Visualizza la versione completa : DCT. Le vostre impressioni/sensazioni
Sto' valutando l'acquisto di una moto con dct. Essendo non troppo giovane e non provando mai una moto prima di comperarla , questa volta mi sento un po' "perplesso".
Forse perche' appunto dopo oltre 40 anni in moto, il cambiamento e' difficile. Secondo voi, per chi ha provato questo sistema, come e'?? Ad esempio sui tornanti quelli strettissimi (che e' la cosa che piu' mi preoccupa), e quando intendo stretti sono quelli davvero stretti...non il tornante da 20 metri di raggio?
Non mi dite provalo..tanto so' che non lo faccio. ..
La vostra esperienza a non avere la frizione in mano e la leva del cambio??
ciao a tutti;)
Non ho mai capito questa idea che sui tornanti non avere la frizione manuale sia un limite, ma voi li fate sfrizionando?
Il DCT va bene in qualsiasi situazione, certo devi fare un po' di apprendistato ed imparare le sua logica di funzionamento se lo vuoi usare in automatico, mentre se lo usi in manuale è come usare un cambio meccanico, solo con un movimento diverso da mano/piede.
Io mai trovato problemi nemmeno nelle inversioni ad U, dove magari giochi un po' con la frizione, mentre col DCT giocavo con il freno posteriore.
Non comprerei mai più una Honda senza questo cambio, se fosse previsto per quel modello, lo vorrei anche sulla mia attuale moto.
no ma se sali su uno stretto e quando intendo stretto la macchina fa manovra e pende al 23%....io la frizione la tengo in mano...
senza sfrizionare...ma mi da un po' di tranquillita' ...
pero' io non sono bravo nella guida...
iteuronet
16-11-2020, 12:47
Personalmente mi sono trovato in difficoltá solo nelle inversioni ad U.Era una Integra.
Tuttavia con l ´X-ADV andava giá meglio.Non so se avevano ulteriormente migliorato il DCT rispetto a quelli precedenti o seera una caratteristica dell ´esemplare testato.
Per quanto fossi riluttante per etá e cultura motociclistica al marchingegno,dopo una quindicina di minuti per adattarmi ho concluso che trattasi di figata.
E praticamente certo ,se sopravvivo:lol:,l ´acquisto di due ruote DCT dotato.
grazie per la risposta...
se puoi mi spieghi perche' ti eri trovato in difficolta?
ciao Vi leggo piu' tardi...scappo al lavoro;)
giessehpn
16-11-2020, 13:01
@Sanny ti dico/racconto tutto quello che so e che vuoi sapere sul DCT se tu mi spieghi perché non provi le moto prima di prenderle :)
Comunque...SULLA MOTO l’apprendimento del corretto funzionamento del DCT richiede un apprendistato, scusate il gioco di parole, ben più lungo di quello necessario per imparare su un’automobile.
Nel mio caso, dopo quasi 50 anni di cambio tradizionale (anche con comando a destra!), non è stato subito evidente non cercare la leva della frizione...un centinaio di volte.
Il comando del gas, sempre secondo me, richiede una sensibilità molto più elevata, specialmente in partenza.
Alcune scalate, per esempio prima dei tornanti, secondo me vanno un po’ anticipate in manuale rispetto a quelle in automatico per non avere una scalata magari un po’ brusca a metà curva...
“Accarezzare” il freno in certe situazioni può essere utile ad anticipare o posticipare la cambiata...
In città, anche con 4 quintali di moto si fanno dei grandissimi “surplace”, nel senso che si può avanzare adagissimo senza mettere il piede per terra...
Ecc. Ecc.
no ma se sali su uno stretto e quando intendo stretto la macchina fa manovra e pende al 23%....io la frizione la tengo in mano...
senza sfrizionare...ma mi da un po' di tranquillita' ...
..
Posto che capisco quello che dici ti chiedo, ma quante volte farai una strada così, in un anno?
Detto questo, sappi che col DCT la moto non si spegne mai, dove mai è MAI, quindi anche se ti dovessi fermare all'improvviso o avessi sbagliato marcia (in questo caso poi provvede lui ad inserire quella giusta per la situazione), il motore rimarrebbe acceso e con la prima inserita, pronto a partire non appena usi l'acceleratore.
Con il DCT non esistono sfollate, non esiste inserire un rapporto troppo corto per sbaglio, a seconda della mappatura che utilizzi alle volte può anche evitare di inserirne uno troppo lungo se il motore andrebbe troppo sotto coppia, in manuale invece puoi inserire il rapporto che vuoi escluso uno troppo corto che farebbe andare fuorigiri il motore. [emoji6]
Io l ho provata poco..... La Gw con dct, gran comodità, ma, per come la guido io in maniera sportiva, meglio il manuale. Certo su una moto così è la sua.morte. Sui tornanti moooolto ma molto stretti, vedi ultimo pezzo dello Zoncolan, per dire.... Con la frizione ci giochi e ti fermi anche, con l altro non saprei. A mé manca l elettro assistito della Bmw.... Che poi volendo ci metti la pedalina e cambi con il piede.
Belavecio
16-11-2020, 13:06
Non comprerei mai una Honda senza questo cambio, se fosse previsto per quel modello, lo vorrei anche sulla mia attuale moto.
ecco..quoto al 100% pur avendolo solo provato 2 volte.
Io l ho provata poco..... La Gw con dct, gran comodità, ma, per come la guido io in maniera sportiva, meglio il manuale.
A parte che GW e guida sportiva già sono un ossimoro, ma per manuale intendi il cambio meccanico tradizionale o il DCT in manuale?
Poi ripeto, la frizione automatica stacca sempre, inevitabilmente, meglio ed allo stesso modo rispetto a quello che potete fare voi, e sui tornanti se ti fermi riparti anche meglio.
il franz
16-11-2020, 13:38
Credo che parli di Goldwing e su un acquisto così importante non puoi evitare di provarla, ai tempi, circa 2 anni fa Tresoldi di Milano me l'aveva fatta provare quella con il DCT poi ho preso l'RT.
La stessa che ho provato fino a qualche settimana fa era ancora li in vetrina.
il DCT è una gran cosa. Per apprezzarlo non basta una breve prova, lo si apprezza dopo un pò (ed anche guidando allegro va bene). Sul CT 1200 è stato così. Chi non lo aveva dopo breve tempo si pentiva.
paolo.white
16-11-2020, 13:48
Non ho mai provato il DCT ma essendo un convinto fruitore del cambio automatico in auto da almeno 20 anni e di un convinto utilizzatore di quello assistito sul GS, sceglierei Honda solo per il DCT.
Capisco però i dubbi di Sanny perché so che moto vuole prendere, che non avrà certo la maneggevolezza di un'Africa Twin. Dopo aver fatto tutti i passi alpini con oltre 400 kg sotto al culo, non avere l'apporto della frizione mi metterebbe in ansia anche a me, perché necessita di reimparare a guidare. Penso ad esempio come sarebbe salire il Mortirolo con un GW carico di bagagli e zavorra nel tratto con i 15 tornanti stretti, con l'Ultra avevo sempre la frizione in tensione.
Forse farei i primi giri da solo, avanti e indietro, per prenderci la mano.
Non c'è dubbio. All'inizio ti manca, ma una volta verificato che ti tira fuori da eventuali guai semplicemente accelerando.... tutto passa. Lavora meglio della propria mano sx.
È un doppia frizione, non è che ti pianta in folle perché magari vai pianissimo !
Io ho la Goldwing (quella vecchia 2011 con cambio manuale) e una Africa Twin AS 1000 dct 2019
DCT eccezionale. Lo uso sempre in S1 ( anche in città, la modalità D cambia a regimi troppo bassi e quando devi riprendere scala in maniera un po’ laboriosa, è un continuo mettere e togliere marce, direi da utilizzare solo in autostrada) e se proprio mi viene voglia di fare il coglionazzo e tirare un po’ lo uso in S2 . Se non mi fido della scalata del DCT( che nella modalità S non ne sbaglia una) una pressione di pollice sul pulsante e ho scalato io
Tornando a bomba: nei tornanti strettissimi basta pelare il freno post. ( come hanno già scritto)
Il Dct ( la cui “logica “ viene continuamente implementata, quindi i modelli attuali sono sicuramente meglio del mio) tiene sempre ingranata la marcia e a bassissima velocità tende comunque a “spingerti” sempre un poco. Pelando il freno post. li chiudi in un fazzoletto e anche quelli del Mortirolo lato Valtellina diventano una passeggiata
Boxerfabio
16-11-2020, 14:00
Potresti avere dubbi se mettere il dct su una cbr... ma sul goldwing???
La morte sua. Non so neanche perché la fanno con quello tradizionale
Ecco. Vedi Mauri.... Io l ho provata poco... A Big, purtroppo non son buono di andar piano, e la moto ti do ragione non è quella giusta, non si può voler tutto, c è né vorrebbero 2.
A Big.... Io ho la normale con cambio meccanico.
iteuronet
16-11-2020, 14:22
(
se puoi mi spieghi perche' ti eri trovato in difficolta?
probabilmente per il motivo che spiega Mauri,andavo a canguro e nelle inversioni arrivavo lungo:lol:
Che poi non é che ne ho fatte tante perché senno ,davanti al conce,mi prendevano per scemo.
Inoltre l ´X-ADV per me era alto:confused:
Facevo fatica a toccare in terra e non mi volevo sdraiare.
Tuttavia alla fine della giornata dopo circa 400km ero entusiasta.
Non lo paragono assolutamente a quella ,XME,ciofeca montata sui 3 gs avuti .Sia per gradevolezza che come principio di funzionamento.
slowthrottle
16-11-2020, 14:59
Ho avuto solo una macchina col cambio elettroattuato, e talvolta succedeva questo inconveniente: in modalita AUTO mi capitava di anticipare una scalata con le paletta al volante, ma il sistema aveva già deciso di scalare per conto suo, e mi trovavo con due marce scalate di colpo (solitamente un bel terza-prima).
Era una vera ciofeca, il CMP6 della Citroen Picasso del 2008.
Non succede anche col DCT ? In macchina era spiacevole, in moto può essere peggio che spiacevole.
(Sono solo curioso. Al momento non sono ancora pronto per la moto automatica)
grazie,
maxime
Personalmente ho provato solo quello della Africa Twin ultima uscita e debbo dire che pur essendo scettico l'ho trovato veramente comodissimo in automatico, anche sui tornanti lenti; mentre in manuale (sequenziale) se avessi deciso per l'acquisto, avrei fatto montare il pedale del cambio al posto delle palette che non sono così intuitive per chi come me non ci è abituato
Otto anni col DCT sulla Crosstourer.
È una delle cose che rimpiango di più e vorrei averlo su qualsiasi moto.
Nessun problema sui tornanti. Anzi, col DCT non puoi nemmeno sbagliare.
Col cambio tradizionale una distrazione può anche capitare: ti si spegne il motore e se non sei lesto a tirar la frizione, finisci per terra.
Col DCT non può accadere: non c'è modo di spegnere per sbaglio il motore e anche se succedesse, il sistema è studiato per andare automaticamente in folle.
In città e quando vuoi passeggiare, l'automatico è perfetto. Per divertirsi, in manuale.
P.S. Il problema non è abituarsi al DCT; semmai è riabituarsi al manuale dopo averlo avuto.
Avuto per alcuni anni il cambio Citroen, un'emerita ca?ata, non c'entra nulla col DCT che è decisamente meglio sotto tutti gli aspetti...... comunque a me non sembra che il DCT sia così "indispensabile", sarà sicuramente figo e comodissimo, ma io lo lascerei dov'è.
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Ho l'Africa Twin 2017 DCT.
Ti do alcune impressioni, anche se credo che le logiche siano un po' diverse da modello a modello.
In alcuni casi la mancanza di frizione crea qualche fastidio a un motociclista esperto.
A velocità molto basse, ad esempio tra le auto, non hai la stessa fluidità che si ha con la frizione manuale. L'esempio tipico è la situazione in cui ti trovi in seconda molto lento, e vorresti pelare la frizione senza passare in prima. Col DCT, se scendi sotto una certa velocità, passa in prima. Il passaggio è molto veloce, e come dicono altri il motore rimane sempre presente, ma effettivamente crea un po' di fastidio.
Sull'Africa questo effetto è ridotto al minimo se usi la modalità G (gravel) che servirebbe per il fuoristrada. In questo caso la seconda viene tenuta fina a velocità molto basse, con sfrizionata automatica. Idem in modalità manuale.
Ma se scendi sotto, nel mio caso, i 16km/h, cambia anche in G. Senza G, cambia intorno ai 22 km/h.
In questi casi meglio anticipare la cambiata con la paletta che far decidere all'automatico.
Sui tornanti molto stretti, usando modalità G, non ho mai avuto questo passaggio indesiderato alla prima.
Per il resto è fantastico.
Non succede che vengano scalate due marce, una automatica e una con la paletta, perche' se chiedo una cambiata manuale subito dopo una cambiata automatica, la cambiata manuale non viene eseguita.
Ad andatura sportiva permette grande relax, e anticipo delle cambiate con le palette per affrontare, ad esempio, le curve con la marcia giusta, oppure uscire da una curva usando la coppia a bassi giri del motore. Una gran goduria.
Il passeggero in pratica non sente la cambiata, con grande comfort risultante.
Bisogna imparare ad usarlo. Secondo me non va considerato un cambio per incapaci, ma un cambio con delle caratteristiche in più rispetto a un cambio tradizionale.
