io non sono ottimista invece, nessuna casa motociclistica fallita in passato ha avuto questa evoluzione.
Ovvero fallivano dopo una parabola discendente, con pochissimo o niente invenduto e proprio perchè non più al passo dei tempi.
Si rilevava il brand e poco di più.
Fallire con 100000 moto invendute significa una botta colossale che si ripercuoterà sull'azzeramento di valore dell'usato ed un detrimento dell'immagine del marchio. Che peraltro a livello di moto stradali ha una notorietà di dieci anni o giù di li.
__________________
L'uomo che parla alle Norton
|