Naturalmente non potevo mancare. Ho una relazione conflittuale con i freni.
Vespa primavera.... e non dico altro.
Ducati 450 Mark3. L'unica caduta che ho fatto a causa dei freni..... inesistenti.
In autostrada in prossimità del casello Una macchina davanti a me vede la coda (dietro alla curva) e inchioda. Per la Ducati inchiodare significava pendere un chiodo nelle gomme probabilmente..... freno col posteriore la moto si intraversa, in controsterzo colpisco l'auto con il sotto della moto e con il piede del cavalletto le apro una falla sotto la linea di galleggiamento. Io freno la maggior parte dell'energia contro la sella e ne esco indenne.
Abituato alla ducati 5 marce che per frenare in mancanza di freni scalavo due marce in rapida successione, passo alla BMW R75/5. Prima sera che ritiro la moto. Rettilineo apro un filo e quando arrivo alla curva freno scalando due marce in rapida successione... l'effetto ve lo immaginate, ma sono riuscito a tenerla in piedi. Poco dopo, bassa velocità, arrivo dietro ad una coda. Afferro il freno anteriore tipo Ducati ma la R75/5 aveva un tamburo doppia camma che sotto ai 40 Km/h era ON-OFF. Come si toccava inchiodava. Freno, si blocca la ruota anteriore che scarta di lato, rilascio la riprendo ma dovevo frenare così rischiaccio, ribocca nuovo scarto ma nel frattempo riesco a fermare la moto.
Con l’Ossa da trial un giorno vado a fare un giro nel fiume. Si allagano i freni. Poi salgo su per un sentiero. Quando discendo freni entrambi bagnati che non frenano niente. Ho dovuto frenare piantandomi nel muretto di lato
Per ricordare solo le principali.
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