Penso che sulla GW sia la ciliegina sulla torta.
Io ho l'Africa Adventure Sport 2020 manuale : ho provato in demo per un paio di ore l'anno scorso appena uscita la versione DCT e ovviamente dopo tanti anni ti manca l'automatismo frizione/piede.
La prova l'ho fatta in collina prima tutto automatico e mi arrivava "lungo" sulle curve , poi piano piano ho capito che in quei casi lo devi usare in manuale per non avere l'effetto di arrivare dentro la curva con una marcia in più. Certamente nel turismo è una bella comodità , ma non sono ancora pronto per questo cambio .
Ritengo che Honda a livello di marketing (e pratico) avrebbe potuto spingere di più sul DCT mettendo di SERIE la classica leva al piede sinistro , che toglie l'ansia di non avere un automatismo collaudato (perchè operare con le palette non viene istintivo per i primi tempi).
Detto questo ho un amico di merende che ha il GW TOUR DCT , per quanto sopra espresso (confermatomi anche da lui) ci ha messo un 4/5000 km ad abituarsi e ora non tornerebbe indietro.
Confermo anche che in caso di PANIC STOP la moto non si spegne MAI.
giessehpn
16-11-2020, 16:56
...
Ritengo che Honda a livello di marketing (e pratico) avrebbe potuto spingere di più sul DCT mettendo di SERIE la classica leva al piede sinistro , che toglie l'ansia di non avere un automatismo collaudato (perchè operare con le palette non viene istintivo per i primi tempi).
Detto questo ho un amico di merende che ha il GW TOUR DCT , per quanto sopra espresso (confermatomi anche da lui) ci ha messo un 4/5000 km ad abituarsi e ora non tornerebbe indietro.
Confermo anche che in caso di PANIC STOP la moto non si spegne MAI.
D’accordissimo sulla leva al piede sinistro di SERIE. Sarebbe, credo, un discreto aiuto “psicologico”.
Anch’io dopo 4000km non sono ancora abituato del tutto, come scritto alla pagina 1, l’apprendistato è abbastanza lungo, ...sarà l’età !
giessehpn
16-11-2020, 16:58
Ps. La leva come accessorio costa una fucilata, mi pare ben oltre i 1000€.
Belavecio
16-11-2020, 16:59
comunque a me non sembra che il DCT sia così "indispensabile", sarà sicuramente figo e comodissimo, ma io lo lascerei dov'è.
non si capisce però...lo hai provato o no?
Mai cercata la leva del cambio con il piede, anzi se togliessero anche quella del freno post e la sostituissero con una leva al manubrio a sx sarebbe perfetto, Si doserebbe con maggiore
accuratezza.
Sarà l’età [emoji23][emoji23][emoji23]
flower74
16-11-2020, 17:10
... del resto, se alcuni piloti hanno il frerno posteriore " manuale " ... un motivo ci sarà pure.
slowthrottle
16-11-2020, 17:29
@fpmoto
Mi pare di capire che gli scenari di "crisi" siano i medesimi dei sequenziali automobilistici, cioè la scarsa fluidità nel traffico a bassa velocità.
Col (pessimo) Citroen era anche poco piacevole il kiss della frizione: nel traffico a bassa velocità e in colonna era abbastanza noioso (alle volte sembravi un neopatentato), e l'autoapprendimento non sempre risolveva, e comunque non durava a lungo.
(Esistevano problemi anche a dosare le manovre di parcheggio, ma questo è uno scenario solo automobilistico).
Non penso che il DCT sia un cambio da "impediti", ma al momento non mi attira: se in macchina l'automatico ormai è stato completamente sdoganato dal punto di vista sia tecnico che culturale, a mio parere la moto deve continuare a darti un certo coinvolgimento nella guida, compreso il Sapiente Uso della Frizione nel traffico e sui tornanti :lol:.
Due domande:
1.al minimo fa il crawling?
2.quanto peso in più si porta dietro il marchingegno?
+10kg
Un incentivo per dimagrire in questo periodo di lockdown
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slowthrottle
16-11-2020, 17:32
Però 10 kg mica poco.
non si capisce però...lo hai provato o no?Sì, su AT e X-ADV, diverse volte......ma non lo critico, dico solo che potendo/dovendo scegliere, opterei per la variante "senza"..... questione di gusti.
Preferirei un QS che funziona come si deve..... aggravio di peso nullo, frizione ( ormai son leggerissime, sono anni che non si torna a casa col polso dolente...) e cambio gestite da chi guida.
Parere personale, ovviamente.
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E poi , con tutto il rispetto per la Citroen , che senso ha paragonare continuamente il DCT attuale con il cambio di m.... di 10 anni fa di un’auto?
Boh...
slowthrottle
16-11-2020, 17:39
Il crawling è quando al minimo il veivolo avanza lentamente. Fanno così i "vecchi" automatici a convertitore di coppia, dove non esiste una frizione. Infatti con le automatiche da fermo dovevi tenere il freno premuto, se no sbang.
E' una caratteristica interessante perchè rende più dolce la partenza da fermo.
Le ibride Toyota lo simulano. L'orrida Citroen non lo faceva, e infatti la partenza da fermo non era sempre molto dolce.
@Mauri: sorry è la mia unica esperienza di automatico, e mi pare di capire che i problemi nella marcia lenta siano simili, secondo alcuni interventi.
Non lo fa, ha una doppia frizione che stacca
Scusa tu, non volevo essere aggressivo!
Sono infangato nell’ennesimo webinar dell’ennesima giornata di smartworking e sto sclerando...
@fpmoto
Due domande:
1.al minimo fa il crawling?
2.quanto peso in più si porta dietro il marchingegno?
1. se intendi che quando metti la marcia, la moto si mette in movimento da sola se non freni, allora no. Sta ferma se non dai gas. Se sei già partito e lasci il gas in prima marcia, si porta a velocità minima senza sfrizionare e la mantiene (saranno 7 o 8 km/h). Se vuoi rallentare ancora devi frenare.
2. Si, penso 10 kg. Alcuni dicono che il modello 2020 dell'Africa Twin tiri a destra per il peso sbilanciato. Boh.
magnogaudio
16-11-2020, 17:55
@ Mauri QUOTE=Mauri;10432496]Mai cercata la leva del cambio con il piede, anzi se togliessero anche quella del freno post e la sostituissero con una leva al manubrio a sx sarebbe perfettoQUOTE]
In pratica uno scooter....
Condivido moltissime valutazione riguardo la comodità e la precisione del DCT Honda
Ho ancora una AT100 con questo cambio , con la quale ho percorso 50000 km
In tutta sincerità, ritengo che questa tipologia di cambio alla lunga annoia , fa tutto talmente bene al punto di sostituirsi alle capacità del pilota
Recentemente son tornato al manuale del GS e ho ritrovato il piacere di cambio tradizionale.
Dubito che acquisterò un altro mezzo con il DCT
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Il passeggero in pratica non sente la cambiata, con grande comfort risultante.
questa e' una gran bella cosa, in due mi tocca sempre evitare cambiate "veloci" per evitare di prendermi una "cascata" dal passeggero.
Quando acquistai la CT, non volli neppure prendere in considerazione il DTC.
Quest'anno, complice scimmia per l' Africa ADV , sono andato dal concessionario Honda, che mi ha messo a disposizione un esemplare automatico.
Francamente , ho cambiato idea.
Anche io come Big, ero scettico , abituato ad usare la frizione soprattutto sui tornanti.
Il sistema è tuttavia così ben congeniato, che mi ha convinto in pieno. Dopo un'ora di utilizzo, tenevo la moto in mod automatica in città, giocando per converso con le levette, quando guidavo allegro.
Dpelago Ducati MTS V4
slowthrottle
16-11-2020, 17:59
Sono infangato nell’ennesimo webinar...
<OT>
...nessun problema, siamo tutti un po' nervosi :). E meno male che stiamo lavorando.
</OT>
Quando acquistai la CT, non volli neppure prendere in considerazione il DTC.
l'altro mio fratello (non quello che ormai coonsocete nel forum) ha avuto la primissima honda ncx col dct (quella 700). Io l'avevo provata senza preconcetti e non mi aveva entusiasmato per il semplice motivo che cambiava sempre con tempi e giri differenti da come avrei cambiato io. Quindi finivo per usare le palette. Credo che da allora abbiano fatto molte modifiche e miglioramenti.
Ho provato due volte il DCT e sia sulla Crosstourer che sulla Africa (penultima versione Adventure) l'ho trovato straordinario.
Se comprassi Honda non avrei il minimo dubbio a volerlo a bordo.
Anche io come Big, ero scettico , abituato ad usare la frizione soprattutto sui tornanti.
Forse mi sono espresso male, ma io non sono mai stato scettico sul DCT.
Comprai la CT solo perché l'unica con quel cambio in quel segmento, diversamente non l'avrei mai presa.
[emoji6]
Ciao Sanny ...
penso che la scelta DCT si/no sia troppo importante e definitiva da non necessitare di una prova e visto che oggi fortunatamente si prova di tutto, non capisco perché a priori tu la escluda.
Se si tratta di GW penso che il DCT ci stia alla grande, ma non so esserti utile per le situazioni critiche non avendola mai provata
Se fosse invece un AT (provata e riprovata) ci penserei molto bene e personalmente opterei senza dubbio per il QS, ma sono tra i pochi qui a pensarla così.
Se a te il QS del Boxer non piaceva, probabilmente sei da DCT, se invece il QS ti entusiasmava nutro dei dubbi che ti piaccia il DCT.
Comunque, complice anche la breve prova, a me mancava la leva del cambio anche sul DCT perché usare i due tastini proprio non mi aggradava.
Poi ... mi sarei sicuramente abituato con il tempo.
Provala, che sbagliare il cambio è quasi peggio che sbagliare moto.
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ilprofessore
16-11-2020, 19:46
Io ho aspettato 2 anni a prendere la Goldwing proprio perche' volevo il DCT.
Su una moto come la GW e' quasi una bestemmia prenderla senza DCT, ci sono una marea di vantaggi, che vanno oltre il DCT in se.
Intanto pesa meno della versione manuale.
Poi ha il Walking Mode che e' una figata spaziale con una moto come la GW, che pesa quasi 4 quintali: le manovre lentissime si fanno con il WM, non in prima marcia.
Ha 7 marce invece che 6.
E poi direi di finirla con i problemi sui tornanti stretti, io mi trovo nettamente meglio con il DCT.
Forse sara' la facilita' della GW, ma in molti tornanti mi sarei trovato piu' in difficolta' con la Vstrom; non parliamo della VFR 1200 :mad:
Come ribadito da altri, il motore non si spegne mai, mette sempre la prima per ripartire, si possono tenere entrambe le mani ben salde sul manubrio (ed entrambi i piedi a terra) e riparte dolcemente.
Io mi sono abituato in tempo zero, mai tentato di tirare la frizione.
Per scoprirne tutti i vantaggi ed i piccoli segreti invece ci vogliono piu' km, ma e' solo un di piu', le qualita' fondamentali si apprezzano dopo pochi km.
PS: si e' capito che ne sono entusiasta? :!:
Nella scelta tra cambio DCT o normale non si può non tener conto su quale moto sia montato.Se montato su una sportiva,dove la differenza di una frazione di secondo fa la differenza,opterei per QS,su una touring dove è invece importante la fluidità nella cambiata opterei per il DCT. Cmq avere una moto che non si spegne mai,causa della maggior parte delle cadute, che quando ti fermi anche improvvisamente hai sempre la moto in prima marcia alla ripartenza sono vantaggi innegabili,se poi come su GW puoi avere anche la leva del cambio,che costa si circa 1.000 euro ma 40 di moto, ti può aiutare alla transizione verso il DCT.Io l'ho provata e non avrei dubbi nella scelta ,senz'altro CON, ed a coloro che parlano di pericolosità nei tornanti perché abituati alla frizione dico che non ti accorgi neppure di averne bisogno,pensate agli scooter, che pur trattandosi di tutt'altro cambio, dei quali non ho memoria di averne visto uno a terra al centro di un tornante perché ha sbagliato marcia o si spenta la moto.
anche sta roba della velocità di cambiata del QS, nei confronti del DCT, fa ridere.
nel primo il motore stacca e attacca, nel secondo è sempre in presa....
che poi non si senta la cambiata e quindi si creda di andare più piano, sono impressioni..
ma lasciano giusto il tempo che trovano.
slowthrottle
16-11-2020, 20:32
...però io sono una gran pippa, fermone eccetera ma non ho mai avuto il cruccio della moto che mi si spegne nei tornanti, neanche quando guidavo ferri più grossi e pesanti. Ma davvero è un problema?
Giusto per capire, non voglio perculare nessuno.
Io mai trovato problemi nemmeno nelle inversioni ad U, dove magari giochi un po' con la frizione, mentre col DCT giocavo con il freno posteriore.
Come ribadito da altri, il motore non si spegne mai, mette sempre la prima per ripartire, si possono tenere entrambe le mani ben salde sul manubrio (ed entrambi i piedi a terra) e riparte dolcemente.
Professore, però Big, che di DCT è un profondo sostenitore e conoscitore, un piede lo teneva sul pedale del freno ...e non per terra.... che in un’inversione a U non è proprio il massimo, meglio dover sfrizionare
Imho
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Ahia.... [emoji85][emoji85] attendo replica, vado sul divano [emoji38][emoji38]
Prendi una multistrada :lol:
Un mio caro amico, per copiare la modulabilità della frizione, sulla sua AT con DCT ha fatto mettere la leva del freno posteriore sulla sinistra (mantenendo sempre il comando a pedale), come uno scooter. Utile nelle manovre ed in città.
