Dario C.
09-10-2014, 13:06
Nell'ultimo GP di aragon l'erba sintetica ancora bagnata, sulla pista in buona parte asciutta ha causato diverse scivolate ed ha fatto un pò discutere.
Cito da Moto.it
"A proposito di erba sintetica, i piloti sono concordi nel dire che: «andrebbe eliminata, soprattutto quando è nella zona dell’entrata in curva, mentre all’esterno sarebbe meglio che non ci fosse, ma bisogna comunque porre un limite». Insomma, non c’è soluzione."
Ma anche l'ultimo gp F1 in giappone mi ha fatto riflettere sull'argomento vie di fuga.
Anni fà le vie di fuga erano pressochè inesistenti, poi negli a venire si sono fatti passi da gigante per la sicurezza. Perfetto.
Siamo arrivati ai giorni nostri con erba, ghiaia e in taluni punti asfalto.
Lasciando perdere l'erba sintetica, iannone domenica scorsa ha preso l'imbracata sull'erba sintetica, ma poi è caduto sull'erba bagnata.
Ora io mi chiedo, per la sicurezza di tutti, auto e moto che siano, non sarebbe meglio l'asfalto ovunque? E al limite una striscia di 10? 20? metri di ghiaia al margine della via di fuga?
Cito una risposta di Dovizioso, presa da moto.it:
Sia Andrea Iannone sia Valentino Rossi sono caduti anche per aver messo le ruote sull’erba sintetica: è giusto porla all’esterno delle curve?
Risponde Dovizioso: «E’ un argomento di cui si parla sempre in Safety Commission, ma, purtroppo, non è di facile soluzione. L’ideale sarebbe mettere la terra, ma non si può fare perché i tracciati devono essere omologati anche per le auto, che non vogliono assolutamente la terra. Di conseguenza, si cercano delle alternative. Per la sicurezza, l’asfalto sarebbe forse la soluzione migliore, ma è anche vero che se c’è l’asfalto, un pilota tende andare sempre più forte, giro dopo giro e gli spazi di fuga diventano insufficienti. E’ vero, però, che in alcuni punti l’erba sintetica non ha proprio senso e diventa pericolosa, come per esempio a Sepang dove era caduto nel 2013 Stefan Bradl (alla prima curva, NDA)».
Quindi quella dell'asfalto non è pisciata di fuori.
Se il problema è solo quello di "tendere" ad andare sempre più forte, non credo sia un problema inventare una penalità per essere andato fuoripista.
Anzi, secondo me sarebbe una grande sicurezza in più.
Faccio un esempio, penalità per aver messo le ruote fuori pista: 15 secondi (?) sul tempo di arrivo. (magari calcolato anche curva per curva)Che sia mezzo 30 cm fuori o un lungo.
Secondo me a quel punto un pilota sapendo della penalità sta molto più attento al limite della curva, ed anche se eventualemnte eccede non ha la moto (o l'auto) che sbarella da tutte le parti mantenendo a tutti gli effetti il controllo!
Non mi sembra ci voglia tanto per fare un bel upgrade di sicurezza....
E voi cosa ne pensate?
Cito da Moto.it
"A proposito di erba sintetica, i piloti sono concordi nel dire che: «andrebbe eliminata, soprattutto quando è nella zona dell’entrata in curva, mentre all’esterno sarebbe meglio che non ci fosse, ma bisogna comunque porre un limite». Insomma, non c’è soluzione."
Ma anche l'ultimo gp F1 in giappone mi ha fatto riflettere sull'argomento vie di fuga.
Anni fà le vie di fuga erano pressochè inesistenti, poi negli a venire si sono fatti passi da gigante per la sicurezza. Perfetto.
Siamo arrivati ai giorni nostri con erba, ghiaia e in taluni punti asfalto.
Lasciando perdere l'erba sintetica, iannone domenica scorsa ha preso l'imbracata sull'erba sintetica, ma poi è caduto sull'erba bagnata.
Ora io mi chiedo, per la sicurezza di tutti, auto e moto che siano, non sarebbe meglio l'asfalto ovunque? E al limite una striscia di 10? 20? metri di ghiaia al margine della via di fuga?
Cito una risposta di Dovizioso, presa da moto.it:
Sia Andrea Iannone sia Valentino Rossi sono caduti anche per aver messo le ruote sull’erba sintetica: è giusto porla all’esterno delle curve?
Risponde Dovizioso: «E’ un argomento di cui si parla sempre in Safety Commission, ma, purtroppo, non è di facile soluzione. L’ideale sarebbe mettere la terra, ma non si può fare perché i tracciati devono essere omologati anche per le auto, che non vogliono assolutamente la terra. Di conseguenza, si cercano delle alternative. Per la sicurezza, l’asfalto sarebbe forse la soluzione migliore, ma è anche vero che se c’è l’asfalto, un pilota tende andare sempre più forte, giro dopo giro e gli spazi di fuga diventano insufficienti. E’ vero, però, che in alcuni punti l’erba sintetica non ha proprio senso e diventa pericolosa, come per esempio a Sepang dove era caduto nel 2013 Stefan Bradl (alla prima curva, NDA)».
Quindi quella dell'asfalto non è pisciata di fuori.
Se il problema è solo quello di "tendere" ad andare sempre più forte, non credo sia un problema inventare una penalità per essere andato fuoripista.
Anzi, secondo me sarebbe una grande sicurezza in più.
Faccio un esempio, penalità per aver messo le ruote fuori pista: 15 secondi (?) sul tempo di arrivo. (magari calcolato anche curva per curva)Che sia mezzo 30 cm fuori o un lungo.
Secondo me a quel punto un pilota sapendo della penalità sta molto più attento al limite della curva, ed anche se eventualemnte eccede non ha la moto (o l'auto) che sbarella da tutte le parti mantenendo a tutti gli effetti il controllo!
Non mi sembra ci voglia tanto per fare un bel upgrade di sicurezza....
E voi cosa ne pensate?