano a segmenti di mercato diversi. Da cui si deduce che Guzzi non sta imitando proprio niente di Bmw.
Ma se proprio ci vogliamo limitare a parlare solo di Breva e Stelvio, non mi pare che questi due modelli abbiano qualcosa da invidiare alla R1200R e al GS.