Mi sembra un’ottima idea ... quindi qualche accrocchio con questo DCT bisogna farlo ...
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Onofrio67
16-11-2020, 21:05
mica male la possibilità di poter affrontare i tornanti in modalità scooter. poi su un bisonte come una GW a pieno carico...beh è decisamente utile.
sanny permettimi 2 considerazioni
1) i tornanti strettissimi non credo siano l'habitat naturale della GW e quelli proprio strettissimi li devi andare proprio a cercare
2) il fatto che tu non abbia mai provato una moto prima di acquistarla non è un dogma. se acquisti una gw forse e dico forse ti converrebbe l'eresia di un test prima di staccare l'assegno.
ilprofessore
16-11-2020, 21:08
Sarà perché ho la Goldwing, che è bassa e bilanciatissima, ma il freno posteriore non l'ho mai usato.
Ad essere sincero, non lo uso mai, potrebbero pure togliere il pedale.
Le manovre più lente le faccio con il Walking Mode.
Aggiungo: mi diverto tantissimo a fare tornanti strettissimi, che quelli del Zoncolan sono una autostrada ...
.... sulla sua AT con DCT ha fatto mettere la leva del freno posteriore sulla sinistra (mantenendo sempre il comando a pedale), come uno scooter... . ma anche come una mbk, ma CON I COMANDI freno ant/post AL CONTRARIO (occhio gli appassionati ciclisti !)
Inoltre a SX c'è anche la leva del freno di stazionamento. Sul CrossTourer ho subito accantonato l'idea (anche perché per nulla convinto dell'utilità... andava così bene già com'era...[emoji2369]).
L’unico problema del DCT è che non puoi fare movimenti millimetrici come con la frizione. Per cui in particolari circostanze può provocare apprensione (manovre in precario equilibrio, ruota sterzata, pendenza, etc) Per tutto il resto è comodissima, anche in modalità manuale.
@Sanny, ....per usare il DCT devi:
1) ti devi fidare ed entrare nei tornanti senza paura di accelerare anche ruotando la manetta
( .....vabe', con cognizione )
2) per le manovre usi il freno posteriore ( chiedo scusa, non sapevo del WM )
3) se hai vent'anni e non hai mai usato una cambio, non hai problemi.
4) ....sorry :lol::lol:
5) meglio pareri di chi ha CT oppure GW.
AT, NX, X-ADV, ecc, ...hanno coppie e pesi ben diversi. Sulla GW credo che sia la sua massima e piu' logica applicazione
6) dopo le perplessità' della prima AT 2016, trovo migliorato e piu' godibile quello della 2018, ma ho anche allungato i rapporti aggiungendo fluidità'. Caratteristica che non manca all'esacilindrico .
7) le palette sopperiscono ottimante al cambio a pedale e forse sono la modalità' migliore,
anche se credo che siano piu' indicate sull'AT e sorelline, piuttosto che sulla GW sulla quale, forse, sono migliori le modalità' Drive e Sport ....automatiche.
8) ......facci sapere :) :) :)
@albio59
Eeeh ... big si era arrabbiato quando a suo tempo avevo riportato pure le parole della pagina pubblicitaria di Honda dove recitava, piu o meno
.... cambi veloci con il DCT
.... cambi fulminei con il QS
Ma è ciò che sostengo anch’io da tempo, DCT cambio turistico, QS sportivo
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se togliessero anche quella del freno post e la sostituissero con una leva al manubrio a sx ....
Perche' togliere quel pizzico di " fai da te " ?
https://youtu.be/7r-hAFedT28
È esattamente il contrario
quanto hai scritto dimostra che non conosci il DCT che é un DOPPIA frizione. Non c'è storia ! Gli unici aspetti negativi del dct sono il peso ed il fatto che una volta spenta la moto, questa è in folle, ecco perché c'è un freno di stazionamento.
@GIGID, ..... lassa perde [emoji2369]
Perche' togliere quel pizzico di " fai da te " ?
https://youtu.be/7r-hAFedT28 [emoji85][emoji85] quella verso l'alto sarebbe la famosa "leva spezzapolso" [emoji15]
Se non fate i bravi, chiamo Big che vi sistema tutti [emoji1][emoji1][emoji1]
magnogaudio
16-11-2020, 21:55
Un mio caro amico, per copiare la modulabilità della frizione, sulla sua AT con DCT ha fatto mettere la leva del freno posteriore sulla sinistra (mantenendo sempre il comando a pedale), come uno scooter. Utile nelle manovre ed in città.
Mi spiace contraddirti, ma è una cosa impossibile
La leva del freno di sinistra non aziona la pinza posteriore ma bensì una piccola pinza sottostante, munita di pastiglie non idonee allo sfregamento sul disco ( in origine è concepito come un freno a mano )
Ci avevo pensato anch’io, ma in pratica non funziona
La forza frenante in movimento è minima ed estremamente rumorosa
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Wow.....grazie a tutti per le risposte. Mi avete quasi convinto....
Vediamo che c’è in giro.
Bella discussione;)
Per Pepot.....
Ci avevo quasi pensato al Duca....non si sa mai nella vita.
;)
@Sanny ti dico/racconto tutto quello che so e che vuoi sapere sul DCT se tu mi spieghi perché non provi le moto prima di
Ecc. Ecc.
Quando ci vedremo per un giretto te lo racconto.
Niente di particolare comunque...:D
Col DCT non può accadere: non c'è modo di spegnere per sbaglio il motore e anche se succedesse, il sistema è studiato per andare automaticamente in folle.
.
Ok allora è vera questa cosa....
È esattamente il contrario,col QS cambi senza che la frizione si stacchi,l'interruttore sul pedale taglia
Appunto: taglia.
Col DCT non c'è nessun taglio: alla ruota arriva coppia senza interruzioni, perché una frizione stacca mentre l'altra attacca.
io ho spiegato come funziona
No. Tu non hai capito come funziona. E infatti non è come scrivi:
… mentre col DCT devi dare il tempo alla frizione di attaccare,in questo caso tutti i tempi morti dati dalle fasi di stacco frizione-innesto marcia-riattacco frizione vengano annullati ma come ho detto prima la frizione è in una sorta di folle virtuale e devi dargli il tempo di "staccare" quella con l'altra marcia e di "attaccare" la successiva.
Non si deve aspettare che una frizione stacchi e l'altra attacchi, perché altrimenti basterebbe una frizione soltanto e non esiste alcuna sorta di "folle" né reale né virtuale.
Il punto del doppia frizione è esattamente quello di consentire ad una frizione di staccare mentre l'altra attacca esattamente al fine di far arrivare alla ruota coppia senza soluzione di continuità.
In teoria la cambiata potrebbe durare 10 secondi invece che una frazione di secondo: la moto resterebbe in tiro comunque per tutto il tempo.
È esattamente il contrario
Certo, è risaputo che il DCT lasci il motore sempre in presa.
Poi per qualche esperto tacca, stacca, pistolla, prende un caffè. [emoji16][emoji16]
Ma è ciò che sostengo anch’io da tempo, DCT cambio turistico, QS sportivo
D'altronde, siete due che non avete mai avuto una moto con un motore almeno un po' prestazionale con questo cambio, per un tempo significativo.
Solo prove su AT e GW.
Basterebbe leggere chi lo ha avuto per anni/km.
Ma vabbè, si sa che in Italia son tutti allenatori. [emoji16][emoji16]
Quando comprai il CrossTourer DCT c'era in rete un filmato honda che mostrava la zona posteriore di due moto in accelerazione. Una col DCT e l'altra non ricordo se col QS o col tradizionale, ma ciò che intendo è che quella col dct NON aveva il minimo trasferimento di carico sulle sospensioni proprio perché la spinta era assolutamente continua.
Purtroppo il filmato non lo trovo più.
ilprofessore
17-11-2020, 07:05
Una precisazione: se ci si ferma di colpo, ad esempio su un tornante, il cambio non va in folle, ma in prima marcia.
La moto non si spegne solo perché stacca la frizione, ma la prima è già dentro e basta accelerare per ripartire subito.
Esatto, per andare in folle, o ce la metti di proposito col tastino (o col pedale del cambio se hai l'opt.... eccezionale molto realistico!) oppure devi spegnere il motore.
Poi mi avete incuriosito e sono andato a cercare ciò che non so sul cambio SEAMLESS che è tutt'altra cosa rispetto ad un cambio Quickshift (che non è altro che un cambio tradizionale con un ausilio).
Per chi volesse approfondire, qui c'è il confronto Seamless/Tradizionale e qui si capisce anche il perché sia utilizzato in motogp: https://www.corsedimoto.com/motomondiale/motogp/motogp-tecnica-cambio-seamless-controllato-parte-1/
MA ..... il nostro discorso con @albio59 e con @GIGID era rivolto ad un raffronto tra DCT e Q.S. dove confermo ciò che è stato scritto fino a qui dai vari sostenitori del DCT: l'accelerazione è senza soluzione di continuità, mentre col Q.S., l'elettronica taglia corrente per qualche frazione di secondo per consentire al pedale/attuatore di innestare la marcia voluta. Resto dell'idea che il cambio DCT sono 10 kilogrammi che mi porterei a spasso più che volentieri.
Certo, è risaputo che il DCT lasci il motore sempre in presa.
Poi per qualche esperto tacca, stacca, pistolla, prende un caffè. [emoji16][emoji16]
Devi spiegarmi come possono essere inseriti due rapporti diversi contemporaneamente?È ovvio che si tratta di tempi brevissimi come ho già scritto,ma comunque una frizione stacca e l'altra attacca e a te sembra sempre inserita ma non lo è. Leggi prima di scrivere a sproposito.https://www.alvolante.it/da_sapere/funzionamento-cambio-automatico-doppia-frizione-dct-347074#:~:text=IL%20FUNZIONAMENTO%20-%20Il%20Dual%20Clutch,dei%20vari%20rapporti%2
Guardati questo schema (da Wikipedia) e capiscilo:
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c4/Dual-clutch_transmission.svg/2880px-Dual-clutch_transmission.svg.png
Io non ho mai scritto che ci sono due rapporti sempre inseriti, ma solo che il motore rimane sempre in presa, proprio in virtù del fatto che essendoci due frizioni, nel momento in cui una stacca, l'altra attacca simultaneamente.
Oltre a leggere, bisognerebbe capire. [emoji16]
Ma in ogni caso non mi interessa questa querelle inutile, il DCT non verrà mai montato su una supersportiva per motivi che esulano dalla velocità di cambiata, vera o presunta.
Ma a livello di discussione futile, è sempre bello constatare che chiunque trovi un "difetto" tecnico, è sempre uno che non l'ha mai avuto stabilmente su una sua due ruote. [emoji41]
@bigzana: in realtà, durante la cambiata i due rapporti sono entrambi inseriti e c'è slittamento su entrambe le frizioni.
Mi spiego.
Nella figura che ho postato prima, supponi di essere in 4° (ingrana il corrispondente ingranaggio grigio, la frizione grigia è chiusa (trasmette il 100% della coppia), quella blu è aperta (non trasmette coppia).
Ora supponi di inserire la 5°: che succede?
Il selettore fa ingranare il corrispondente ingranaggio blu, ma ancora non arriva nulla alla ruota da lato blu perché la frizione blu è aperta: tutta la coppia arriva da quella grigia che è chiusa (nella sostanza, sei ancora in 4°).
A questo punto il sistema comincia a staccare la frizione grigia mentre contemporaneamente attacca quella blu. In questa fase c'è slittamento su entrambe le frizioni e la coppia arriva sia dalla linea grigia (sempre meno) e sia da quella blu (sempre più).
Al termine dalla cambiata la frizione blu è tutta chiusa, quella grigia tutta aperta, gli slittamenti sono terminati e sei in 5°.
@bigzana: in realtà, durante la cambiata i due rapporti sono entrambi inseriti e c'è slittamento su entrambe le frizioni.
Certo, ovviamente.
Era per fare capire agli gnucchi che solo l'albero con la frizione chiusa ha il rapporto inserito.
Durante la cambiata le due frizioni slittano permettendo l'inserimento di un rapporto diverso, mantenendo sempre la trazione.
È per questo che, per quanto possa essere "lungo" il tempo di slittamento, un cambio del genere sarebbe più redditizio su un mezzo sportivo, che fa della velocità (del mezzo) il suo motivo di esistere. [emoji6]
Tricheco
17-11-2020, 09:24
a me num me pias...
Avute 3 di moto con il DCT (vabbè, 1 era l’integra...:lol:)
Per il terrore dei tornanti, col manuale rischi di sfrizionare male e farla spegnere, lo DCT di accelerare male è darle dei strattoni.
Come detto da Big ed altri, tutto lo risolvi pelando il freno posteriore.
Sanny, non puoi chiedere “come va”...
Esisteranno sempre i puristi dell’antica frizione... anche se nel campo sportivo professionale non esiste più :lol::lol::lol: (dalla Rekluse - o come si scrive - alle Seamless - si scrive così? :lol:-) pare serva solo per partire oramai.
Ad ognuno la sua senza se e senza ma.
Provarla? Anche qui, gli affezionati rimaranno alla frizione a leva, altri no.
