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Originariamente inviata da 3alista
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questa affermazione e' di un qualunquismo tale da essere chiaro, almeno a me, che il giornalista di turno deve scrivere qualcosa altrimenti chi se lo fila??
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Se volete, visitate il sito www.meteolive.it, vi potrete trovare molti spunti di riflessione, non risposte assolute (quelle non le ha nessuno tranne SirJo e Barbasma).
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Caro 3alista,
qualunquismo?
Conosci il significato di questa parola?
Vabbé che la cultura ambientalista (da non confondersi col fondamentalismo verde) in Italia sta a quasi zero, vabbé che anche la scienza non è molto seguita sulle pubblicazioni, vabbé che i forum sono democraticamente aperti a tutti e le stupidaggini imperversano a destra e a manca... Tutto ha però un limite.
Finché si parla di coppia, di barra corta, di emissioni auto/moto possiamo anche dibattere con toni da osteria ed è pure divertente (almeno io mi diverto), ma, vedi, il problema sollevato dal topic è un pelo più critico. Ci si può anche fare dell'ironia, ma le tue affermazioni hanno purtroppo la pretesa di essere serie.
Tu sostieni in pratica che il riscaldamento globale antropico è una bufala che viene alimentata da 30 anni a questa parte per interessi di parte.
Così, il grosso degli specialisti mondiali si sono svegliati una bella mattina, si sono fatti un giro di telefonate (senza consultarti) e si sono messi d'accordo per diffondere allarmismi del tutto inutili. Che bricconcelli.
Beh, la tua posizione, mi dispiace ma non trovo altre parole, riflette un'ignoranza spaventosa in materia. Lo so che mi dimostro offensivo, ma la tua disinformazione in questo momento non solo è colpevole, è anche pericolosa. Ti prego di riflettere in proposito.
Temo che tu abbia letto un solo libro in materia e non l'abbia nemmeno interpretato bene.
Il sito cui tu rimandi (meteolive) cosa dovrebbe rappresentare? Non è che uno dei tanti sul meteo, anche carino, ma non certo specilistico (è uno dei rimandi spicci di Leonardo.it). Tra l'altro, le poche informazioni che riporta non dicono certamente quello che sostieni tu.
Cmq, se non sei esperto e vuoi capire 0,001% di questo tema guarda piuttosto i siti divulgativi seri, che so quello di Discovery Channel, del National Geographic, di Scientif American, quello di Environmental News Network, di Our Planet, quello di Climate Ark, solo per citarne alcuni. Se poi vuoi dati specialistici e pubblicazioni dedicate iscriviti e consulta Science, Nature, Plos. Sennò, tanto vale che prendi informazioni dal tuo droghiere sotto casa.
In quanto alla storia dei 55 milioni di anni... parli di sensazionalismo, si vede che ti ha colpito. Beh, le cose stanno proprio in quei termini.
Ci sono molte informazioni in rete a questo proposito, con tanto di dati e rimandi a studi di paleoclimatologia, ma non voglio caricarti di oneri bibliografici.
Visto che parli della Terra come di un organismo che regisce, m'inserisco proprio in questa ottica e ti faccio presente che ciò non è altro che il concetto di "Gaia" elaborato per la prima volta da James Lovelock, il quale certo non segue le tue posizioni sull'effetto serra-bufala.
Ebbene, lo stesso Lovelock accenna in modo molto preciso al dato - che tu descrivi stupidamente sensazionalistico - dei 55 milioni di anni.
A tale proposito ho scelto per te un link semplice che riporta un suo articolo.
Vedi, non sempre chi scrive sui giornali è un giornalista scribacchino, talvolta ci scrivono pure degli studiosi interpellati ad hoc (come nel caso del pezzo allegato prima).
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...zione=&sezione=
Passo e chiudo.