La GW? Senza il DCT non ha ragione di esistere - vedi il Prof :cool:
Il DCT esiste da 10 anni. Ancora sento problemi sul cambio....e per favore non cercate i peli sull’uovo. Conosco persone con DCT con sopra oltre 60-70mila km senza il minimo problema.
Io personalmente mi ci sono abituato immediatamente senza mai rimpiangere la leva e pedale. Per gli amanti della guida sportiva, il DCT a parità di motore starà sempre quel metro, e più, davanti al manuale in qualsiasi situazione.
L’elettronica di cambiata è nettamente superiore e poi veloce della cambiata manuale. Senza, poi, far spegnere il motore in nessuna condizione. Mai.
Alzi la mano a chi non gli sia mai successo 1 volta :lol::lol::lol:
Il DCT è a molto più avanti al quick shift (uso attualmente quello Ducati che ritengo molto superiore a quello del boxer Bmw).
Con il DCT 1 cosa non puoi fare: le sfrizionate :lol:
Video di 10 anni fa
https://www.youtube.com/watch?v=e4LmL_QzpSU
simopate
17-11-2020, 10:23
Ne approfitto per chiedervi un parere sul DCT montato su AT del 2017: è già una versione "affidabile" oppure sono stati fatti sensibili miglioramenti nei modelli più recenti ?
OcusPocus
17-11-2020, 10:48
Vabbe' ma se una casa come Honda ritenesse davvero che il DCT le darebbe un vantaggio su moto sportive in termini di prestazioni, perche' non dovrebbe montarlo?
Perche' "pare brutto" la moto sportiva automatica?
Esatto @dab68 , il video che intendevo era proprio quello. Dal minuto 2.40 [emoji106]
Perche' "pare brutto" la moto sportiva automatica?
Perché tanto non si potrebbe usare nelle competizioni, e progettare un motore che lo possa prevedere (non si può semplicemente aggiungere) per montarlo su una moto che poi non lo potrebbe avere per il suo scopo primario, sarebbe costoso ed inutile.
In più c'è anche il discorso, non secondario, dei 10 kg di peso aggiuntivo, che su una supersportiva sono, comunque controproducenti.
magnogaudio
17-11-2020, 11:38
Il DCT esiste da 10 anni. Ancora sento problemi sul cambio....e per favore non cercate i peli sull’uovo. Conosco persone con DCT con sopra oltre 60-70mila km senza il minimo problema.
lol:
Purtroppo non faccio parte di quelle persone
Il DCT mi ha dato problemi e come
AT 1000 del 2017 , dopo i 40000 km il DCT ha iniziato a dare problemi, all’inizio bloccandosi in una determinata marcia senza poterla cambiare e non dando la possibilità di riaccendere il motore nel caso venisse spento
Ma lo faceva solo in condizioni di calore estremo , tipo 38 gradi in estate
Poi ha iniziato a farlo più spesso e anche a motore appena acceso
La cosa peggiore è che in Honda non sapevano che pesci pigliare perché non esisteva un precedente simile
Alla fine di tutto ho scoperto che il problema era causato dal motorino attuatore del sistema DCT
Le spazzole non facevano bene contatto perché il loro supporto si deformava con il calore, sino al punto di rompere un carboncino
Dopo la riparazione e la modifica che ho realizzato personalmente ho acquistato un attuatore di riserva che mi porto sempre appresso
Fortunatamente si smonta facilmente, tre bulloni e uno spinotto
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jovanniDG
17-11-2020, 11:46
Gli unici aspetti negativi del dct sono il peso ed il fatto che ....
[emoji2369]
Non so se è stato già scritto qui sul forum ma molti possessori di moto con DCT (specialmente AT CRF ) lamentano una distribuzione del peso sbilanciata che comporta, quando si tolgono tutte e due le mani dal manubrio, uno sbandamento rapido ed eccessivo della moto da un lato. Le aziende, a loro difesa, dichiarono che in moto non si deve mai lasciare il manubrio e cercano di mettere la storia a tacere.. credo che Honda al riguardo abbia diverse contestazioni aperte.. qualcuno ha notizie più dirette?
Onofrio67
17-11-2020, 11:57
tiri la leva della frizione e metti la marcia che vuoi.
sono antico
a me num me pias
Grandissimo ritorno dopo piu di due anni di Tricheco!
giessehpn
17-11-2020, 12:10
Giusto, grandissimo Tricheco. Me pias! :)
@jovanniDG, non ho notizia di questo, ma sono alcuni anni che non seguo più gli sviluppi Honda.
giessehpn
17-11-2020, 12:26
...tendenzialmente le mani dovrebbero stare sul manubrio, ...almeno una...
Non so se è stato già scritto qui sul forum ma molti possessori di moto con DCT (specialmente AT CRF ) lamentano una distribuzione del peso sbilanciata che comporta,
Mettiamola così, nel mondo dell'internet si scrivono in sacco di cazzate.
Sui gruppi FB poi, ancora di più.
Il discorso dell'attuatore invece, l'avevo già letto proprio da chi ha scritto sopra, ma non ho notizie che sia un difetto ricorrente.
Così come qualche sensore del cambio che va in tilt, ma anche qua i numeri sono risibili.
Poi certo, quel che non c'è non si rompe. [emoji41]
jovanniDG
17-11-2020, 12:34
Giusto mani su manubrio sempre ... ma chi di noi non ha mai tolto tutte e due le mani dal manubrio almeno una volta e per qualche secondo ??.. a me da pischello è capitato.
E comunque sta cosa che la mia moto dovrebbe " pendere" da un lato per il peso di un cambio dct non so se mi lascerebbe indifferente.. bo? Da capire se chi ha questo cambio avverte queste sensazioni... io non lo ho il DCT e non penso di volerlo in futuro..dal 1980 tiro leva frizione e schiaccio pedale cambio
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A questo punto il sistema comincia a staccare la frizione grigia mentre contemporaneamente attacca quella blu. In questa fase c'è slittamento su entrambe le frizioni e la coppia arriva sia dalla linea grigia (sempre meno) e sia da quella blu (sempre più).
.
permettimi di dissentire: se fosse come dici supponiamo che entrambe le frizioni comincino a slittare e diciamo che che entrambe sono , passami il termine poco tecnico, attaccate al 50%, avremmo i due alberi che trasmettono il movimento alla trasmissione che girano a velocità diverse cosa impossibile.Gli alberi ruotano contemporaneamente, ma solo uno dei due, quello che di volta in volta è collegato alla frizione che in quel momento è in posizione “chiusa”, trasmette la potenza del motore ad uno dei due alberi di uscita (paralleli tra loro, uno per i rapporti pari e l’altro per quelli dispari).
Il principio è quello di far trovare già innestato il rapporto successivo, tenuto in una “folle” virtuale dalla frizione associata – esempio, quando siamo in terza è innestata anche la quarta, solo che la frizione che gestisce la quarta è staccata -, in modo tale che, al momento del cambio marcia (gestito dal pilota o dalla centralina se si sta guidando in modo del tutto automatico), tutti i tempi morti dati dalle fasi di stacco frizione-innesto marcia-riattacco frizione vengano annullati. Si ottengono così cambiate molto veloci e fluide si parla di 30-40 millisecondi
permettimi di dissentire: se fosse come dici supponiamo che entrambe le frizioni comincino a slittare e diciamo che che entrambe sono , passami il termine poco tecnico, attaccate al 50%, avremmo i due alberi che trasmettono il movimento alla trasmissione che girano a velocità diverse cosa impossibile.
Esatto (quelli con su i numeri nell'immagine girano alla stessa velocità) perché collegati direttamente alla finale.
Quelli su cui ingranano a monte girano ovviamente a velocità diverse, e le due frizioni (che sono tirate al 50% e quindi consentono slittamenti pur trasferendo coppia) slittano.
magnogaudio
17-11-2020, 13:20
Non so se è stato già scritto qui sul forum ............qualcuno ha notizie più dirette?
La mia AT con DCT , quando tolgo le mani dal manubrio ha sempre puntato leggermente verso destra
E questo indipendentemente dalla gommatura, dal loro bilanciamento e regolazione varie delle forche
Mio figlio che ha iniziato da poco a guidarla lo ha notato anche lui.
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molti possessori di moto con DCT (specialmente AT CRF ) lamentano una distribuzione del peso sbilanciata che comporta, quando si tolgono tutte e due le mani dal manubrio, uno sbandamento rapido ed eccessivo della moto da un lato.
Non su GWDCT. La moto va dritta dritta. Invece nelle mie due K1600GT, appena lasciavo il manubrio, la moto sterzava.
Avranno avuto il DCT storto, e non te ne sei accorto.... [emoji41]
giessehpn
17-11-2020, 15:50
Confermo che anche la mia GW DCT non tira ne a destra né a sinistra. Mai guidato una AT con DCT.
Ma coloro che dicono che togliendo le mani dal manubrio la moto va da un lato, intendono in rilascio oppure col cruise inserito ?
Onofrio67
17-11-2020, 17:38
l'unico dato certo è che i pochi che usano il dct ed hanno commentato questo post, ne parlano bene o benissimo. non è un campione significativo ma è un dato di fatto.
magnogaudio
17-11-2020, 18:21
Mi sono espresso male ....
La realizzazione è possibile in quanto basta acquistare una leva frizione e sostituirla a quella del freno di stazionamento , attraccare il filo in acciaio e registrarlo
È l’efficacia che contesto.....per poter funzionare bisognerebbe realizzare un circuito idraulico che si innesta nella pinza primaria posteriore
La piccola pinza secondaria del freno a mano per lo stazionamento è inefficace a frenare la moto quando è in movimento
Serve solo a bloccarla in caso di pendenza, da ferma , poiché con il DCT la moto spenta va lasciata in folle
E anche con la marcia innestata la si sposta facilmente
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Se si spegne la moto, va in folle di default.
Anche se si spegne accidentalmente.
La marcia non resta inserita.
magnogaudio
17-11-2020, 18:32
No sbagliato ...
Rimane in drive , che equivale a rimanere in marcia
Per spegnerla in folle bisogna prima schiacciare il tasto e portarla in Neutral
È quando si riaccende il quadro che l’attuatore la riporta in folle
Ed è quello che accade quando ci si dimentica di metterla in Neutral prima di spegnerla
Cosa raccomandata per non stressare le molle delle frizioni quando la moto è spenta
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@ZioFede Ecco...questo già mi fa pensare che non sia adatto a me (a parte che anche per il resto...)
@magnogaudio, non contesto.
Ho spento un paio di volte, per disattenzione, togliendo il contatto con la chiave ed ho nettamente avvertito il "clack" del disinnesto e nessun altro rumore dal cambio alla riaccensione, ma, ...ma potrei non essere stato attento io.
Trovo invece utilissima la leva del "freno a mano" ( sigh ), in quanto mi permette di fermare la moto in condizioni precarie e senza doverla spegnere.
La maggior parte delle volte per fare delle foto.
Con il cambio sono costretto a lasciare la marcia inserita e spegnere il motore.
Non sempre si puo' tenere il piede sul freno .
Non lo ritengo un pregio, tantomeno un difetto.
E' una caratteristica .
mi fa pensare che non sia adatto a me
Infatti. Stiamo parlando della moto di Sanny e dobbiamo invogliarlo a comperare quella che piu' ci piace ( "ci" = a noi :lol: ).
:lol::lol:
Ahhh...ok. Capito.
Sanny lo sa ed è contento, immagino :lol:
magnogaudio
17-11-2020, 18:47
quello che ho visto io serviva solo da rallentatore a basse velocità...
Quindi ci si accontenta di poco a caro prezzo
Le piccole pastiglie del freno a mano non sono progettate per questo utilizzo, si consumano con poche frenate e costano 70 euro
E si trovano solo le originali Nissin
Oltretutto fischiano ad ogni frenata
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Il DCT ha dei limiti, ma per uso turistico e' veramente fantastico .
Personalmente, il limite piu' grosso e' quello del non poter gestire l'attimo dello stacco della frizione e relativa inerzia. Ci sono dei casi limite, ma assolutamente gestibili e nei quali l'abitudine ci porta a far scorrere libera la moto per una frazione di secondo o poco piu'.
E siamo poi abituati a dosare il gas eventualmente usando un po' la frizione.
In fuoristrada e' normale, su asfalto veramente molto raro.
La vera differenza, pero', la fa il motore. Se lineare fin dai bassi giri e riprende bene, ma sopratutto non ti spara via con l'on/off, ...direi che potrebbe quasi non avere "difetti".
Se il motore gira svogliato in basso ed e' pure un po' scorbutico, la tendenza e' quella di compensare con la frizione .
Per esempio odiavo la GS 1200/'07 perche' era piu sporca in basso e gradiva andare sopra i 3.000. Con la bilatero, e' " velluto ". Scendo sotto i 2000 ed anche piu', e riprende senza problemi e senza accusare particolarmente l'on/off .
Per questo dico che lo vedo benissimo sulle turistiche "vere", ma anche sulle "spompatlle", male non va se non cerchiamo: i tempi sul giro e i passaggi trialistici .
Non sono ne a favore, tantomeno contrario.
Va usato e gestito nella sua logica e dopo un primo utilizzo che non mi aveva lasciato entusiasta, anzi, forse un po' deluso dopo un annetto, con il successivo step lo sto apprezzando, quindi immagino quanto possa andar bene su VFR/CT/GW .
Quindi, su queste, ( io ) andrei ad occhi chiusi, sulle altre, forse sarei indifferente.
Se c'e' bene, se non c'e' .....anche .
magnogaudio
17-11-2020, 19:09
@magnogaudio, non contesto.
Ho spento un paio di volte, per disattenzione, togliendo il contatto con la chiave ed ho nettamente avvertito il "clack" del disinnesto e nessun altro rumore dal cambio alla riaccensione, ma, ...ma potrei non essere stato attento io.
.
Prova a riaccendere il quadro dopo una spegnimento In drive e uno in neutral
Il rumore dell’attuatore lo sentirai solo dopo uno spegnimento in drive
Ed è un rumore diverso dal clack allo spegnimento
Altra prova , metti la moto sul centrale e fai girare la ruota a mano dopo uno spegnimento in drive e uno in neutral
Quando spegni in drive lo sforzo per farla girare è maggiore
È un cambio particolare, può piacere o meno,
La sua perfezione è indiscutibile e probabilmente è proprio per questo che a tanti non è gradito
Alla fine fa quasi tutto lui lasciando al pilota solo il compito di accelerare o frenare
I comandi a paletta migliorano un poco la parte emozionale , ma solo in parte
Come ho già detto altre volte alla lunga annoia, per lo meno, a me è successo.
Sicuramente chi apprezzerà maggiormente questo cambio è il passeggero che non sobbalza ai cambi marcia , mia moglie preferisce viaggiare con la AT DCT piuttosto che con il GS.
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Trovo invece utilissima la leva del "freno a mano" ( sigh ), in quanto mi permette di fermare la moto in condizioni precarie e senza doverla spegnere.
La maggior parte delle volte per fare delle foto.
Con il cambio sono costretto a lasciare la marcia inserita e spegnere il motore.
Non sempre si puo' tenere il piede sul freno .
Non lo ritengo un pregio, tantomeno un difetto.
E' una caratteristica .
Basta avere l’HSC ... non serve il
Dct e il freno a mano [emoji6]
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salvoilsiculo
17-11-2020, 20:54
https://www.motociclismo.it/honda-promuove-il-cambio-a-doppia-frizione-dct-con-un-nuovo-sito-web-64993
Tanto per cominciare a fare un pò di chiarezza e segnalare che il termine "folle virtuale" non voleva essere una battuta o un aggettivo da attribuire alla capacità di confrontarsi di qualche guru del DCT.
Ma coloro che dicono che togliendo le mani dal manubrio la moto va da un lato, intendono in rilascio oppure col cruise inserito ?
Col cruise
Esatto (quelli con su i numeri nell'immagine girano alla stessa velocità) perché collegati direttamente alla finale.
Quelli su cui ingranano a monte girano ovviamente a velocità diverse, e le due frizioni (che sono tirate al 50% e quindi consentono slittamenti pur trasferendo coppia) slittano.
Senza alcuna polemica ma questo articolo è esemplificativo sul funzionamento del DCT e non parla affatto di slittamenti delle frizioni anzi si sostiene che è solo uno dei due alberi, quello che di volta in volta è collegato alla frizione che in quel momento è in posizione “chiusa”, trasmette la potenza del motore ad uno dei due alberi di uscita negando che entrambi ricevano dalle frizioni trasferimenti di coppia contemporaneamente, come ho sempre sostenuto.Poi si specifica che la cambiata vera e propria consiste nell’apertura della prima frizione e successiva chiusura della seconda, fenomeno che avviene in tempi decisamente rapidi (ormai inferiori ai 30/40 millisecondi) negando sempre la contemporaneità ma prima si stacca(aperta) una poi si attacca (chiusa) l'altra.
con buona pace di Bigzana che nonostante sia l'esperto del DCT non ha ancora capito come funziona e che è la velocità d'inserimento che trasmette la sensazione che sia sempre in tiro e non perchè le frizioni lavorano insieme.
https://www.alvolante.it/da_sapere/funzionamento-cambio-automatico-doppia-frizione-dct-347074
salvoilsiculo
17-11-2020, 21:15
Con tutta la buon volontà ma di slittamento tra frizioni non v'è traccia e non potrebbe essere diversamente.
con buona pace di Bigzana che nonostante sia l'esperto del DCT non ha ancora capito come funziona e che è la velocità d'inserimento che trasmette la sensazione che sia sempre in tiro
Certo, questo è tratto dall'articolo linkato dal tuo fedele braccio destro... [emoji16]
Te l'ho anche sottolineato casomai, con le luci della sera, facessi fatica a leggere.
È EVIDENTE che le due frizioni non lavorano assieme, ma IN SINCRONO, una apre e l'altra chiude, ma è una precisazione che non è altro che la solita supercazzola di chi vuol mettere i puntini sulle i, anche se non ci sono i.
La sostanza è che questo sistema sarebbe sicuramente più adatto di un qualsivoglia QS su una moto sportiva, con buona pace dei vari tuttologi.
Buona serata. [emoji112][emoji112]
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20201117/3de4ab216975e9847fdfdd4aac4dd106.jpg
Con tutta la buon volontà ma di slittamento tra frizioni non v'è traccia e non potrebbe essere diversamente.
le frizioni quando lavorano slittano sempre, altrimenti sarebbe inutile metterle. :mad:
cioè, sono le basi della meccanica, eh..:lol::lol:
salvoilsiculo
17-11-2020, 21:33
Non se devo ritenerti in malafede o nella carente comprensione di quanto ho scritto eppoi, alle solite, dimentico di quello che è stato scritto nella discussione, perchè per te esiste solo la tua tesi e l'obiettivo da attaccare sempre e cmq non argomentando ma con battutacce oppure offese.
La frizione è ovvio che slitta ma qui qualcuno ha scritto che nel DCT c'è un momento in cui le frizioni lo farebbero in modo contemporaneo e coordinato e ciò, proprio a te che eri stato eccezionalmente definito conoscitore di una questione, avrebbe dovuto far alzare un sopracciglio...invece ti sei limitato a bearti del complimento. Invece le frizioni attaccano e staccano ma lo fanno così velocemente da dare la sensazione di una continuità.
maddai, lascia stare che non è pane per i tuoi denti.
l'esempio di Looop era da considerare "come un funzionamento visto al rallenty", ed era fatto perchè anche uno che non capisce una cippa di meccanica comprendesse i movimenti che avvengono nel cambio.
poi è arrivato il tuo socio, che pur di non dire che ha detto una cazzata sulla velocità del DCT, allora tira fuori dtutte le seghe di questo mondo.
dai, fate i bravi che siete già grandi.
salvoilsiculo
17-11-2020, 21:40
Vabbeh ora oltre che esperto anche avvocato non saranno troppi incarichi?
sì, ecco.
meglio che divaghi..:lol:
salvoilsiculo
17-11-2020, 21:48
Ma io non divago e neanche cerco di arrampicarmi sugli specchi, ho solo proposto una tesi che ho supportato senza troppe parole con prove documentali riscontrabili.
Altri magari possono non saperlo e tra l'altro è tutt'altro che un dramma, ma tu lo sai bene come in un'altra stanza la nuova GW è stata sezionata fino all'ultimo bullone con migliaia di interventi di cui Albio è stato uno dei principali e più tecnico fautore...ops ora ho fatto io l'avvocato [emoji41]
Pensare che, direi contrariamente a quanto accade per il QS, sul forum honda ci sono stati numerosissimi scambi di idee e opinioni per arrivare ad avere un'idea un pò più chiara dei vantaggi del DCT. Tutto era "inquinato" da chi aveva il cambio manuale e lo preferiva perché o aveva provato 10 minuti una honda col dct oppure aveva avuto in passato un'auto col doppia frizione.
Diciamo che ho fatto un ripasso. Ancora oggi tra QS e DCT non avrei alcun dubbio: viva il DCT. Al di là delle opinioni altrui che, pur rispettabili, lascio ai loro autori [emoji2369][emoji2321]
Onofrio67
17-11-2020, 21:53
tutta colpa di sanny
Certo, è risaputo che il DCT lasci il motore sempre in presa.
Sei tu che scrive cazzate spacciandole per verità assolute e poi e qui mi viene da ridere a crepapelle tiri fuori la storia del rallenty che oltre non c'entrare una mazza visto che il rallenty non modifica la realtà non è mai stato nominato da nessuno.TI ABBIAMO DIMOSTRATO CHE IL DCT NON LASCIA IL MOTORE SEMPRE IN PRESA quindi abbi la decenza se non di ammettere di aver sbagliato almeno di smettere di fare polemica.
Passa una buona nottata....
salvoilsiculo
17-11-2020, 21:57
Non c'è nessuna colpa, neanche scherzosa, così come w le opinioni differenti, ma un conto è dichiarare il gradimento o meno per una soluzione tecnica ed un altro è voler imporre una propria visione su un dato tecnico e non prendere in considerazione l'opinione altrui che potrebbe poi risultare più corretta.
TI ABBIAMO DIMOSTRATO CHE IL DCT NON LASCIA IL MOTORE SEMPRE IN PRESA
tu non hai dimostrato proprio una cippa di niente.
e basta rileggere quello che srcive motociclismo, per capirlo, se non vuoi ascoltare quello che scrivo io.
" i tempi morti della cambiata vengono azzerati, in questo modo i cambi marcia avvengono in modo diretto e senza perdita di accelerazione".
stai facendo una figurazza indegna, sappilo. :lol::lol:
Infatti la cosa assurda che fin dall'inizio ho espresso il mio gradimento incondizionato a questo tipo di cambio assolutamente ideale per touring come GW che ne esalta ancora di più le qualità.
Onofrio67
17-11-2020, 22:08
big
per caso hai scritto che i tempi morti vengono azzerati ?
non leggo bene
salvoilsiculo
17-11-2020, 22:10
Azzerare i tempi morti non vuol dire azzerare tutto tant'è che si fa enfaticamente cenno a tempi di attuazione di cambiata velocissimi che danno la sensazione che non ci sia uno stacco...ma è così astruso l'articolo?
ilprofessore
17-11-2020, 22:12
Altra precisazione sul DCT.
Non è vero che la marcia successiva è pre-innestata in base alla logica della centralina di controllo e rimane in attesa dell'innesto della relativa frizione.
Quando una marcia è in funzione, il cambio si posiziona a metà fra le 2 marce adiacenti, in vera folle per quell'albero al momento non motrice.
In questo modo il cambio è pronto ad inserire una qualunque delle 2 marce in tempi brevissimi ed inoltre ci sono bassissime perdite per attrito.
Infatti non è vero che con il DCT si consuma di più.
Onofrio67
17-11-2020, 22:15
Professore
come fa a non consumare di più visto che è x 2 ?
Azzerare i tempi morti non vuol dire azzerare tutto
cioè, staremmo disquisendo di un tempo infinitesimale?
ma davvero?
cioè non si può dire che il DCT "lascia il motore sempre in trazione" perchè esiste un tempo infinitesimale tra il lavoro delle due frizioni?
:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol:
salvoilsiculo
17-11-2020, 22:18
A Onò perchè il DCT è il DCT e Tu invece....[emoji6]
Ancora non hai capito????,la stessa Honda parla di 30 millisecondi,poco, pochissimo ma non zero... cavolo lo capisce un bambino ...quindi se scrivi che è sempre in presa hai espresso un concetto sbagliato
ecco, appunto, la punta agli spilli.
:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: :lol::lol:
non oso pensare cosa dev'essere viverti di fianco. :lol::lol::lol::lol::lol::lol:
Come la storia delle due frizioni che slittano contemporaneamente,concetto che hai condiviso, altra punta di spillo o sciocchezza enorme,dipende dai punti di vista, di sicuro per tua ammissioni sei più portato per i concetti grossolani quindi non vale la pena continuare.
p.s. io ti avevo detto fin dal primo post che la tua sensazione del motore sempre in presa era dovuto al tempo infinitesimale tra una cambiata e l'altra e tu come risposta mi hai detto che voglio parlare ma non so neppure come funziona il DCT.
ilprofessore
17-11-2020, 22:43
Altra precisazione.
Il tempo che da la Honda è quello per il completo passaggio da una marcia all'altra, in condizioni ottimali, cioè quando il cambio marcia è deciso dalla centralina.
Nella fase di passaggio c'è un innesco di entrambe le frizioni, che ovviamente slittano entrambe.
Questo è uno dei punti più delicati della taratura del DCT, perché ovviamente un errato setting creerebbe un mezzo disastro.
Magari la frizione in fase di disinnesco trasmette poca coppia e viene trascinata dall'altra, ma non c'è un momento di totale disinnesco di entrambe le frizioni.
Questo è quello che ho capito io vedendo diverse spiegazioni del sistema da parte di Honda.
Ecco, appunto.
CVD. [emoji16][emoji16][emoji16][emoji16][emoji16]
Infatti. Stiamo parlando della moto di Sanny e dobbiamo invogliarlo a comperare quella che piu' ci piace ( "ci" = a noi :lol: ).
:lol::lol:
:lol::lol::lol:
Comunque bella discussione
salvoilsiculo
17-11-2020, 22:52
https://www.moto.it/news/honda-dct-dieci-anni-di-tecnologia-e-prestazioni.html
Anche se in inglese qui si trova anche un filmato che offre una simulazione in cui si vede che il funzionamento delle due frizioni ed i relativi ingranaggi sia alternativo poi magari ci può stare che visto i tempi velocissimi e certi limiti che nascono da meccanismi ed inerzie ed il fatto che si tratti di frizioni [emoji6] lo stacco non sia istantaneo e ci possa essere un certo trascinamento visto che poi agiscono sulle due facce del medesimo volano.
A Sanny dopo tutta questa discussione sarà passata la voglia... basta un attimo per rovinare una discussione ma ancor meno a riportarla nel giusto alveo.
Ecco, un bel filmatino che per chi capisce l'inglese spiega tante belle cosine, sul funzionamento in simultanea delle due frizioni nel momento della cambiata.
È tanti saluti ad Albio. [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23]
Gli articoli che ho postato dicono chiaramente che prima stacca una poi attacca l'altra il tutto in 30 millesecondi ed in questo ordine quindi risulta difficile pensare che la prima resti attaccata,ma l'articolo potrebbe essere impreciso o superficiale certo che mi risulta difficile pensare che entrambe le frizioni restino attaccate contemporaneamente e ancor di più che possano slittare cosa per altro che non trova riscontro in nessun articolo che ho letto.Ci vorrebbe un ingegnere che chiarisca il funzionamento
certo, adesso andiamo a cercare un ingegnere! :lol::lol::lol::lol::lol::lol:
non basta un video dimostrativo, peraltro in un inglese quasi elementare capibile ai più, della Honda che spiega come funziona il suo cambio, per mandare giù il rospo. :lol::lol::lol::lol::lol::lol:
salvoilsiculo
17-11-2020, 23:13
Anche perché se il trascinamento fosse più che una questione come dire inerziale quanta longevità ci si potrebbe attendere dalle frizioni?!
Non mi pare che nel filmato ci sia un momento in cui le due linee rossa e blu che indicano la trazione siano accese in contemporanea.
ecco, è arrivato l'ingegnere!
salvoilsiculo
17-11-2020, 23:19
Fammi capire ti sta bene se pubblico un video ma solo se si interpetra come piace a te....a me sembra un atteggiamento a dir poco parassitario...a sostegno dei tuoi pensieri non hai apportato nulla di costruttivo alla discussione...solo battute, offese o sottoscritto tesi altrui che sono gli unici che nel giusto o nell'eventuale errore possono essere considerati in ogni caso costruttivi.
non c'è nulla da interpretare, eh.
và visto e capito. fine.
tutto il resto sono pippe mentali.
tutto quel passaggio di rapporto che vedi avviene in 30/40 millisecondi, che consumo vuoi che abbiano le frizioni?
ma di che parli?
te l'ho detto due ore fa che non è pane per i tuoi denti.
alle volte ad eclissarsi si fa più bella figura.
... basta un attimo per rovinare una discussione ma ancor meno a riportarla nel giusto alveo. 30 millisecondi [emoji2369][emoji23] scherzo eh [emoji6]
Dico la mia (sennò vi annoiate) ... ci sono 2 frizioni, una che lavora sugli ingraggi delle marce dispari e l'altra su quelle pari.
Quando una marcia è innestata, per es la 5^, la frizione che lavora sulle marce pari è in stand-by tra la 4^ e la 6^ marcia.
Quando si comanda il cambio marcia, verso l'uno o l'altro rapporto, occorrono circa 30 millisecondi perché meccanicamente la frizione si collochi nel punto corretto rispetto al lavoro da svolgere (ne frattempo il rapporto già inserito è ovviamente in presa). Passata questa frazione infinitesimale di tempo le due frizioni lavorano entrambe ed in contemporanea (slittando perché sono appunto frizioni) fino alla "presa" totale del nuovo rapporto inserito.
Ecco perché il buon risultato è fortemente dipendente dalla corretta taratura e dalla manutenzione del gruppo frizioni, liquido frizione ecc.
Che c'è che non va ? (mi porto avanti.... [emoji2960][emoji2960]).
esattamente, ecco perchè è consigliato usare olio Honda per DCT e, random o alla bisogna,fare il riallinemanto delle frizioni. ;)
salvoilsiculo
17-11-2020, 23:38
Slim non dimenticare che le due frizioni restano in presa sul disco e per un certo tempo slittano mentre una stacca e l'altra attacca ma uno dei 2 alberi si sposta con l'ingranaggio in una posizione che è stata definita di folle.
Il punto è proprio questo,possiamo anche immaginare che le due frizioni restino attaccate contemporaneamente per un tempo infinitesimale ma allora dovete spiegarmi come è possibile che al cardano che è uno arrivi un rotazione congiunta di due alberi che montano un rapporto diverso e che generano una rotazione diversa.Se invece come viene sostenuto da alcuni le frizioni slittano allora tecnicamente una o entrambe sono sempre, per una frazione di secondo staccate e non trasmettono una forza all'albero quindi viene confermata la mia tesi.Terza possibilità come dice Salvo che una delle due frizioni riceva la coppia e la trasmetta all'albero che però ha l'ingranaggio in una posizione diciamo intermedia di folle.
Per le mie conoscenze meccaniche escluderei la prima ipotesi, ma se qualcuno mi da una spiegazione di come i due alberi possano essere in presa contemporaneamente e generare una rotazione unica al cardano pur girando a velocità diverse ben lieto di apprendere qualcosa di nuovo altrimenti restano le due ipotesi che prevedono un stacco della forza motrice vuoi perché almeno una frizione sia staccata( slitti ) vuoi perché l'albero non abbia un rapporto inserito( folle)
Ma è lo slittamento contemporaneo dei due pacchi frizione che fa sì che i due alberi raggiungano la stessa velocità di rotazione, dando una continuità alla trazione.
Ma lo sai a cosa serve una frizione, e quando lavora?
Le frizioni lavorano proprio durante gli slittamenti per passare da una condizione di chiusa ad aperta, e viceversa
Ma rob da mat.
Albio (e Salvo) personalmente ho raccontato nel mio ultimo post ciò che so, chiaramente non avendo una formazione tecnica mi sono espresso per concetti, quindi non posso replicare così come vi aspettereste. A lungo ho letto in passato che la cambiata avviene in tempi così rapidi da non poter essere replicata da nessun pilota umano e che la trazione è senza soluzione di continuità. A questo punto sventolo la bandiera per almeno 35 millisecondi [emoji86].... sempre che non mi facciate tornare voglia di replicare [emoji15][emoji15][emoji1][emoji2321]https://uploads.tapatalk-cdn.com/20201118/aa291696488ae5fb9a524a2970a115de.jpg
Ma esattamente, è lo scopo per cui avere due frizioni.
Bigzana questa è l'ultima risposta che ti do,come al solito tratti gli altri come deficienti mentre se facessi un piccolo gesto di umiltà e magari invece di scrivere rob de mat cercassi di capire cosa intendono realmente sarebbe buona cosa ma forse non ci riesci... Se anche le frizioni pareggiano i giri dei due alberi ma questi alberi montano rapporti diversi generano a valle rotazioni diverse ed il cardano che è uno riceverebbe due forze diverse
.Quindi spiegami come questo è possibile e chiudiamo la questione
ilprofessore
18-11-2020, 08:20
Albio, sono 2 gli alberi collegati al secondario del cambio, quindi possono girare a velocità diverse, in base alla marcia innestata.
Dì la verità.... ti piace riaccendere il sereno colloquio [emoji779][emoji1][emoji1][emoji1]
È lo slittamento delle frizioni che allinea i giri degli alberi, porca miseria, come te lo devo spiegare?
Le frizioni tecnicamente servono proprio ad allineare le velocità di ingranaggi diversi.
Dai, ma perché vuoi insistere a parlare di meccanica se non hai nemmeno presente le basi?
E chissenefrega se non mi rispondi, sarebbe meglio che capissi di lasciar stare ed accettare che Il DCT mantenga sempre la trazione e sarebbe di un altro pianeta anche montato su una supersportiva, al contrario di quando hai sostenuto all'inizio.
Alla prossima supercazzola. [emoji23]
Vara Dero
18-11-2020, 08:31
Secondo me come funziona il DCT è una questione puramente tecnica che esula dalla richiesta iniziale……..
Si voleva capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi nell’uso di tutti i giorni.
Ho avuto una Africa Twin 2016 con DCT, comprata usata con poco più di 1000 km a marzo 2017 mi è stata rubata ad aprile 2018 che aveva circa 15000 km.
Ora uso una Africa Twin Adventure e da aprile 2018 ad oggi ho percorso 27.000 km.
L’esperienza è stata positiva e a volte la rimpiango.
Comodissima in città, molto meno stancante nell’utilizzo stop and go.
Nel modello 2016 il comando del gas era ancora a filo ed i giochi o le piccolissime variazioni dovute al movimento del manubrio davano fastidio nel traffico o nei surplace al semaforo.
Appena accesa, quando il minimo del motore è alto, bisogna modulare col freno la velocità sulla rampa del box.
Il motore è “sempre in presa” quindi niente sgasate al semaforo o in scalata.
Cambiate ad cazzum nel bel mezzo della curva, senza problemi, ma psicologicamente da fastidio.
Freno motore scarso ma in rilascio forzavo la scalata col tastino.
Nei modelli successivi è stato tutto risolto grazie al comando acceleratore ride by wire e tutti i gadget elettronici.
Sto accarezzando l’idea di prendere il 1100 con dct.
Ma sicuramente tutta sta menata non c'azzecca nulla con la domanda di Sanny.
Però quando arriva qualcuno a fare obiezioni inutili e affermazioni sbagliate, beh il minimo è che gli si risponda... [emoji23][emoji23]
Bah, diciamo caro Slim, che tutte le novità e diavolerie tecniche affascinano e noi appassionati di moto vogliamo provare e curiosare tutto.
Non ho mai provato il DCT, ma ne sono molto attratto forse perché in passato ho avuto il Burgman 650 ( K6) e a volte rimpiango ancora adesso quella frizione e il cambio a tastini.
ma questi alberi montano rapporti diversi generano a valle rotazioni diverse ed il cardano che è uno riceverebbe due forze diverse
.Quindi spiegami come questo è possibile e chiudiamo la questione
Ma Albio pensa, le frizioni non sono mai chiuse contemporaneamente, solo una trasmette il moto, l'altra è aperta ed il suo albero gira a vuoto.
Nel momento del cambio di rapporto una inizia ad aprirsi, l'altra a chiudersi e a metà strada (semplifico ) ci saranno entrambi gli alberi che girano alla stessa velocità permettendo il cambio di rapporto.
Il cardano quindi manterrà bla sua velocità di rotazione, il motore, ovviamente calerà di giri per via del rapporto superiore innestato.
Questo ovviamente in caso di salita di marcia.
Oh, più di così non so come spiegartelo, dopo rimane solo interpellare un ingegnere. [emoji28]
salvoilsiculo
18-11-2020, 09:05
@Slim nessuna bandiera bianca da sventolare e nessuna pretesa di spiegare qualcosa a qualcuno ma un confronto tra chi ha letto e forse capito delle cose e le propone e attende confutazione e questo vale per tutti tranne forse un'eccezione per uno che arde solo di primeggiare e avere o ricevere attestazione di aver ragione. La cosa più bella di questa discussione per costui è aver ricevuto una patente di guru e guai a chi gliele tocca [emoji2357]e lungi da me volermi avvicinare a tale osso.
Ecco, appunto.
Tecnicamente sul DCT cosa hai detto? [emoji23][emoji23]
Qua non è questione di essere guru, è questione di capire che alle volte, anche uno che ti sta sui coglioni possa avere ragione.
Lo so, è dura da mandare giù, ma capita. [emoji16]
salvoilsiculo
18-11-2020, 09:11
Beh almeno ho proposto mie idee e non solo appoggiato malamente quelle altrui.
Diavoletto
18-11-2020, 09:14
Io so solo che tre di voi stanno per andare in ferie in 30 millisecondi.
Consiglio di staccare frizione e stare al minimo per un po'
salvoilsiculo
18-11-2020, 09:18
Messaggio ricevuto [emoji848]
Beh almeno ho proposto mie idee .
Ma idee di che?
Un meccanismo funziona in un modo, non è che ognuno può avere una sua idea di come va. [emoji23]
magnogaudio
18-11-2020, 09:24
esattamente, ecco perchè è consigliato usare olio Honda per DCT. ;)
.....Che è il Motul 7100 10w30
Honda lo prende da loro
C’è da dire che il DCT al di la di tutto è un progetto geniale se si pensa che viene lubrificato dall’olio motore e non da un fluido idraulico come fanno gli altri automatici.
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simopate
18-11-2020, 09:32
Alla luce di tutte queste discussioni (molto interessanti, nelle varie declinazioni.. ho imparato davvero tanto) riformulo la mia domanda: il DCT che viene montato sullle AT del 2017 è una versione "problematica" oppure "affidabile" ?
Chiedo perchè sto valutando di sostituire la mia Caponord 1200 con una AT dello stesso anno (2017), più o meno con gli stessi km, ecc.. l'unico dubbio riguarda proprio il DCT (avrei preferito il cambio manuale).
Grazie
Io invece vorrei conoscere qualcuno che ha fatto fuoristrada con il DCT e che impressione ha avuto. Possibilmente qualcuno che in fuoristrada sa andare e non chi fa solo strade bianche grazie [emoji120]
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magnogaudio
18-11-2020, 09:47
Sacchini lo ha fatto...
Ma Sacchini è Sacchini ....
I DCT , anche quelli meno recenti sono tutti affidabili
I problemi invece li hanno dati gli attuatori.
Le prime ADV 750 hanno avuto un richiamo proprio per un malfunzionamento di questo pezzo
Tanto che si era parlato in sistema brushless per il motorino dell’attuatore del nuovo 1100
Ma ho visto che hanno utilizzato il medesimo sistema
Questo è il mio smontato
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Intendevo le sue impressioni... [emoji28]
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salvoilsiculo
18-11-2020, 10:02
Beh l'idea di un olio unico per motore e cambio non è una novità ma in effetti per un cambio automatico potrebbe apparire strano nell'ipotesi che dovrebbe assolvere a compiti più specifici di mera lubrificazione e un certo assorbimento di calore.
@simopate
Se per affidabile ti riferisci a rotture e/o malfunzionamenti, non esistono casistiche su problemi ricorrenti, e a seconda delle versioni.
Un sensore o un attuatore si possono sempre guastare.
La versione 2017 ha già le 3 mappature in S, quindi un miglior range di utilizzo in automatico, ma ha ancora il comando del gas con il cavo, quindi il gioco iniziale potrebbe dare qualche problema di sensibilità, nulla che non si risolva con una registrazione migliore o un po' di adattamento personale.
Altro non mi viene in mente.
Per chi chiede del fuoristrada, Consiglio di provare a mandare MP ad un utente di nome Dancer, se ancora iscritto, che ha fatto qualche cosa di più di una strada bianca, sempre nell'ambito di cose amatoriali.
sono 2 gli alberi collegati al secondario del cambio, quindi possono girare a velocità diverse, in base alla marcia innestata.
Proff questa è la risposta che mi chiarisce il funzionamento grazie che hai saputo darmela capendo, almeno tu, cosa intendevo cosa intendevo :D:D;);)
Si vabbè.
Parlare di DCT e manco aver capito, dopo immagini e video, e articoli linkati personalmente!, che ci sono due alberi diversi, uno per i rapporti pari e l'altro per i dispari.
E poi fare anche il sostenuto e dare la colpa agli altri se non si è capito. [emoji16][emoji16][emoji16][emoji16]
Diavoletto
18-11-2020, 11:27
Eri avvisato
Diavoletto
18-11-2020, 11:28
Uno é andato
Ora vediamo gli altri
ok qualche giorno di tregua :lol:
Comunque anche se non l'ho mai provato sono curioso e stavo guardando un Vfr1200
A questo punto e dopo le esperienza positive lo cercherò solo con DCT
Io invece vorrei conoscere qualcuno che ha fatto fuoristrada con il DCT e che impressione ha avuto... non chi fa solo strade bianche ..... allora visto che ancora non hai risposte, "apro la strada". Personalmente l'avevo sul CrossTourer che notoriamente non è certo leggera e per di più col baricentro molto alto (ed io sono Slim).
Ho fatto strade bianche e sottobosco ma sempre dove vi fosse un sentiero percorribile, MAI col fango, e MAI salite impegnative (intendo solo salite che se ci fosse stato l'asfalto le avrei fatte già con l'abbrivio preso)
Se hai esperienza di fuoristrada con altre moto (io non molta ma un pò si), avrai sentito parlare della frizione Rekluse che utilizzata in modo corretto, vale a dire "come se non ci fosse" (e non per uso topo scooter come alcuni pensano) evita assolutamente lo spegnimento del motore.
Ecco, il DCT in manuale, ma anche con le mappe off (ora a disposizione) ti facilita molto il "toglierti dai guai" che quasi sempre iniziano quando si sta seduti a gambe larghe e a velocità bradipo. Col DCT accelerando leggermente (in off ma anche in certe situazioni di contropendenza) ne vieni fuori con la forza molto fluida del motore. In pratica l'equilibrio che non riusciresti a recuperare con la forza di braccia e gambe, lo recuperi con la forza del motore.
Mi rendo conto che non è esattamente il tipo di risposta che cercavi ma spero siano commenti che stimolino gli altri più esperti di me.
Detto questo, quando provai la nuova AT col DCT non la comprai più che altro per lo strappetto al punto di attacco in prima marcia (già nelle inversioni era impegnativo). Quindi ne provai un'altra ... stessa cosa e questo mi conferma che la regolazione corretta del DCT è molto importante, ti consiglio questa prova prima di un eventuale acquisto.
Proff ripensando a quanto hai scritto ti chiedo se i primari sono 2 ,uno per le pari ed uno per le dispari, e come hai detto possono girare a velocità diverse in base alla marcia inserita il secondario che è uno solo da quale prende la forza motrice da trasmettere alla trasmissione??? Altrimenti siamo da capo cioè due primari che girano a velocità diverse ed un solo secondario che giocoforza gira ad una sola velocità
https://i.ibb.co/MpkkZLK/Cambio-a-doppia-frizione-svg-1.png (https://ibb.co/Dkffznm)
Cambio a doppia frizione: M: Motore A:Trasmissione primaria B:Doppia frizione C:Albero secondario D:Albero primario marce pari E:Albero primario marce dispari F:Uscita cambio
Grazie Slim... ho un enorme dubbio, se dovessi cambiarla, di passare al DCT..
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Detto questo, quando provai la nuova AT col DCT non la comprai più che altro per lo strappetto al punto di attacco in prima marcia
Vero.
Anche la mia 2016 lo faceva ed era fastidioso. Un attacco "brusco".
Non mi ricordavo questo particolare come non ricordavo che il DCT tendeva a trascinare leggermente, non da muoverla, ma da rendere un po' piu' "pesante" una retro, rimanendo in sella, si .
Sentendo altri pareri, nulla di tutto cio'.
Pero' e' anche vero che c'e', anzi, c'era una procedura di riallineamento frizioni che mitigava o a volte eliminava questi problemi. Avrei voluto piu' "feedback", in proposito, dal concessionario .
Con la successiva 2018 non riscontro piu' nulla del genere, lo stacco e' morbido e progressivo. Non si avverte il trascinamento ed usato con mentalita' "GT", si fa apprezzare sopratutto con le palette .
( ....ed in effetti mi sto divertendo di più' con l'Honda rispetto alla BMW )
P.S.
Sanny, per favore, ....non ti far venire in mente una discussione sul convertitore di coppia :lol::lol:
giessehpn
18-11-2020, 19:43
Per chi ha il DCT: voi montereste la leva/pedale del cambio che ha le stesse funzioni delle palette al manubrio? Io sono tentato...
Costa ca. 1000€...
Belavecio
18-11-2020, 19:59
un conce Honda mi disse: lo userai 2 volte e poi userai sempre le palette...risparmiati i soldi.
Onofrio67
18-11-2020, 20:11
https://www.youtube.com/watch?v=DkXxR46UOaA
magnogaudio
18-11-2020, 20:29
Per chi ha il DCT: voi montereste la leva/pedale del cambio che ha le stesse funzioni delle palette al manubrio? Io sono tentato...
Assolutamente no
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Per chi ha il DCT: voi montereste la leva/pedale del cambio che ha le stesse funzioni delle palette al manubrio? Io sono tentato..... a suo tempo lo feci montare.... se non ricordo male però era 400€ (ma non prendetemi in parola perché non ne sono certo).
L'uso ?? Dipenderà dalle tue abitudini. Se sei uno che tendenzialmente viaggia tranquillo, ha ragione il conce... lo userai 2 volte. Se invece hai una guida brillante potresti prendere l'abitudine che (pur mantenendo la programmazione automatica sport) usi il pedale solo per scalare. La cambiata è fulminea e non sconvolge le più "consuete" abitudini del cambio tradizionale.
Ma è comunque un opt che eventualmente potrai aggiungere dopo, infatti il pedale pur dando una impressione molto realistica di cambio meccanico, altro non è che in interruttore elettrico tale e quale a quello dei pulsantini. Io lo feci montare al primo tagliando.
@ziofede, in effetti la procedura di riallineamento c'è, credo però che non sia così semplice, infatti le due "AT DEMO" provate da 2 conce diversi non erano state sistemate preventivamente e non posso credere che i due titolari non lo sapessero (ma è ovvio che chi la prova se ne accorge - parlo già delle 1100). [emoji106]
Novità di oggi 18 Novembre: potrebbe rappresentare in futuro un alternativa al DCT Honda per i puristi del cambio tradizionale....
https://www.moto.it/news/ducati-brevetta-il-cambio-seamless-per-le-sportive-di-serie.html
in effetti la procedura di riallineamento c'è
E' descritta nel manuale d'officina, molto semplice:
Tassativo a motore caldo:
1 girare la chiave su ON tenendo premuto il pulsante D
2 attendere che si spegna la spia motore MIL (pochi secondi)
3 rilasciare il pulsante D
4 utilizzando il pulsante D, premere i tasti N e D secondo questa sequenza:
D-D-N-D-N
5 se la procedura è stata corretta, sul quadro si accenderanno contemporaneamente le spie D e S ed inizierà a lampeggiare il trattino in corrispondenza del numero della marcia
6 avviare il motore con l'apposito pulsante senza agire sull'acceleratore
7 col trattino lampeggiante, il sistema avvierà la procedura di inizializzazione
8 attendere lo spegnimento delle spie D e S e del trattino
....a questo punto si può spegnere, procedura avvenuta con successo
Per chi ha il DCT: voi montereste la leva/pedale del cambio che ha le stesse funzioni delle palette al manubrio? Io sono tentato...
Costa ca. 1000€...
Si. Infatti mi sto informando. Le levette sono scomode, se fai un po’ di curve in manuale sei costretto a viaggiare con pollice ed indice su di esse.
Trovato un sito dove costa la metà è trovato pure le istruzioni di montaggio. Sto aspettando di trovar la voglia...
@ziofede, ah .... io mi immaginavo chissà che, e invece è semplicissima [emoji2369]. Strano non fosse anche sul manuale del proprietario. [emoji106]
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20201118/1cada66225e7a0a15e058bae3d87701b.jpg
Negli US lo vende addirittura Amazon
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ilprofessore
18-11-2020, 21:54
x Albio
È tutto un gioco di frizioni, con una che via via prende il sopravvento sull'altra.
Ma allora qui c'è più di uno che non riesce a.... "staccare" ! [emoji1][emoji1][emoji1]
Quindi, stacca o non stacca ? [emoji848][emoji848]
Grazie Proff comprendo sia un sistema molto complicato dove i tempi sono fondamentali,ma su tanti articoli di giornali specialistici,alcuni li ho linkati,si descrive il funzionamento mettendo in evidenza la sequenza in questo modo;prima stacca una frizione poi attacca l'altra e nessuno parla di contemporaneità ovviamente se fosse il contrario sarebbe inevitabile cioè se fosse descritto la prima attacca poi la seconda stacca andrebbe da sé che per un tempo seppur minimo sarebbero in due ad essere attaccate.
È una questione di lana caprina lo ammetto ma capire il funzionamento è per me interessante e purtroppo anche le testate specializzate non spiegano più di tanto,si limitano a dare la sequenza di quanto avviene ma non parlano di tempistiche se non con un generico annullamento di tempi morti.
salvoilsiculo
19-11-2020, 08:20
Novità di oggi 18 Novembre: potrebbe rappresentare in futuro....
Molto interessante [emoji106]
giessehpn
19-11-2020, 09:47
Si. Infatti mi sto informando. Le levette sono scomode, se fai un po’ di curve in manuale sei costretto a viaggiare con pollice ed indice su di esse.
Trovato un sito dove costa la metà è trovato pure le istruzioni di montaggio. Sto aspettando di trovar la voglia...
La penso uguale uguale. Fammi sapere se lo prendi, ...adesso guardo quanto costa su Amazon :)
https://www.japan-webike.it/products/24115519.html
Guarda questo sito. Me lo ha consigliato un amico, Marco, de "il forum dei motoviaggiatori".
Se non fosse che lavorare in box ora fa freddo...lo avrei già ordinato.
giessehpn
19-11-2020, 16:54
Grazie Mille Tiziano! Nei prossimi giorni lo ordino, lo faccio montare e ti faccio sapere.:!:
Ottimo. Nel caso ti serva...
https://wingstuff.com/mm5/graphics/00000001/08U71-MKC-A00.pdf
ilprofessore
19-11-2020, 20:31
Occhio ad IVA e dazi con acquisti fuori Europa.
Io mi trovo perfettamente a mio agio con le levette al manubrio e visto che non uso mai il freno posteriore, ho i piedi sempre fermi sulle pedane, nella posizione più comoda per il tipo di strada che sto percorrendo.
Non sono mie impressioni ma dati e bilancio 10 anni dopo
https://hondanews.eu/gb/en/motorcycles/media/pressreleases/305908/interview-with-dual-clutch-transmission-chief-engineer-mr-dai-arai?utm_campaign=NewsAlert_3666&utm_medium=Email&utm_source=hondanews.eu
Molto interessante anche, se vista la mia fissa di capire esattamente come funziona speravo entrasse più nei particolari tecnici.
Albio, conto sul fatto che se/quando riuscirai a capire bene il funzionamento poi lo chiarirai in termini semplici: stacca o non stacca per quei 35 millisecondi circa... ?
Io ero per la trazione "senza soluzione di continuità". Ovvero: a salire di rapporti c'è sempre una "forza" che spinge sul cardano.
Allora Slim per farla breve partiamo dal funzionamento del cambio DCT dove esistono due alberi primari che prendono la forza motrice dal motore tramite due frizioni coassiali. Questi due alberi primari montano i vari rapporti delle marce (uno le dispari uno le pari) e trasmettono la forza ricevuta dal motore ad un unico albero secondario che la trasmette alla trasmissione finale.
Proprio perchè è convinzione diffusa che il DCT sia un cambio sempre in presa sorge il dubbio di come sia possibile durante il cambio marcia.Partendo dal presupposto che due alberi con due rapporti differenti non posso trasmettere entrambi due forze diverse ad un unico albero secondario ci si domanda come ciò sia possibile.Il Proff sostiene che questo sia possibile grazie alle due frizioni che "slittando", gradualmente una abbia una presa sempre minore mentre l'altra sempre maggiore, ma comunque che questo avvenga contemporaneamente.Salvo ed io sosteniamo che questo sia impossibile in quanto anche ipotizzando ad un dato momento che una frizione sia in presa al 30% e l'altra al 70% comunque l'albero secondario riceverebbe due regimi di rotazione con rapporti diversi impossibili da gestire e quindi sosteniamo che per un attimo le due frizioni siano staccate nello stesso momento per permettere il passaggio da un albero primario all'altro..I vari link che ho postato parlano infatti di come avvenga la sequenza della cambiata: prima stacca una frizione e dopo attacca l'altra quindi va da sè che per un attimo, breve fin che si vuole, comunque la trazione è interrotta, il fatto poi che tutto avvenga in 30 mille secondi, un nulla, fa si che il pilota non possa accorgersi che ciò avvenga ma questo non significa che avvenga realmente. inoltre nessun articolo parla di sfrizionamenti o di passaggio graduale sovrapposto
non voglio essere troppo pesante, per una mia curiosità o pignoleria che dir si voglia ma se ti va leggi questo articolo trovato sul sito ufficiale americano di Honda in merito ai primi 10 anni di DCT in cui anche qui viene espresso chiaramente il concetto che prima stacca un frizione poi attacca l'altra in simultanea e non in sovrapposizione avvalorando la tesi di Salvo e mia ma non mi soddisfa ancora completamente perchè non entra nel dettaglio del funzionamento in quanto probabilmente in simultanea significa in 30 mille secondi , pochissimo, ma comunque è una contraddizione perchè un po di tempo intercorre comunque.
https://hondanews.com/en-US/releases/release-57dbcc6204aafb8b5e2cc9a3bb002e41-honda-reaches-10-years-of-dct-production-in-powersports
salvoilsiculo
20-11-2020, 14:10
Non trascurerei un effetto di continuità dato dall'inerzia di rotazione del volano e dall'azione dell'olio. [emoji848]
Il volano probabilmente no perchè se le frizioni sono staccate è scollegato dalla trasmissione e non può trasmettere alcuna forza motrice al cambio.secondo me ,se è veritiera quella tempistica di 30 mille secondi riportate da alcuni articoli, essendo veramente un nulla i nostri sensi non sono in grado di rilevare questa interruzione di coppia motrice.
salvoilsiculo
20-11-2020, 15:00
Certo Albio mi volevo riferire che la mancanza della sensazione di uno stacco e attacco potrebbe essere data anche da una certa inerzia della rotazione del volano che viene lanciato verso il rapporto superiore o inferiore a seconda dei giri da cui proviene cioè in fase di accelerazione o decelerazione. Comunque inizio a concordare con chi ritiene già da un pò....troppe elucubrazioni mentali.
giessehpn
22-11-2020, 16:18
Guarda questo sito. Me lo ha consigliato un amico, Marco, de "il forum dei motoviaggiatori".
Se non fosse che lavorare in box ora fa freddo...lo avrei già ordinato.
Ordinato!
Qualche giorno per la consegna, un’ora di montaggio ...secondo loro. Vedremo.
Ordinato pure io. Proverò a montarmelo, visto che siamo in lockdown :thumbup:
sillavino
22-11-2020, 18:02
Provato Dtc su AF. Quando le moto saranno tutte automatiche o con palette smetterò di andare in moto! Per carità....
ilprofessore
22-11-2020, 18:27
Leggendo il manuale di officina della VFR 1200, dove spiegano in dettaglio come funziona il DCT, ho avuto 2 conferme:
1) non ci sono 2 marce innestate contemporaneamente se non poco prima del cambio marcia, quindi non ci sono perdite per attrito nella frizione non innestata.
2) Le frizioni sono azionate simultaneamente: una riceve olio in pressione, l'altra ha l'olio che perde pressione. Non c'e' quindi un momento in cui entrambe sono disinserite, ma c'e' un passaggio progressivo (sia pure rapido) da una frizione all'altra.
L'operazione di allineamento delle frizioni serve proprio a tarare questo passaggio.
Durante la procedura c'e' un momento in cui il motore va sotto sforzo. Mi viene il sospetto che sia un test per capire come si innestano le 2 frizioni e calibrarne il passaggio dall'una all'altra.
salvoilsiculo
22-11-2020, 18:30
Ok allora cosa vuol dire che il tempi di distacco nella cambiata é stato ridotto a 20-30 millisecondi.....eppou i 2 DCT sono uguali nella meccanica come nella logica di funzionamento?
ilprofessore
22-11-2020, 18:55
Il tempo di cambiata e' quello che serve per mettere in pressione l'olio di una frizione e rilasciare quello dell'altra. 30 millisecondi sono un tempo sufficiente per fare l'operazione.
Su una moto con cambio elettronico non penso che il tempo sia molto diverso, c'e' solo un attimo di mancanza di trazione, quindi e' meno progressivo.
Oggi ho fatto un giretto con la Goldwing (circa 140 km, faceva troppo freddo) e me la sono presa con calma. In certe situazioni non mi accorgevo nemmeno che aveva cambiato marcia, sia a salire che a scendere.
Ed andando piano (mai oltre i 110-120 km/h), il cambio in automatico e mappa Tour, e' come volare a un metro da terra, in assoluto relax.
L'ho detto altre volte, il DCT e' un cambio con un grandissimo range d'uso.
E' automatico, semi-automatico, puro manuale ed adattivo: non c'e' paragone con un cambio tradizionale, anche con l'assistenza elettronica.
Infattamente (prima che lo dica qualcun altro).
scuste OT ... prof ma hai dato via il vfr dct?
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ilprofessore
22-11-2020, 19:40
Non ho la VFR con il DCT, la mia e' una 2010 manuale, praticamente una delle prime arrivate in Italia.
E' ancora nel mio garage, ci ho fatto un giretto ieri, tanto per muoverla.
Grandissima moto, con difetti anche eclatanti, ma altrettanti pregi che la rendono un qualcosa di particolare, da amatore.
Moto vecchia scuola, elettronica quasi a zero (solo ABS), tanti cavalli e tanto peso: un mix micidiale.
Adesso sono a 134000 km, motore che e' piu' silenzioso di quello della Goldwing (:rolleyes:) e manutenzione straordinaria a zero: un vero e proprio mulo indistruttibile.
Provato Dtc su AF. Quando le moto saranno tutte automatiche o con palette smetterò di andare in moto! Per carità....
Ti succede anche sulle auto o solo sulle moto?
Prof da come scrivi, da quello che mi hai consigliato a suo tempo e dalle tue scelte recenti credo ti sia pentito di non aver preso la Vfr1200 DCT
Il tempo di cambiata e' quello che serve per mettere in pressione l'olio di una frizione e rilasciare quello dell'altra.
Stando agli articoli dei vari giornali specialistici e pure quello ufficiale Honda quello che dici avviene temporalmente al contrario."durante un cambio di marcia, quando una frizione si disinnesta, l'altra innesta contemporaneamente la marcia di destinazione" e secondo me questo è fuorviante perchè porta a pensare che ci sia un attimo seppur breve di passaggio mascherato dal termine contemporaneamente.
Comunque sia condivido tutto quello di buono che hai descritto, penso davvero che il DCT sia un cambio ottimo, soprattutto adatto a GW o altre moto di quel segmento; e senz'altro la mia prossima ala dorata avrà il DCT.
ilprofessore
22-11-2020, 20:25
xGTO
Si, mi sono pentito a non aver preso la VFR DCT, ma allora avrei dovuto aspettare altri 6 mesi e la scimmia per la nuova VFR era troppo grande.
La mia vecchia 800 era ormai oltre i 250.000 km e volevo passare ad una moto piu' potente, cosi' l'ho acquistata quando ancora non era arrivata in Italia.
La prima VFR aveva comunque un DCT diverso da quello della Goldwing, meno evoluto. Inoltre la trasmissione finale a cardano e' piuttosto brusca sulla VFR quindi alla fine lo avrei dovuto usare quasi solo in manuale.
Pero' anche con tutte le limitazioni della prima versione, e' avanti anni luce rispetto all'eccellente manuale che ho preso.
motore che e' piu' silenzioso di quello della Goldwing
È il mio dramma: dopo aver dato via la Crosstourer, non riesco ad abituarmi alla rumorosità meccanica della GS sotto i 4500g/m e a quella di scarico sopra (e a tutta quella plastica che va in risonanza a vari regimi).
Nota: possibile che la VFR non avesse il controllo di trazione? L'hanno aggiunto in un successivo aggiornamento?
Ah ecco, fu introdotto sulla VFR con l'arrivo della CT nel 2012. Infatti sulla mia, del 2012, c'era.
Provato Dtc su AF. Quando le moto saranno tutte automatiche o con palette smetterò di andare in moto! Per carità....Allora comincia a organizzarti per andare a piedi.
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Ti succede anche sulle auto o solo sulle moto?[emoji106]
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Allora comincia a organizzarti per andare a piedi.
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Addirittura!
Per me il cambio "manuale" resterà anche in futuro, certo ci sarà più scelta sull'automatico ma la moto è differente dall'auto, sia come utilizzo che come modo d'uso.
Io l'auto la uso per andare da A a B, quindi mi andrebbe benissimo anche la guida totalmente automatica, anzi prima arriva meglio è.
La moto invece mi diverto ad usarla in pieno e sinceramente tirare la frizione con 2 dita e muovere di pochi cm il piede non mi pesa per nulla, anzi è un piacere.
Nessun tipo di cambio resterà nel futuro, perché il futuro è elettrico.
Il motore endotermico è un dead man walking.
Quello che non capisco è questa riluttanza al DCT di ultima generazione e premetto che la mia affermazione non vuole essere assolutamente polemica.
Dico questo perchè questo cambio permette ,nelle varie declinazioni, di condurre una guida che spazia dal completamente automatico ad una sorta di sequenziale in cui è il pilota a decidere quando cambiare, su GW addirittura
puoi montare il pedale per chi non si trova con le due " palettine", quindi definirlo un cambio automatico è riduttivo perchè può essere il cambio che vuoi, col grande vantaggio che la moto non si spegnerà mai per un rilascio brusco della frizione, non sbaglierai marcia e ogni volta che ti fermi ti trovi la prima innestata pronto a partire. Cambia solo che non hai la frizione in partenza rispetto ad esempio al quickshifter che ho su XR ,frizione che uso solo in partenza causa un fastidiosissimo ritorno sulla leva quando la usi, ma con fluidità molto minore rispetto al DCT.
LOOOOP cambierà il propulsore ma forse il cambio resterà, magari con meno rapporti vista l'enorme coppia del motore elettrico, ma comunque per soddisfare quelli che non rinuncerebbero mai al piacere di guida che solo una moto tradizionale sa restituirti.
https://auto.everyeye.it/notizie/moto-elettrica-kawasaki-cambio-manuale-nome-441224.html
La moto invece mi diverto ad usarla in pieno e sinceramente tirare la frizione con 2 dita e muovere di pochi cm il piede non mi pesa per nulla, anzi è un piacere.
E se invece muovi solo il piede ti cambia il mondo?
Non tanto ma un pò si, infatti lo shift ogni tanto lo uso ogni tanto no, poi per esempio mi capita anche di usare la frizione per non cambiare ma a mò di folle.
Diciamo che il seamless potrebbe mettere un po' tutti d'accordo, rinunciando ad un complicato automatismo elettroattuato (piu' la parte idraulica) con tutto cio' che ne consegue .
In attesa delle lavatrici . Ovviamente .
Brava Ducati ! Brava [emoji122].
Il motore endotermico è un dead man walking.
penso che per questioni anagrafiche per molti di noi sara' anche l'accompagnamento all'ultima moto. Cosa che non mi spiace per niente.
per molti di noi sara' anche l'accompagnamento all'ultima moto
Vedi mio postappost "uccidetemi"...
se oggi usiamo come moto d'epoca oggetti del 90 (che per me siamo al limite dell'usato...:lol:) non vedo per quale motivo tra 20 anni non posso usare una moto di oggi. E tra 20 anni ne ho 80 se ci arrivo. Cosa vuoi che mi freghi .
Il motivo potrebbe essere che ci impediscano di usarle...ma credo che, quantomeno dalle mie parti, gli ultra 65 enni siano esentati dalla menata "euro x" per poter circolare con la macchina. Magari vale anche per le moto, bisogna informarsi
salvoilsiculo
23-11-2020, 19:23
Qualcuno ha mai visto il film Indian - La grande sfida?
almeno una dozzina di volte,
e' tra i miei preferiti .
salvoilsiculo
23-11-2020, 19:37
Ecco..appunto....e ho detto Tutto!
Quello che non capisco è questa riluttanza al DCT
Il motociclista per tradizione vuole il cambio
Vuole sentirsi protagonista
Ma non accetta un cambio, un rinnovo
Almeno, fa fatica
Le novità incuriosiscono
E fanno paura
....." abbiamo sempre fatto cosi' " .
LOOOOP cambierà il propulsore ma forse il cambio resterà
Difficile: i 20 kg di un cambio completamente inutile è meglio lasciarli alle batterie.
tra 20 anni non posso usare una moto di oggi
Tra venti anni, ma probabilmente assai meno, dubito che troverai un modo di procurarti la benzina.
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